ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “A. MEUCCI “

Via Marina Vecchia, 230 54100 MASSA (MS)
Tel. 0585 252708 - Fax 0585 251012
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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “A. MEUCCI “

Via Marina Vecchia, 230 54100 MASSA (MS)
Tel. 0585 252708-fax.0585 251012


IIS "ANTONIO MEUCCI"


SEDE: “A. Meucci” Via Marina Vecchia, 230 54100 MASSA (MS)





Documento del Consiglio di Classe
(L. 425/97-DPR 323/98 art. 5.2)




CLASSE 5BLSA

Indirizzo di specializzazione
LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE



Anno Scolastico: 2021-2022

Sommario
  1. Piano di Studi del corso LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE
  2. Presentazione sintetica della classe
  3. Obiettivi generali raggiunti
  4. Attività svolte finalizzate al raggiungimento degli obiettivi socio-affettivi, di comportamento e motivazione
  5. Attività svolte di recupero
  6. Attività svolte di approfondimento
  7. Attività integrative realizzate
  8. Elenco progetti realizzati
  9. Attività di Educazione Civica
  10. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO) e attività del Piano di Orientamento
  11. Criteri di valutazione adottati
  12. Criteri di valutazione delle singole discipline
  13. Modalità di valutazione
  14. Indicazioni, modalità e criteri per gli strumenti di verifica e valutazione
  15. Simulazione della prima prova
  16. Simulazione della seconda prova
  17. Simulazione della colloquio
  18. Sottoscrizione del documento

1. Piano di studi del corso LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE

DISCIPLINEORE SETTIMANALI
TerzaQuartaQuinta
Lingua e letteratura Italiana444
Lingua Inglese333
Storia222
Filosofia222
Matematica444
Informatica222
Fisica333
Chimica222
Scienze naturali333
Disegno e Storia dell'arte222
Scienze motorie e sportive222
Religione Cattolica111

Nota: le ore tra parentesi sono di laboratorio.

2. Presentazione sintetica della classe

2.1 Storia del triennio

Il gruppo-classe della attuale 5BLSA è rimasto sostanzialmente invariato dall’anno scolastico 2019-2020. La 3 BLSA si era formata dal gruppo-classe della 2BLSA dell’a.s. 2018-2019, al quale si sono aggiunti tre alunni ripetenti provenienti dalla 3BLSA dell’anno precedente ed una alunna proveniente dal biennio del liceo Classico, per un totale di 21 alunni. La particolare situazione venutasi a creare in quell’anno a causa della pandemia di Covid-19 ha fatto sì che tutti gli alunni venissero ammessi senza debiti alla classe quarta. La situazione dei debiti al momento dello scrutinio finale era la seguente: 3 studenti avevano due materie con 5, una aveva tre materie con 5, tre alunni avevano tre materie col cinque ed una con 4, uno studente aveva cinque materie col 5 e due col 4, per un totale di 8 alunni con debito e 13 senza debiti.

Nell’anno scolastico 2020-2021 si è aggiunta una nuova studentessa proveniente dalla 4 BLSA dell’anno precedente, e ritiratasi nel mese di Febbraio 2020. L’esito degli scrutini finali dell’a.s. 2020-2021 è stato il seguente: dei 22 studenti della classe 13 sono ammessi alla classe quinta senza debiti, due presentano debito in una materia, 6 hanno due materie con debito, ed uno ha tre materie con debito. Agli esami di recupero di fine Agosto 2021 tutti i debiti risultano saldati, per cui tutti gli studenti sono ammessi alla classe successiva.

2.2 Continuità didattica nel triennio

ClasseLingua e letteratura ItalianaLingua IngleseStoriaFilosofiaMatematicaInformaticaFisicaChimicaScienze naturaliDisegno e Storia dell'arteScienze motorie e sportiveReligione Cattolica
3AAAAAAAAAAAA
4 1PBABABBAAAABA
4 2PBABACBABABBA
5 1PBABADBACACCB
5 2PBABADBABADCB

Nota: A per il primo docente, B per l'eventuale secondo, C per l'eventuale terzo,D per l'eventuale quarto, S per diversi docenti per periodi significativi nel corso dello stesso anno

2.3 Situazione di partenza all'inizio del corrente anno scolastico

La classe è composta da 22 studenti, 12 maschi e 10 femmine, tutti provenienti dalla 4 BLSA dello scorso anno scolastico. Sono presenti due alunne con certificazione DSA.
Per quanto riguarda la situazione relativa al comportamento la classe non presenta problemi di tipo disciplinare. Il comportamento degli studenti è corretto ed educato.
In relazione alle competenze trasversali si rileva un progressivo miglioramento del metodo di studio nella maggior parte degli alunni e una discreta padronanza dei linguaggi e metodi delle singole discipline, comunque da consolidare. Si riscontrano invece problemi relativi alle competenze disciplinari specifiche in diverse materie e, in particolare, per quanto riguarda matematica e chimica dovuti a mancanza di continuità didattica nello scorso anno scolastico, che ha portato allo svolgimento parziale o incompleto di molte parti, anche importanti, del programma di quarta. Si registrano ritardi anche in altre discipline legati alla particolare situazione pandemica.
Infine per quanto concerne l'impegno e la motivazione, gli studenti si mostrano collaborativi e desiderosi di apprendere nella maggior parte delle discipline, e preoccupati di recuperare al più presto le lacune di cui si è detto.

2.4 Caratteristiche specifiche del percorso curricolare e/o della sperimentazione

Nel nostro Istituto la disciplina di Scienze Naturali  (5 ore settimanali) è stata suddivisa in 3 ore assegnate al docente di Biologia e Scienze della Terra (classe di concorso A50) e 2 ore al docente di Chimica (classe di concorso A34). La scelta è stata fatta per assicurare una preparazione più mirata nei due campi.

3. Obiettivi generali raggiunti

3.1 Obiettivi didattici

Per l’ultimo anno il Collegio evidenzia nel POF i seguenti obiettivi trasversali:
  1. saper far valere i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità che sono alla base della vita sociale;
  2. utilizzare in modo consapevole e critico gli strumenti della partecipazione alla vita scolastica messi a disposizione;
  3. gestire le situazione di conflitto mediante le capacità di mediare e di negoziare per creare spazi di condivisione;
  4. acquisire le conoscenze fondamentali di tutte le discipline comprese nel curricolo sviluppando la capacità di interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi linguaggi e fonti d’informazione;
  5. utilizzare efficacemente le capacità di studio, di riflessione, di corretta applicazione e rielaborazione delle conoscenze anche mediante la scelta di strategie adatte ai propri stili di apprendimento e di studio;
  6. conoscere e apprezzare i prodotti artistici, culturali, scientifici e tecnologici nelle loro dimensioni storiche e sociali e valutare il loro ruolo nella società.
  7. utilizzare la capacità di valutazione delle situazioni problematiche mediante le strategie del problem posing (analisi e riflessione sulla situazione problematica, concettualizzazione e esposizione del problema);
  8. affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline;
  9. prendere consapevolezza dell’opportunità di controllare attendibilità e validità dei risultati ottenuti nei vari processi lavorativi o nelle procedure individuate per la soluzione di problemi, acquisire capacità di giudizio sulla utilità di strumenti e mezzi di lavoro e sulla significatività dei risultati ottenuti, documentare il lavoro svolto;
  10. condurre in maniera autonoma esperienze di laboratorio, elaborare e realizzare semplici progetti tipici delle discipline tecnico - scientifiche;
  11. acquisire la capacità di presentare autonomamente argomenti di studio e di interesse personale usando anche strumenti multimediali;
  12. potenziare la conoscenza delle caratteristiche e della natura del mondo del lavoro anche mediante esperienze dirette e integrate con il curricolo scolastico;
  13. acquisire consapevolezza delle modalità e delle difficoltà relative alle scelte da compiere al termine del percorso di studio secondario;
  14. acquisire la conoscenza delle caratteristiche dell’offerta proveniente dal mondo del lavoro e le opportunità di formazione presenti sul territorio al fine di compiere scelte consapevoli al termine del percorso scolastico;
  15. acquisire gli strumenti linguistici per poter studiare una disciplina utilizzando una lingua straniera.

3.2 Obiettivi specifici

Gli studenti, a conclusione dell'anno scolastico in corso, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, devono essere in grado di:
  • aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio;
  • elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;
  • analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
  • individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali);
  • comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
  • saper utilizzare autonomamente gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico;
  • saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.

4. Attività svolte finalizzate al raggiungimento degli obiettivi socio-affettivi, di comportamento e motivazione

Per raggiungere gli obiettivi relativi all'area socio - affettiva il CDC ha utilizzato le seguenti strategie:

  • monitorare il rispetto delle regole della scuola e della convivenze civile.
  • stimolare gli alunni alla collaborazione tra pari e con gli insegnanti.
  • incentivare gli interventi durante le lezioni per manifestare difficoltà o porre domande e offrire spunti personali alle lezioni.
  • far comprendere l'importanza del  lavoro domestico e il rispetto dei tempi di consegna dei lavori assegnati.
  • incentivare il processo di apprendimento inteso come crescita personale e culturale e non legato alla semplice valutazione.

5. Attività svolte di recupero

Il CdC ha svolto le seguenti attività e modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:
  • per tutte le materie in cui sono state evidenziate carenze, sia in termini di conoscenze che competenze, ritenute fondamentali al raggiungimento degli obiettivi programmati nelle diverse discipline, ciascun insegnante ha utilizzato le ore curricolari per attuare momenti di recupero ed eventualmente, nel corso dell'anno scolastico, gli studenti si sono avvalsi delle attività offerte dalla scuola;
  • sono state fatte attività pomeridiane di consolidamento ed esercizio nelle discipline in cui si sono evidenziate criticità. In particolare la docente di Matematica ha svolto interventi di recupero e consolidamento, nell'ambito dello sportello pomeridiano, su quegli argomenti e moduli che, nell'anno scolastico scorso, non erano stati affrontati, del tutto o in parte, a causa dell'assenza o della presenza saltuaria dei docenti della materia.

6. Attività svolte di approfondimento

Il CdC ha attivato le seguenti attività finalizzate a:

A) APPROFONDIMENTO
  • attività di ricerca e approfondimento di alcuni argomenti svolti in classe
  • partecipazione a incontri, conferenze e iniziative culturali proposte dal territorio
B) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE: le discipline scientifiche, grafiche - artistiche, informatica, scienze motorie si sono avvalse dei laboratori come strumento didattico, anche se in misura minore rispetto a quanto auspicato, a causa della situazione pandemica.

7. Attività integrative realizzate

Sono state attuate le seguenti attività integrative e/o extracurricolari:
  • partecipazione a uscite didattiche e viaggi di istruzione (prevista per fine Maggio)
  • ore di approfondimento pomeridiane per la preparazione alle prove scritte dell'Esame di Stato

8. Elenco progetti realizzati

SPORTELLO POMERIDIANO
"Lavoriamo per la legalità" - Per una diffusione del valore della legalità nel mondo del lavoro
ORIENTAMENTO IN USCITA
Stage presso i Laboratori Nazionali di Frascati (I.N.F.N.)
OLIMPIADI DELLA FISICA
Modelli etico-valoriali per la prevenzione del bullismo e cyberbullismo – Un patto di corresponsabilità educativa tra Scuola, Famiglia e Istituzioni.• Progetto in collaborazione con il Dott. Maurizio Colangelo e la Dott.ssa Rosj Guido.
ErasmusPlus - Partenariati tra scuole "Let's Help Our Precious Planet" "Recognize Yourself in He or She, Who are not like You and Me..."
Progetto Nastro azzurro
Certificazioni linguistiche - Cambridge


 

9. Attività di Educazione Civica

Le attività di Educazione Civica sono state effettuate secondo il programma seguente, stabilito dal CdC:

UDA 1: LA LUNGA STRADA VERSO LA LIBERTA’ E I DIRITTI DELL’UOMO

  1. Uguaglianza e diritti del cittadino.


Mod. 05.01.01: Lingua e letteratura italiana / Storia

  • Uguaglianza formale e uguaglianza sostanziale. Pari opportunità e parità di genere. Le “quote rosa”. Costituzione, Art. 3. La “Dichiarazione di Seneca Falls”.

  • Gandhi e la non violenza. Il pacifismo. Obiezione di coscienza. Costituzione, Artt. 11 e 52; Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea, Art. 10.

  • Migrazioni, globalizzazione e società multiculturali.


Mod. 05.01.03: Lingua e letteratura inglese

  • Human rights: the right to education. Education in the Victorian Age.

  • Women rights and gender equality. Women in the Victorian Age. Women’s suffrage. Suffragists and Suffragettes.

 

  1. La Costituzione e la Repubblica. L’Italia e gli organismi internazionali.


Mod. 05.01.02: Storia

  • La Costituzione. I Principi fondamentali.

  • L’evoluzione del sistema elettorale italiano: sistema proporzionale e sistema maggioritario

  • Il rapporto Stato-Chiesa. Costituzione, Artt. 7, 8 e 19.

  • Il Presidente della Repubblica: ruolo, funzioni, modalità di elezione. I senatori a vita.

  • L’ONU. La Dichiarazione dei Diritti umani.

  • L’Unione Europea. Il “Manifesto di Ventotene”.


Mod. 05.01.03: Lingua e letteratura inglese

  • From the British Empire to the Commonwealth of Nations. The Commonwealth of Nations: member countries.


UDA 2: AGENDA 2030 NELLA PRATICA QUOTIDIANA

  1. Agenda 2030 nella pratica quotidiana


Mod. 05.02.01: Scienze naturali/Chimica

  • La scienza nella nostra vita e gli obiettivi di Agenda 2030

Mod. 05.02.02: Scienze motorie

  • Il doping.

Mod. 05.02.03: Filosofia

  • Quale ambiente per quale sviluppo?

  • Dal diritto di voto all’obiettivo 5 di Agenda 2030. Il matrimonio come forma legalizzata di schiavitù. S. Mill: dalla conquista del diritto di voto alle capabilities.

Mod. 05.02.04: Disegno e Storia dell’Arte

  • Sviluppo urbano e paesaggio. L’Art. 9 della Costituzione.

 

UDA 3: DIRITTI E DOVERI DEL BUON CITTADINO DIGITALE

  1. Cittadinanza digitale

Mod. 05.03.01: Informatica MODULO (Maggio-Giugno)

  • Le reti, comunicare ed informarsi online, i servizi della PA per il cittadino

UDA 4: PROGETTI E APPROFONDIMENTI INTERDISCIPLINARI

Mod. 05.04.01:

  • Istituzione “Giorno della memoria”: Legge 211/2000. Fonti: Le Leggi di Norimberga, Artt. 1-5. Video testimonianza di Edith Bruck.

  • La guerra in Ucraina. Il principio di autodeterminazione dei popoli.

  • Progetto: “Modelli etico-valoriali per la prevenzione del bullismo e cyberbullismo – Un patto di corresponsabilità educativa tra Scuola, Famiglia e Istituzioni”.

  • Progetto: “Lavoriamo per la legalità”, in collaborazione con Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.


TOTALE ORE SVOLTE = 35 (11/05/2022)



10. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO) e attività del Piano di Orientamento

Nel corso della scorsa estate un buon numero di studenti ( 12 ) ha effettuato stages presso aziende ed attività scelte autonomamente, spesso per un numero considerevole di ore complessive.  Nel corso del presente anno scolastico sono state svolte, nell'ambito dei PCTO, le seguenti attività, a completamento di quanto già fatto negli anni precedenti, per un totale di 26 ore:
Ripresa del Curriculum vitae e Lettera di presentazione in Italiano: 6 ore
Ripresa del Curriculum vitae e Lettera di presentazione in Inglese: 5 ore
Incontri di orientamento con istituzioni universitarie e militari (Assorienta): 7 ore
Incontri di orientamento con Agenzia regionale per l'impiego: 2 ore
Incontri di orientamento con Associazioni imprenditoriali:3 ore
Progetto: Lavoriamo per la Legalità - Seminario: "Il lavoro nella Costituzione"-"Glia attori protagonisti nel contrasto alle mafie: istituzioni, società civile, professionisti": 3 ore

 

11. Criteri di valutazione adottati

CRITERI DI VALUTAZIONE ULTIMO ANNO (Delibera del Collegio dei docenti n. 46 del 14 giugno 2014)
I criteri di giudizio per l’attribuzione del voto di condotta comprendono la maturazione e crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero periodo oggetto di valutazione ed eventuali singoli episodi che hanno dato origine a sanzioni disciplinari. In particolare le voci relative alla valutazione del comportamento sono:
  1. SOCIALIZZAZIONE E RELAZIONI CON I COMPAGNI
  2. RISPETTO DELLE REGOLE, DELL’AMBIENTE SCOLASTICO E DELLE COSE
  3. GRADO DI COLLABORAZIONE CON DOCENTI E COMPAGNI 4
  4. RITARDI E GIUSTIFICAZIONI ASSENZE
  5. EVENTUALI SANZIONI DISCIPLINARI
Il voto di condotta è espresso a maggioranza del CdC su proposta del coordinatore sulla base dei seguenti criteri:
  1. La valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico.
  2. La valutazione del secondo quadrimestre deve tenere conto delle modalità cn cui lo studente ha reagito ad eventuali richiami o sanzioni disciplinari irrogate nel primo quadrimestre al fine di prendere in considerazione nella valutazione finale i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno.
VOTO 1 - 5
Lo studente ha contravvenuto alle regole, è stato sospeso per un periodo significativo dalle lezioni a causa di comportamenti gravi che violano lo Statuto Studenti nei due ambiti seguenti:
  1. responsabilità rispetto all’articolo 4, commi 9 e 9bis dello Statuto delle studentesse e degli studenti per reati che violano la dignità e il rispetto della persona o costituiscono pericolo per l’incolumità delle persone e/o allarme sociale ;
  2. responsabilità rispetto all’articolo 3 commi 1, 2 e 5 dello Statuto delle studentesse e degli studenti che comportano inosservanza dei propri doveri di studenti (frequenza regolare, impegno assiduo di studio, rispetto verso le persone e le cose ).
Inoltre, successivamente a tali episodi, non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nell’assimilazione di regole/valori e nel concreto comportamento di rispetto della normativa dello Stato e dell’Istituto.
L’attribuzione del voto da 1 a 5 è proporzionale alla gravità dei comportamenti e alle sanzioni irrogate.

VOTO 6
Lo studente contravviene a norme di partecipazione corretta alla vita della comunità scolastica; ha bisogno di un continuo intervento di richiamo verbale e/o scritto e solo grazie ad esso dimostra di aver conseguito qualche miglioramento.
Sono inoltre da prendere in considerazione eventuali sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento dalle lezioni, la presenza di ritardi non motivati e/o non giustificati, frequenza non assidua con assenze non dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti pur in presenza di giustificazioni regolari, giustificazioni non regolari.

VOTO 7
Lo studente applica parzialmente o in modo discontinuo le regole; ha bisogno di richiami e solo grazie ad essi sono constatabili miglioramenti
Sono tollerati nel periodo oggetto di valutazione non più di un avvertimento scritto o non più di due note disciplinari.
Sono inoltre da prendere in considerazione eventuale presenza di ritardi non motivati anche se giustificati, frequenza non sempre assidua con assenze non dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti pur in presenza di giustificazioni regolari.

VOTO 8
Lo studente dimostra di avere assimilato regole e valori fondamentali di rispetto della persona e osserva le fondamentali regole della vita scolastica anche se in qualche caso ha avuto bisogno di essere richiamato.
La frequenza è regolare (o le assenze sono dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti).
I ritardi possono essere sporadici e comunque giustificati. È tollerata nel periodo oggetto di valutazione non più di un nota disciplinare.

VOTO 9
Lo studente dimostra di avere assimilato regole e valori fondamentali di rispetto della persona e osserva le regole della vita scolastica senza bisogno di richiami.
Partecipa alla vita scolastica. Non devono essere state irrogate sanzioni disciplinari nel periodo oggetto di valutazione.La frequenza è assidua (o le assenze sono dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti).

VOTO 10
Lo studente dimostra di aver assimilato il valore della convivenza civile poiché esprime rispetto e solidarietà nei rapporti interpersonali e partecipazione attiva alla vita della classe e della scuola.
Rispetta e condivide le regole individuate nel Regolamento di Istituto Non devono essere state irrogate sanzioni disciplinari nel periodo oggetto di valutazione o nel corso dell’anno scolastico.
La frequenza è assidua (o le assenze sono dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti)

CRITERI PER L’AMMISSIONE ALL'ESAME FINALE
I criteri che seguono sono:
  • necessari per fornire punti di riferimento omogenei per tutti i consigli di classe;
  • vincolanti per tutti i Consigli di classe in quanto l’individuazione di tali criteri costituisce, in base alla normativa vigente, competenza specifica del Collegio dei docenti, pur rimanendo il processo di valutazione dei singoli alunni un atto specifico dei singoli Consigli esente da automatismi decisionali.
Eventuali scostamenti da parte dei Consigli di classe rispetto ai criteri deliberati dal Collegio dovranno essere indicati nel verbale del Consiglio di classe e adeguatamente motivati.
Ogni decisione del Consiglio di classe dovrà essere motivata. L’ammissione all’esame finale del secondo ciclo è all’unanimità nel caso in cui le proposte di voto siano tutte sufficienti.
Nel caso in cui invece tra le proposte di voto dei docenti sia presente anche una sola insufficienza, si propone la votazione a maggioranza per l&rsquoalunno al fine di decidere la non ammissione quando le numerose insufficienze (maggiori di tre) evidenzino lacune gravi in un numero elevato di discipline o quando, pur in presenza di insufficienze non numerose, queste siano gravi e riguardino le discipline di indirizzo.
Il credito scolastico è assegnato ad ogni studente dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale tenendo conto dei criteri indicati dalla normativa vigente ( DPR 323/1998 art 11) e dei criteri approvati dal Collegio docenti del 19 Dicembre 2013 secondo la seguente proposta:
Dopo aver calcolato la media dei voti compreso il voto di condotta e individuata la fascia corrispondente , si assegna:
il massimo della fascia se allo studente vengono riconosciuti almeno tre dei seguenti indicatori:
  1. media dei voti pari o superiore a 0,5 ;
  2. consapevole volontà di migliorare il proprio livello di partenza attraverso la partecipazione corretta e propositiva al dialogo educativo; deliberato a maggioranza dal C.d.C.
  3. assiduità nella frequenza: assenze inferiori al 12% del monte ore totale di assenze, escluse le assenze previste per le deroghe;
  4. attestati di partecipazione ai progetti proposti dalla scuola, attività di alternanza scuola – lavoro e di orientamento rilasciati nell’anno scolastico di riferimento;
  5. attestati rilasciati da enti esterni alla scuola legati ad attività svolte al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all&rsquoambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport. (Decreto Ministeriale 10 febbraio 1999, n. 34) rilasciati nell’anno scolastico di riferimento
il minimo della fascia :
  • se lo studente non presenta la situazione precedente;
  • se il giudizio dello studente è stato sospeso, a meno che non siano presenti almeno tre indicatori e abbia ottenuto valutazioni pari o superiori a 7 nelle prove di Settembre.
  • Se lo studente ha beneficiato per essere ammesso alla classe successiva, all’esame finale del secondo ciclo del voto o per la sospensione del giudizio del voto di consiglio per modificare anche una sola proposta di voto, viene attribuito il minimo della fascia.
DEROGHE ASSENZE
In relazione alle deroghe motivate e straordinarie previste dall’ART 14 comma 7 del DPR 122/2009 che prevede per procedere alla valutazione finale di ciascun alunno la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato, relative ad assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati, il Collegio dei Docenti, con delibera n° 19 del 13 Novembre 2013, ha deciso che tali deroghe possano essere concesse solo per assenze legate a motivi di salute o personali con le seguenti caratteristiche:
  • assenze continuative e prolungate (non inferiore a 10 giorni per ciascuna assenza) determinate da problemi di salute documentati mediante certificato medico;
  • assenze ripetute (minimo 10 giorni) legate a patologie croniche, a terapie e/o cure programmate di cui la scuola è stata debitamente informata mediante certificato medico fin dall’inizio dell’anno scolastico o fin dall’inizio delle assenze o dalla diagnosi legate alla patologia (in tal caso sarà cura della famiglia o dello studente indicare nella giustificazione di ciascun giorno di assenza la motivazione in modo tale che sia riconducibile alla patologia);
  • donazioni di sangue;
  • assenze prolungate (minimo 15 giorni) per gravi motivi personali o familiari documentati anche mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio e/o autocertificazione fin dal momento in cui è iniziata l’assenza;
  • assenza per partecipazione ad attività sportive agonistiche o per allenamenti presso società sportive agonistiche in preparazione di gare ufficiali documentati dalla società sportiva fin dal momento in cui è tale attività è iniziata;
  • assenze dovute all’adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987).
  • per gli studenti lavoratori, assenze dovute allo svolgimento di attività lavorative documentate con dichiarazione del datore di lavoro per i lavoratori dipendenti e mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio e/o autocertificazione per i lavoratori autonomi fin dal momento in cui è tale attività è iniziata.

Le deroghe possono essere concesse a condizione che il consiglio di classe abbia la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati sulla base delle verifiche effettuate e degli obiettivi valutati rispetto a quelli previsti per la promozione all’anno successivo o all’ammissione all’esame finale del secondo ciclo.

12. Criteri di valutazione delle singole discipline

Il voto relativo a ciascuna disciplina è stato espressione di una sintesi valutativa da parte del consiglio di classe che a maggioranza ha deliberato sulla proposta di ciascun docente fondata su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con gli obiettivi di ciascuna disciplina e con le strategie metodologico didattiche adottate e indicate in modo dettagliato nelle programmazioni di dipartimento, di classe e disciplinari e su osservazioni riguardanti il processo di apprendimento. In ogni disciplina il voto ha espresso i livelli raggiunti rispetto agli obiettivi e ai risultati di apprendimento indicati nella programmazione disciplinare declinati sulla base di:

1 - RISULTATI OTTENUTI IN CIASCUNA DISCIPLINA RELATIVI A CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE EVIDENZIATI ATTRAVERSO UN NUMERO SUFFICIENTE DI VERIFICHE DI DIVERSA TIPOLOGIA ANCHE IN RELAZIONE AL LORO SVILUPPO COMPLESSIVO NEL CORSO DELL’ANNO O DELLA REALIZZAZIONE DEI DIVERSI MODULI;


2 - IMPEGNO, INTERESSE VERSO LA DISCIPLINA E PARTECIPAZIONE ALLE LEZIONI E ALLE ATTIVITÀ EVIDENZIATI ATTRAVERSO LA PUNTUALITÀ E LA COSTANZA NELL’ESECUZIONE DEI COMPITI E DELLE CONSEGNE, COMPRESI QUELLI ASSEGNATI COME LAVORO DOMESTICO.


3 – AUTONOMIA E PADRONANZA DEL METODO STUDIO EVIDENZIATI ATTRAVERSO LA CAPACITÀ DI ORGANIZZARE IL PROPRIO LAVORO E DI DOCUMENTARLO.

 

Criteri per la formulazione delle proposte di voto relative alle discipline:

1 Rifiuto costante di sottoporsi alle valutazioni (NC se la mancanza di valutazioni è dovuta a cause di forza maggiore).

2 Gravi lacune nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate da assenza di impegno e talvolta dal rifiuto di sottoporsi alla valutazione. Ancara scarsa l'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

3 Gravi lacune nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate da assenza di impegno e di progressi rispetto alla situazione iniziale. Ancora carente l'autonomia del metodo di studio e di organizazione del lavoro.

4 Gravi lacune nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate però da assiduità di impegno e dalla volontà di recuperare che hanno portato a miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

oppure

Lacune diffuse nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate da scarso impegno che ha determinato limitati miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

5 Lacune non gravi ma diffuse nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate però da un impegno costante che ha portato a miglioramenti evidenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

Oppure

Lacune non gravi nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso ma accompagnate da scarso impegno che ha determinato limitati miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

6 Lacune non gravi nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate da costante impegno che ha portato a miglioramenti significativi rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

Oppure

Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a conoscenze, abilità e competenze previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnato però da un impegno saltuario che ha determinato limitati miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

7 Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a conoscenze, abilità e competenze previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnato però da un impegno costante che ha portato a miglioramenti significativi rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

Oppure

Raggiungimento della maggior parte degli obiettivi previsti per l’anno in corso in termini di conoscenze, abilità e competenze accompagnato da un impegno non sempre costante che ha determinato limitati miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

8 Raggiungimento della maggior parte degli obiettivi previsti per l’anno in corso in termini di conoscenze, abilità e competenze accompagnato da un impegno costante che ha portato a miglioramenti significativi rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

Oppure

Raggiungimento degli obiettivi previsti per l’anno in corso non sempre però accompagnato da un impegno costante che ha determinato limitati miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

9 Raggiungimento degli obiettivi previsti per l’anno in corso accompagnato da un impegno costante con possibili margini di ulteriore miglioramento rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

Oppure

Pieno raggiungimento degli obiettivi previsti per l’anno in corso accompagnato da un impegno non sempre costante che ha portato miglioramenti non sempre significativi rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

10 Pieno raggiungimento degli obiettivi previsti per l’anno in corso accompagnato da un impegno costante e dalla partecipazione assidua alle lezioni che ha portato a miglioramenti significativi rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

L’impegno è considerato in riferimento alla puntuale esecuzione puntuale dei compiti e delle consegne, alla partecipazione alle lezioni anche mediante la formulazione di proposte e l’aiuto fornito ai compagni, all’assenza di rifiuti di sottoporsi alle valutazioni, alla cura del materiale.

13. Modalità di valutazione

Le fasi e le modalità per l’attribuzione della valutazione disciplinare sono state:

  1. Rilevazione della situazione iniziale (valutazione diagnostica): accertamento, da parte del docente, delle conoscenze e delle abilità degli studenti, indispensabili per affrontare un nuovo argomento; per le classi iniziali dei cicli si prevedono test strutturati per materia o per area disciplinare al fine di individuare il livello di preparazione e il possesso dei prerequisiti necessari per l’avvio del percorso scolastico; per le classi intermedie si prevede un periodo di ripasso cui seguirà una verifica strutturata o non strutturata.
  2. Verifica e valutazione in itinere (valutazione formativa): accertamento, durante il lavoro stesso, del modo in cui procede l'apprendimento per sviluppare nello studente la capacità di autovalutarsi considerando l'errore non attribuibile a mancanza di impegno o di studio un possibile elemento utile del processo formativo; tale valutazione ha un valore fondamentale per il docente stesso in funzione anche di eventuali attività di recupero finalizzate a colmare le lacune evidenziate; ogni insegnante per poter formulare periodicamente le proprie valutazioni effettuerà verifiche di diverse tipologie specificate nella programmazione disciplinare in quantità pari o superiore a quella indicata dal Consiglio di classe nella programmazione di classe. Gli esiti delle varie prove dovranno essere tempestivamente comunicati allo studente. Inoltre, compatibilmente con il calendario delle lezioni e la quantità di ore assegnate a ciascuna disciplina, dovrà essere offerta la possibilità di recuperare le prove insufficienti entro la data prevista per il termine delle lezioni per ciascun quadrimestre/trimestre o nel quadrimestre/trimestre successivo. Nella programmazione del Consiglio di classe verranno indicati i criteri e le modalità per il recupero. Ogni docente indicherà nella propria programmazione le modalità per il recupero e l’approfondimento e quelle per la valutazione delle prove di recupero in relazione al periodo in cui verranno effettuate e alle specificità della propria disciplina sulla base dei criteri stabiliti nella programmazione del consiglio di classe. I compiti in classe dovranno essere riconsegnati corretti entro quindici giorni dalla loro effettuazione. La quantità inadeguata di valutazioni deve essere motivata. Ciascun docente dovrà specificare in sede di scrutinio nel caso di assenze prolungate se le verifiche effettuate sono sufficienti per valutare lo studente in relazione agli obiettivi fissati per la classe.
  3. Valutazione sommativa periodica (valutazione sommativa): accertamento delle conoscenze degli studenti e delle loro capacità di utilizzarle in modo appropriato, al termine di un periodo didattico (quadrimestre o trimestre); tale valutazione, che avviene alla fine del percorso indicato in precedenza, è poi tradotta nella proposta di voto al termine di ciascun periodo didattico deliberato dal Collegio dei docenti e dalla delibera di attribuzione del voto da parte del Consiglio di Classe. Il voto finale proposto dal docente non scaturirà dalla media dei voti riportati nelle verifiche ma anche dall’osservazione e dalla documentazione dell’andamento del processo di apprendimento di cui le singole verifiche sono parte fondamentale ma non esclusiva.
Ciascun docente ha indicato nella propria programmazione:
  • conoscenze (argomenti, concetti, informazioni), abilità e competenze che sono state acquisite alla fine di ciascun periodo;
  • obiettivi minimi richiesti per una valutazione sufficiente;
  • eventuali obiettivi personalizzati per studenti disabili;
  • criteri di valutazione utilizzati nelle prove di verifica.
In relazione a quanto previsto dalla C.M. n. 89 del 18 ottobre 2012 che assegna al Collegio dei docenti la responsabilità di decidere se negli scrutini intermedi delle classi interessate dalla riforma utilizzare un voto unico o voti separati per lo scritto, l’orale e le eventuali prove pratiche, considerato che il voto deve essere espressione di sintesi valutativa che riguarda il processo di apprendimento nel suo complesso, si è deliberato di utilizzare nel primo periodo per ciascuna disciplina un voto unico, così come nello scrutinio finale.

Nelle valutazioni è stata utilizzata tutta la scala di voti in decimi.

14. Indicazioni, modalità e criteri per gli strumenti di verifica e valutazione

Il CdC fornisce le seguenti indicazioni e individua le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

  • per le discipline con meno di quattro ore settimanali almeno due verifiche nel trimestre ed almeno tre nel pentamestre.
  • per le discipline con più di tre ore settimanali almeno tre verifiche nel trimestre e almeno quattro nel pentamestre.
  • oltre ai colloqui potranno essere usati tests, questionari, prove pratiche e grafiche, singole e di gruppo, relazioni e ricerche etc.
Il Consiglio di Classe, compatibilmente con le necessità di valutazione relative alle scadenze stabilite dal Collegio dei Docenti, cercherà di non fissare più di una verifica nello stesso giorno e non più di quattro la settimana.

15. Simulazione della prima prova

La simulazione della prova di Italiano (Prima prova) è stata effettuata il 5 Aprile 2022. Si allegano il testo e la griglia di correzione.

16. Simulazione della seconda prova

La simulazione della prova di Matematica (Seconda prova) è stata effettuata il 6 Aprile 2022. Si allegano il testo e la griglia di correzione.

17. Simulazione del colloquio

Non sono state effettuate simulazioni del colloquio.

18. Relazione del docente di Lingua e letteratura Italiana

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

Modulo 1. L’età postunitaria: storia, società, cultura. Lettura, analisi e commento di:

  • E. De Amicis: Cuore, “Gli amici operai”, “Il carbonaio e il signore”, “Il piccolo scrivano fiorentino”;
  • C. Collodi: Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino, “Pinocchio vende l’Abbecedario”, “Pinocchio promette alla Fata di essere buono e di studiare”,

La Scapigliatura. Lettura, analisi e commento di:

  • I. U. Tarchetti: Fosca, “L’attrazione della morte”; Disjecta, “Memento”; 
  • E. Praga: Penombre, “Preludio”; Trasparenze: “La strada ferrata”;
  • G. Camerana: Versi, “Sul cretoso declivio e piombo sfolgora”, “La nera solitudine”;

Giosue Carducci: vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di:

  • Rime nuove: “Pianto antico”, “Idillio maremmano”; “Il comune rustico”;
  • Odi barbare: “Nella Piazza di San Petronio”, “Alla stazione in una mattina d’autunno”, “Nevicata”;
  • Rime e ritmi: “Presso una certosa”.
  • L’Inno a Satana, vv. 169-196.

L'età del Positivismo: il Naturalismo e il Verismo. Gli scrittori italiani nell’età del Verismo. Lettura, analisi e commento di:

  • G. Flaubert: Madame Bovary, “Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli”;
  • E. e J. De Goncourt: Germinie Lacerteux, Prefazione, “Un manifesto del Naturalismo”;
  • E. Zola: L’Assommoir, “L’alcol inonda Parigi”;
  • L. Capuana: Recensione ai Malavoglia (da “Fanfulla della domenica”), “Scienza e forma letteraria: l’impersonalità”,
  • F. De Roberto: I Viceré, “Il ritratto di un cinico arrivista”;
  • S. Aleramo: Una donna, “Il rifiuto del ruolo tradizionale”;
  • M. Serao: Il paese di cuccagna, “Meriggio napoletano”;
  • G. Deledda: Elias Portolu, “La preghiera notturna”.

Giovanni Verga. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di:

  • Eva: “Fascino e decadenza della bellezza di Eva”;
  • Lettera a Capuana: “Sanità rusticana e malattia cittadina”;
  • Vita dei campi: “Scienza e forma letteraria: l’impersonalità” dalla Prefazione di “L’amante di Gramigna”; “Fantasticheria”; “Rosso Malpelo”; “La lupa”;
  • I Malavoglia: lettura integrale dell’opera, con particolare riferimento a: “Prefazione: I vinti e la fiumana del progresso”, “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”, “I Malavoglia e dimensione economica”, “La conclusione del romanzo”;
  • Novelle rusticane: “La roba”, “Cos’è il Re”;
  • Mastro-don Gesualdo: “La rivoluzione e la commedia dell’interesse”, “La morte di mastro-don Gesualdo”.

Approfondimenti: Microsaggio: “Il darwinismo sociale”.


Modulo 2.
Il Decadentismo. Una nuova sensibilità; il superamento del Positivismo; le correnti del Decadentismo: il Simbolismo; il Decadentismo in Italia e in Europa. Lettura, analisi e commento di:

  • C. Baudelaire: Lo spleen di Parigi, “Perdita d’aureola”; I fiori del male, “Corrispondenze”, “L’albatro”, “Spleen”;
  • P. Verlaine: Un tempo e poco fa, “Languore”;
  • A. Rimbaud: Poesie, “Il battello ebbro”, vv. 1-40;
  • S. Mallarmé: Poesie, “Brezza marina”;
  • J.K. Huysmans: Controcorrente, “La realtà sostitutiva”;
  • O. Wilde: Il ritratto di Dorian Gray, Prefazione, “I princìpi dell’estetismo”.

Giovanni Pascoli. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di:

  • Il fanciullino: “Una poetica decadente”;
  • Myricae: “Arano”, “Lavandare”, “X Agosto”, “L’assiuolo”, “Novembre”, “Temporale”, “Il lampo”, “Il tuono”, “Il lauro”;
  • Poesie sparse: “Massa”;
  • Poemetti: “Il vischio”, “Digitale purpurea”, “Italy” (II, III, IV, V, VI);
  • Poemi conviviali: L’ultimo viaggio, XXIV, vv. 1-52;
  • Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”, “La mia sera”;
  • Prose: da La grande proletaria si è mossa: “Sempre vedendo in alto… il nostro tricolore”; da Una sagra: “Uno sguardo acuto sulla modernità”.

 Gabriele D'Annunzio. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di: 

  • Il piacere: “Il conte Andrea Sperelli”, “Il verso è tutto”, “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti”;
  • Il trionfo della morte: “Zarathustra e il superuomo”;
  • Le vergini delle rocce: “Il programma politico del superuomo”;
  • Forse che sì forse che no: “L’aereo e la statua antica”;
  • Poema paradisiaco: “Consolazione”;
  • Laudi, Alcyone: “La sera fiesolana”, “Le stirpi canore”, La pioggia nel pineto”, “Meriggio”, “I pastori”;
  • Notturno: “La prosa notturna”.

 

Modulo 3. La poesia italiana dei primi del Novecento. La poesia crepuscolare. I vociani. Le riviste del primo Novecento (caratteri generali). Lettura, analisi e commento di:

  • S. Corazzini: Piccolo libro inutile, “Desolazione del povero poeta sentimentale”;
  • G. Gozzano: Colloqui, “La Signorina Felicita ovvero la felicità”, “Totò Merùmeni”, “Invernale”;
  • C. Rebora: Poesia sparse, “Viatico”;
  • C. Sbarbaro: Pianissimo, “Taci anima stanca di godere”;
  • D. Campana: Canti orfici, “L’invetriata”, “Buenos Aires”, “La Chimera”.
  • Dalla rivista Leonardo: “Programma sintetico”.

 Le Avanguardie storiche. Un fenomeno di rottura; il Futurismo. Lettura, analisi e commento di:

  • F.T. Marinetti: “Manifesto del Futurismo”; “Manifesto tecnico della letteratura futurista”; da Zang tumb tuuum: “Bombardamento”;
  • A. Palazzeschi: L’incendiario, “E lasciatemi divertire”;
  • T. Tzara: “Manifesto del Dadaismo”;
  • A. Breton: “Manifesto del Surrealismo”.


Modulo 4.
Italo Svevo. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di: 

  • Una vita: “Le ali del gabbiano”;
  • Senilità: “Il ritratto dell’inetto”;
  • La coscienza di Zeno, “Preambolo”, “Il fumo”, “La morte del padre”, “La salute malata di Augusta”, “La medicina, vera scienza”, “La profezia di un’apocalisse cosmica”.

 Approfondimenti: Microsaggio: Svevo e la psicanalisi.



Modulo 5. Luigi Pirandello. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di: 

  • L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”;
  • Novelle per un anno: “Ciaula scopre la luna”, “Il treno ha fischiato”, “La patente”, “Una giornata”, “C’è qualcuno che ride”;
  • Il fu Mattia Pascal: lettura integrale dell’opera, con particolare riferimento ai brani in antologia: “La costruzione della nuova identità e la sua crisi”, “Lo strappo nel cielo di carta e la “lanterninosofia”;
  • I Quaderni di Serafino Gubbio operatore: “Viva la Macchina che meccanizza la vita!”;
  • Uno, nessuno, centomila: “Nessun nome”, conclusione del romanzo.
  • Maschere nude: Così è (se vi pare), “Ecco come parla la verità”; Il giuoco delle parti, “La sfida nel giuoco delle parti”; Sei personaggi in cerca d’autore, “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio”; Enrico IV: “Il filosofo mancato e la tragedia impossibile”; I giganti della montagna: “Il mago e la contessa”.
  • Epistolario: Lettera alla sorella Lina, “La vita sembra un’enorme pupazzata”.


Modulo 6.
Giuseppe Ungaretti. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di: 

  • L’allegria: “In memoria”, “Il porto sepolto”, “Veglia”, “Sono una creatura”, “I fiumi”, “San Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati”, “Fratelli”, “Stasera”; “Natale”;
  • Sentimento del tempo: “L’isola”; “La madre”;
  • Il dolore: “Non gridate più”, “Tutto ho perduto”. 

Modulo 7. Novecentismo e antinovecentismo.

 Umberto Saba. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di: 

  • Canzoniere: “A mia moglie”, “La capra”, “Trieste”, “Città vecchia”, “Berto”, “Teatro degli artigianelli”, “Amai”, “Ulisse”, “Mio padre è stato per me l’assassino”.
  • Quel che resta da fare ai poeti: “La poesia onesta”;
  • Scorciatoie e raccontini: “L’uomo nero”.

 Ermetismo e poesia civile. La poesia italiana tra le due guerre. L’Ermetismo e la sua crisi. Lettura e analisi di:

  • S. Quasimodo: Acque e terre, “Ed è subito sera”, “Vento a Tindari”; Giorno dopo giorno: “Alle fronde dei salici”.


Modulo 8.
Eugenio Montale. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di: 

  • Ossi di seppia: “I limoni”, “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”, “Cigola la carrucola del pozzo”, “Forse un mattino andando in un’aria di vetro”, “Riviere”;
  • Le occasioni: “Non recidere, forbice, quel volto”, “La casa dei doganieri”;
  • La bufera e altro: “La bufera”, “Il sogno del prigioniero”, “La primavera hitleriana”;
  • Satura: “Xenia 1”, “Ho sceso dandoti il braccio, almeno un milione di scale”;

Modulo 9. Il Neorealismo. Il contesto storico-culturale. Gli intellettuali e l'impegno politico; la narrativa italiana dagli anni Venti al dopoguerra. Lettura, analisi e commento di:

  • I. Silone: Fontamara, “La democrazia a Fontamara”;
  • C. Levi: Cristo si è fermato a Eboli, “La Lucania contadina: un mondo primitivo e magico”;
  • A. Moravia: La ciociara, “La sanità del popolo e la corruzione della guerra”;
  • E. Vittorini: Conversazione in Sicilia, “Il mondo offeso”; Uomini e no, “L’offesa dell’uomo”;
  • P. Levi: Se questo è un uomo, “L'arrivo nel Lager", "Il canto di Ulisse”; 
  • Renata Viganò: L’Agnese va a morire, “Il coraggio delle donne”.

Beppe Fenoglio. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di: 

  • Racconti: “La sposa bambina”;
  • Il partigiano Johnny: “Il settore sbagliato della parte giusta”;
  • Una questione privata: “Il privato e la tragedia collettiva della guerra”, contenuto informativo del romanzo (lettura a.s. 2020-2021);

Cesare Pavese. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di: 

  • Il mestiere di vivere: “Non parole. Un gesto”;
  • Lavorare stanca: “I mari del Sud”;
  • Verrà la morte e avrà i tuoi occhi: “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”;
  • Feria d’Agosto: “Estasi panica e senso di colpa”;
  • Paesi tuoi: “Talino uccide Gisella”;
  • La casa in collina: “Ogni guerra è una guerra civile;
  • La luna e i falò: “Dove sono nato non lo so”.

 

Modulo 10. Poesia e narrativa in Italia nel secondo dopoguerra. 

Poesia: il superamento dell'Ermetismo, lo sperimentalismo e la Neoavanguardia (caratteri generali); lettura e analisi di:

  • M. Luzi: La barca, “L’immensità dell’attimo”; Su fondamenti invisibili, “Vita fedele alla vita”;
  • E. Sanguineti: Triperuno, “piangi piangi”.

Narrativa: la narrativa nel secondo dopoguerra; lettura e analisi di:

  • L. Sciascia: Il giorno della civetta, “L’Italia civile e l’Italia mafiosa”, contenuto informativo del romanzo (lettura a.s. 2020-2021);
  • E. Morante: L’isola di Arturo, “Innocenza primigenia e razionalità laica”, contenuto informativo del romanzo (lettura a.s. 2020-2021); La Storia: “La deportazione degli ebrei romani”;

Italo Calvino. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura, analisi e commento di: 

  • Il sentiero dei nidi di ragno: Prefazione, “L’esperienza neorealista”;
  • La nuvola di smog: “La scoperta della nuvola”;
  • Il Barone rampante: “Il Barone e la vita sociale: distacco e partecipazione”;
  • Le cosmicomiche: “Tutto in un punto”;
  • Le città invisibili: “Leonia”, “Ottavia”, “Ersilia”;
  • Se una notte d’inverno un viaggiatore: “La letteratura: realtà e finzione”.

 

Modulo 11. Scrittura

Tipologie previste dall’Esame di Stato.

PTCO: revisione del Curriculum vitae europeo e lettera di presentazione.

Letture integrali:

  • Giovanni Verga: I Malavoglia;
  • Luigi Pirandello: Il fu Mattia Pascal;

Nell’ambito del progetto di Educazione Civica, “Lavoriamo per la legalità”:

  • Antonino Bartuccio: Sui sedili posteriori. La nuova libertà.


Modulo 12.
 Dante e la Commedia: Paradiso.

Lettura e analisi dei Canti: I, III, VI, XI, XII (vv. 31-105); XXXIII (vv. 1-54 e 142-145). In sintesi: Canti XV, XVI, XVII.

 

Manuali in adozione:

  • Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, L’attualità della letteratura, voll. 3.1 e 3.2, Pearson, 2015;
  • Dante Alighieri, Divina Commedia, antologia a cura di M. Sambugar, G. Sala, La Nuova Italia RCS, 2017;
Alcuni testi sono stati distribuiti in fotocopia o caricati in PDF sulla piattaforma in uso.

B) Strumenti didattici e materiali

Strumenti e metodologie:
- Lezione frontale;
- Lezione dialogata e discussione guidata;
- Attività di ricerca individuale e/o di gruppo;
- Analisi guidata e autonoma di testi;
- Attività di approfondimento, integrazione, recupero;
- Utilizzo di piattaforme multimediali.

Materiali:
- Libro di testo, appunti, fotocopie;
- Slides;
- Supporti multimediali per ricerche e approfondimenti;
- Visione di immagini, testi e brevi filmati.

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC ha fornito le seguenti indicazioni e individuato le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

  • per le discipline con meno di quattro ore settimanali almeno due verifiche nel trimestre ed almeno tre nel pentamestre.
  • per le discipline con più di tre ore settimanali almeno tre verifiche nel trimestre e almeno quattro nel pentamestre.
  • oltre ai colloqui potranno essere usati tests, questionari, prove pratiche e grafiche, singole e di gruppo, relazioni e ricerche etc.
Il Consiglio di Classe, compatibilmente con le necessità di valutazione relative alle scadenze stabilite dal Collegio dei Docenti, ha carcato di non fissare più di una verifica nello stesso giorno e non più di quattro la settimana.

TIPOLOGIA DI PROVE
Le prove sono state: scritte, orali, anche somministrate sotto forma di test (questionari, strutturati, semistrutturati), sintesi scritte e temi nelle tipologie previste da Esame di Stato, esercizi di analisi del testo, relazioni o ricerche, anche in formato digitale.

D) Obiettivi specifici

- Saper padroneggiare gli argomenti del programma, individuandone le caratteristiche fondamentali e sviluppando su di essi argomentazioni coerenti da esporre con un linguaggio appropriato.
- Saper analizzare, sintetizzare ed interpretare i testi indicando il contesto storicoculturale, le componenti specifiche più significative, l'ideologia e il messaggio dell'autore.
- Saper stabilire collegamenti e confronti fra testi dello stesso autore e/o di autori diversi, con riferimento anche agli autori studiati nei precedenti anni scolastici e alle principali correnti letterarie europee.
- Saper produrre elaborati di tipo diverso, coerenti e coesi, utilizzando un linguaggio chiaro e corretto.
- Sapersi esprimere in modo chiaro e corretto, utilizzando, ove previsto, il lessico specifico della disciplina.

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione iniziale il CdC  ha programmato le seguenti attività e modalità di lavoro, finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:
  • per tutte le materie in cui si siano evidenziate carenze, sia in termini di conoscenze che competenze, ritenute fondamentali al raggiungimento degli obiettivi programmati nelle diverse discipline, ciascun insegnante è intervenuto nelle ore curricolari per attuare momenti di recupero; 
  • sono state programmare attività pomeridiane di consolidamento, finalizzate alla Prima prova dell'Esame di Stato;
  • eventuale riduzione, del programma previsto, per favorire recupero e consolidamento delle conoscenze.

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC ha deciso di attivare le seguenti attività finalizzate a:

A) APPROFONDIMENTO
  • attività di ricerca, letture, analisi e approfondimento di alcuni argomenti svolti in classe;
  • partecipazione a incontri, conferenze, uscite didattiche, iniziative culturali proposte dal territorio;
  • partecipazione alle attività eventualmente proposte dall'istituto;
  • Visione di film, filmati e documentari (consigliati dal docente).

G) Attività integrative

Il CdC ha programmato le seguenti attività integrative e/o extracurricolari:
  • partecipazione a visite guidate e uscite didattiche (Pisa).

H) Progetti

- Progetto: Biblioteca scolastica;
- Orientamento in uscita; 
- Progetto: "Lavoriamo per la legalità" - Per una diffusione del valore della legalità nel mondo del lavoro, in collaborazione con la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro;
- Progetto: "Modelli etico-valoriali per la prevenzione del bullismo e cyberbullismo – Un patto di corresponsabilità educativa tra Scuola, Famiglia e Istituzioni", in collaborazione con il Dott. Maurizio Colangelo e la Dott.ssa Rosj Guido.

L) Obiettivi minimi

- Conoscere le fasi principali dello sviluppo della lingua italiana inerenti al programma.
- Conoscere in maniera sufficiente i contenuti, le coordinate temporali e la poetica dei principali autori analizzati.
- Individuare il significato generale di un testo e riconoscere le sue strutture fondamentali.
- Individuare le relazioni più significative tra i testi dello stesso autore e tra autori diversi.
- Produrre testi di diversa tipologia, argomentando in modo semplice, ma lineare.

M) Attività laboratoriali

Non previste.

Massa, lì 05/05/2022                                 Il Docente


19. Relazione del docente di Lingua Inglese

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

Letteratura

Dal testo in adozione
D. J. Ellis, Making Space for Culture, Loescher

Module 1 - The Victorian Age

The Cultural Context: the Age of Industrialisation, Key Authors and Texts, Images of Victorian Literature
Culture Box: The Age of Doubt: Faith and Science 

Early Victorian Age, The Industrial Landscape of the 1800s
A. De Tocqueville, Journeys to England and Ireland, from Chapter 8

C. Dickens, Hard Times, from Chapters 1 and 2: The One Thing Needful; A Man of RealitiesMurdering of the Innocents;
from Chapter 5: The Key-note
Oliver Twist, from Chapter 2
Culture Box: The Victorian Workhouse
C. Dickens, David Copperfield, from Chapter 11
Culture Box: Two Sides of Industrialisation 
Culture Box: Education in the Victorian Age
C. Brontë, Jane Eyre, from: Volume I, Chapter 5; from Volume I, Chapter 11; from Volume I, Chapter 12; from Volume II, Chapter 10.
E. Brontë, Wuthering Heights, from Chapter 9; from Chapter 10

Module 2 - Late Victorian Age - The Double 

Gothic elements in Victorian fiction
E. A. Poe, William Wilson
R. L. Stevenson, The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde, from Chapter 10
E. A. Poe, The Oval Portrait 
O. Wilde, The Picture of Dorian Gray, Text One - from Chapter 2; excerpt from Chapter 13; Text Two - from Chapter 20

Module 2 - Late Victorian Age - Aestheticism

O. Wilde, The Preface to The Picture of Dorian Gray 
Culture Box: European Aestheticism and Decadentism
The Pre-Raphaelite Brotherhood
Symbol and the Senses in European Art and Literature
Symbolism in C. Baudelaire, Correspondances; W.B. Yeats, The Symbolism of Poetry

Module 3 - The First Half of the Twentieth Century

The Modern Age: The Cultural Context, Key Authors and Texts, Images of Early 20th-Century Literature
A denunciation of European colonialism: J. Conrad, Heart of Darkness, Text One - from Part II; Text Two - from Part III
Culture Box: World War I Recruitment and Propaganda
World War I Poets
R. Brooke, The Soldier
Culture Box: Life in the Trenches during World War I
Reading Images: Paul Nash, The Ypres Salient at Night
W. Owen, Exposure
Compare and contrast: G. Ungaretti, Veglia - W. Owen, Futility 
W. Owen, Dulce et Decorum Est
S. Sassoon, Suicide in the Trenches 

Modernist Poetry 

T. S. Eliot, The Waste Land, from Part I, The Burial of the Dead.


Modernist Fiction

J. Joyce, Eveline, Text One - from Dubliners; Text Two - from Dubliners
Culture Box: James Joyce's Dubliners - key concepts: epicleti, hemiplegia, epiphany, paralysis of will.
J. Joyce, Ulysses, Text One - from Episode 14; Text Two - from Episode 18
Culture Box: The Mythical Method
V. Woolf, Mrs Dalloway - moments of being
Culture Box: The 1920s and 1930s in the US
The Roaring Twenties: F. S. Fitzgerald, The Great Gatsby: The party
Culture Box: Europe in the Inter-War Years
Culture Box: World War II

Module 3 - Dystopian Fiction

A. Huxley, Brave New World, Text One - from Chapter 2; Text Two - from Chapter 17
G. Orwell, Nineteen Eighty-Four, Text One - from Part I, Chapter 1; Text Two - from Part III, Chapter 2; from Part III, Chapters 4-5
Dystopian Fiction in Modern and Contemporary Times: K. Ishiguro, Never Let Me Go

Lingua Inglese

Dallo Student's Book di Guy Brook-Hart, Hutchinson Susan, Complete First for schools, Ed. Cambridge (per la preparazione a livello B2 - CEFR for languages) sono state svolte e corrette le attività relative ai capitoli 12, 13, 14 e 15.

PCTO: CV and Cover Letter, Revision (5h).


Per lo studio, il consolidamento, il recupero e l'approfondimento degli argomenti sono stati messi a disposizione in Google Classroom materiali dai contenuti aggiuntivi del libro di letteratura in adozione, video e letture da vari siti tra cui www.cambridgeenglish.org, BBC, British Council, Imperial War Museum, British Library, Encyclopaedia Britannica. Sono state condivise in Google Workspace presentazioni in Powerpoint, file audio e video, fotocopie e screenshot dai testi: AA. VV., Performer Culture and Literature, Zanichelli; AA. VV., Performer, Shaping Ideas, Zanichelli; AA. VV., Visiting Literature, Petrini; 
AA. VV., Time Machines, DeA Scuola; AA. VV., Firewords, DeA Scuola.

 

B) Strumenti didattici e materiali

Per la preparazione al livello B2 - CEFR for languages: Guy Brook-HartHutchinson Susan, Complete First for schools, Cambridge, versione cartacea e versione digitale (bSmart)
Letteratura, libro di testo: Deborah J. Ellis, Making Space for Culture, Loescher Editore, versione cartacea e digitale (bSmart), multimedia contents (on CD-rom and shared in Google Classroom), mind maps e schemi alla lavagna, fotocopie.
Sia per la revisione del Curriculum Vitae e della Cover Letter, sia per lo studio, il consolidamento, il recupero e l'approfondimento degli argomenti linguistici, culturali, letterari, storici e artistici sono stati messi a disposizione tramite Google Workspace materiali dai contenuti aggiuntivi del testo di letteratura in adozione, video e letture da vari siti tra cui www.cambridgeenglish.org, BBC, British Council, Imperial War Museum, British Library, Encyclopaedia Britannica.
Sono state condivise in Google Workspace presentazioni in PowerPoint, file audio e video, documenti in PDF, slides riassuntive, fotocopie e screenshot dai testi: AA. VV., Performer Culture and Literature, Zanichelli; AA. VV., Performer, Shaping Ideas, Zanichelli; AA. VV., Visiting Literature, Petrini; 
AA. VV., Time Machines, DeA Scuola; AA. VV., Firewords, DeA Scuola.
Tipo di lezione: frontale, dialogata e partecipata.

C) Caratteristiche delle prove di valutazione


- Nel Trimestre sono state effettuate due verifiche.

- Nel Pentamestre sono state effettuate due prove scritte, due prove di ascolto, un minimo di una prova orale e sono stati revisionati il curriculum vitae e la lettera di presentazione in lingua, entrambi corretti e riconsegnati individualmente.

MODALITÀ DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE:
- prove strutturate e semi strutturate; 
- test o prove a scelta multipla;
- produzione scritta (review, email/letter, essay, article, story);
- domande a risposta aperta, integrative o sostitutive di prove orali;
- interrogazioni lunghe e brevi; 
- risoluzione di esercizi;
- prove di ascolto;
- regolare esecuzione dei compiti assegnati.

D) Obiettivi specifici

ULTIMO ANNO
Obiettivi Della Classe Quinta
  • Nell’ambito della competenza linguistico-comunicativa, lo studente dovrà:

    • produrre testi orali e scritti  al fine di pervenire ad un accettabile livello di padronanza linguistica
    • consolidare il metodo di studio della lingua straniera per l’apprendimento di contenuti non linguistici, coerentemente con l’asse culturale caratterizzante ciascun liceo e in funzione dello sviluppo di interessi personali o professionali.

    Nell'ambito dello sviluppo di conoscenze sull'universo culturale relativo alla lingua straniera lo studente dovrà:

    • approfondire aspetti della cultura relativi alla lingua di studio e alla caratterizzazione liceale (letteraria, artistica, musicale, scientifica, sociale, economica)
    • analizzare e confrontare testi letterari provenienti da lingue e culture diverse (italiane e straniere)
    • comprendere e interpretare prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualità, cinema, musica, arte
    • utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti di natura non linguistica, comunicare con interlocutori stranieri.

E) Iniziative di recupero

Attività e/o modalità di lavoro messe in atto dalla scrivente, finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:

- disponibilità verso esigenze individuali, in particolare nei riguardi di studentesse e studenti con BES;
- rallentamento della programmazione laddove gli alunni hanno presentato particolari difficoltà;
- attività di recupero in itinere;
- utilizzo di strumenti multimediali durante la lezione; 
- utilizzo di Classroom sulla piattaforma Google Workspace per fornire agli studenti materiali didattici, chiarimenti e supporto agli studenti nello studio autonomo.

F) Iniziative per l'approfondimento

G) Attività integrative

H) Progetti

L) Obiettivi minimi

 Nell’ambito della competenza linguistico-comunicativa, lo studente dovrà:

  • produrre testi orali e scritti che presentino un livello sufficientemente adeguato di padronanza linguistica
  • consolidare in modo accettabile il metodo di studio della lingua straniera
Nell'ambito dello sviluppo di conoscenze sull'universo culturale relativo alla lingua straniera lo studente dovrà:
  • analizzare e confrontare semplici testi provenienti da culture diverse
  • comprendere prodotti culturali di diverse tipologie e generi,su temi di attualità, cinema, musica, arte
  • utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche
  • esprimersi e comunicare con interlocutori stranieri
  • utilizzare in modo sufficientemente corretto la lingua straniera per lo studio e l'apprendimento di altre discipline

 

M) Attività laboratoriali

  1.  

Massa, lì 05/05/2022                                 Il Docente


20. Relazione del docente di Storia

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

Modulo 1. L'Europa e l’Italia agli inizi del Novecento.

La Belle époque e le sue inquietudini. La politica in Europa agli inizi del Novecento. Russia: la rivoluzione del 1905; Stati Uniti: tra crescita e imperialismo. Le suffragiste.

L’età giolittiana: Le riforme sociali e lo sviluppo economico. La grande migrazione: 1900-1915. La politica interna tra socialisti e cattolici. La guerra di Libia e la caduta di Giolitti.


Modulo 2. La Prima guerra mondiale. Le origini del conflitto. L'Italia dalla neutralità alla guerra. La guerra di posizione. Il fronte interno e l’economia di guerra. Gli anni 1917-1918: verso la fine della guerra. I trattati di pace e la Società delle Nazioni. Scenari internazionali.

Russia: dalla rivoluzione alla dittatura. La rivoluzione di febbraio. Le “Tesi di aprile”. La rivoluzione di ottobre e il comunismo di guerra. Nuova politica economica e nascita dell'Urss. La costruzione dello Stato totalitario di Stalin: il terrore staliniano e i gulag.


Modulo 3.
Dopo la guerra: sviluppo e crisi. Crisi e ricostruzione economica; trasformazioni sociali e ideologie. La crisi del '29 e il New Deal.

Modulo 4. L'Italia dal dopoguerra al fascismo. Le trasformazioni politiche nel dopoguerra e la crisi dello Stato liberale. L'ascesa del fascismo. La costruzione dello Stato fascista: la politica sociale ed economica; la politica estera, i Patti lateranensi e le leggi razziali. Le forza antifasciste.


Modulo 5.
La Germania dalla repubblica di Weimar al Terzo Reich. La repubblica di Weimar. Hitler e la nascita del nazionalsocialismo. La costruzione dello Stato totalitario. L'ideologia nazista e l'antisemitismo. L'aggressiva politica estera di Hitler.

L’Europa e il mondo tra democrazia e fascismi. Fascismi e democrazie in Europa (caratteri generali). Cina e Giappone (caratteri generali). La guerra civile spagnola.

Modulo 6. La Seconda guerra mondiale. La guerra lampo. L’Italia in guerra. La guerra in Africa. La svolta del 1941. La controffensiva alleata. La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia. La vittoria degli Alleati. Lo sterminio degli Ebrei.

Modulo 7. Usa-Urss: dalla guerra fredda al tramonto del bipolarismo. Urss e Usa da alleati ad antagonisti. La nascita dell’Onu. Le “due Europe” e la crisi di Berlino. La guerra fredda nello scenario internazionale. La “coesistenza pacifica e le sue crisi: Corea, Ungheria, Cuba.

L'Europa dalla guerra fredda alla caduta del muro di Berlino. Le tappe dell’integrazione europea.

Alle origini dell’Unione Europea. La fine delle dittature e l’allargamento della Comunità europea. La riunificazione della Germania e la nascita dell’Unione Europea. La guerra nella ex Jugoslavia. L’evoluzione politica nell’Unione Europea.


Modulo 8.
Lo scenario mondiale. L’Unione Sovietica e la crisi di Praga. Gli Stati Uniti e la guerra del Vietnam. La crisi del sistema bipolare: dalla nuova guerra fredda al crollo dell’Urss. La Russia: da Eltsin a Putin. Gli Stati Uniti: dagli anni Novanta a Obama.


Modulo 9.
L'Italia repubblicana. Gli anni del dopoguerra. Gli anni del centrismo e della guerra fredda. L’epoca del centro-sinistra. Il “miracolo economico”. Gli anni della contestazione e del terrorismo. La crisi dei partiti. L’Italia fino agli inizi del Duemila.  


Modulo 10. 
Cittadinanza e Costituzione. Modulo svolto tra le attività di Educazione Civica.

 

Manuale in adozione:

Brancati A. – Pagliarani T., Nuovo dialogo con la Storia, RCS-La Nuova Italia, 2015.

                                                                      

B) Strumenti didattici e materiali

Strumenti e metodologie:
- Lezione frontale;
- Lezione dialogata e discussione guidata;
- Analisi guidata e autonoma di fonti, testi storiografici, immagini;
- Attività di approfondimento, integrazione, recupero;
- Utilizzo di piattaforme multimediali.

Materiali:
- Libro di testo, appunti, fotocopie;
- Slides e supporti multimediali;
- Visione di documentari e brevi filmati;
- Mappe, carte storiche e grafici.

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC ha fornito le seguenti indicazioni e individuato le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

  • per le discipline con meno di quattro ore settimanali almeno due verifiche nel trimestre ed almeno tre nel pentamestre.
  • per le discipline con più di tre ore settimanali almeno tre verifiche nel trimestre e almeno quattro nel pentamestre.
  • oltre ai colloqui sono stati utilizzati come strumenti di verifica e valutazione: tests, questionari, relazioni e ricerche.

Il Consiglio di Classe, compatibilmente con le necessità di valutazione relative alle scadenze stabilite dal Collegio dei Docenti, ha cercato di non fissare più di una verifica nello stesso giorno e non più di quattro la settimana.

TIPOLOGIA DI PROVE
Le prove sono state: orali, scritte (sotto forma di test e questionari, strutturati /semistrutturati), temi di carattere storico nelle tipologie previste da Esame di Stato, esercizi, analisi delle fonti, relazioni o ricerche.  

D) Obiettivi specifici

- Rafforzare la capacità di utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali;
- Saper inquadrare, collocare e disporre diacronicamente i diversi fenomeni storici del '900;
- Potenziare la capacità di distinguere tra fatti e ipotesi e di individuare i nessi causa-effetto;
- Cogliere aspetti di affinità/continuità e diversità/discontinuità fra passato e presente;
- Comprendere e valorizzare l'importanza delle idee;
- Saper leggere ed interpretare una fonte storica;
- Consolidare la padronanza nell'uso degli strumenti fondamentali del lavoro storico;
- Apprendere e capire l'importanza dell'ordinamento statale di un paese, con riferimento in particolare alla Carta costituzionale, alla struttura dell'Unione Europea e dell'Onu.  

Per quanto concerne l'attività di Cittadinanza e Costituzione, si rimanda alla specifica definizione degli obiettivi trasversali/traguardi per le competenze, indicati nella programazione di Educazione Civica predisposta dal Consiglio di Classe.

E) Iniziative di recupero

Il CdC ha programmato le seguenti attività e modalità di lavoro, finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:

  • per tutte le materie in cui si siano evidenziate carenze, sia in termini di conoscenze che competenze, ritenute fondamentali al raggiungimento degli obiettivi programmati nelle diverse discipline, ciascun insegnante è intervenuto nelle ore curricolari per attuare momenti di recupero; 
  • eventuale riduzione, del programma previsto per favorire recupero e consolidamento delle conoscenze.

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC ha deciso di attivare le seguenti attività finalizzate a:

A) APPROFONDIMENTO

  • attività di ricerca, letture, analisi e approfondimento di alcuni argomenti svolti in classe;
  • partecipazione a incontri, conferenze ed altre attività proposte dall'istituto;
  • visione di film, brevi filmati e documentari.

G) Attività integrative

Il CdC ha programmato attività integrative e/o extracurricolari:
  • partecipazione a visite guidate, uscite didattiche, e viaggi di istruzione, se la situazione sanitaria lo avesse consentito.

H) Progetti

- Progetto Biblioteca scolastica;
- Orientamento in uscita;
- "Lavoriamo per la legalità" - Per una diffusione del valore della legalità nel mondo del lavoro, in collaborazione con la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro;
- "Modelli etico-valoriali per la prevenzione del bullismo e cyberbullismo – Un patto di corresponsabilità educativa tra Scuola, Famiglia e Istituzioni", in collaborazione con il Dott. Maurizio Colangelo e la Dott.ssa Rosj Guido.

L) Obiettivi minimi

-Conoscere gli avvenimenti principali e i personaggi storici più importanti della storia d'Italia, inserita nel contesto europeo e internazionale.
-Consolidare la conoscenza delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche dell'Italia e dell'Europa.
-Saper utilizzare le informazioni ricavate dal testo per ricostruire un fatto storico.
-Saper riconoscere gli aspetti essenziali degli avvenimenti studiati e saperli confrontare con quelli contemporanei.
-Saper riferire gli aspetti principali dei fatti esaminati in modo chiaro.
-Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina in modo sufficiente.
-Consolidare la conoscenza della Costituzione Italiana.

M) Attività laboratoriali

Non previste.

Massa, lì 05/05/2022                                 Il Docente


21. Relazione del docente di Filosofia

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

TRIMESTRE

1. MOD. Kant: criticismo (a completamento a.s. precedente)
Critica ragion pura: estetica, analitica e dialettica
Critica ragion pratica: imperativi e morale intenzionale 
Testo: Kant, Materia e forma nella conoscenza
Testo: Kant, L'Universo e la morale

2. MOD. Hegel: idealismo
Vita e opere
Temi e concetti fondamentali della filosofia hegeliana: concreto e astratto, superamento e dialettica
Video Hegel, Lo spirito come storia, G. Burghi

3. MOD. Il pessimismo cosmico: Schopenhauer
Vita e opere
Il mondo come rappresentazione
La Volontà, il vitalismo e il pessimismo Le vie di liberazione
Testo: La scoperta della volontà

4. MOD. Gli stadi dell’esistenza: Kierkegaard
Vita e opere
L'esistenza e il singolo
Le possibilità esistenziali
Dall'angoscia alla fede
Testo: La vita estetica di Don Giovanni
Video, Interviste immaginarie, S. Givone, La Scuola

3. MOD. La sinistra hegeliana
Destra e sinistra hegeliana
Feuerbach: la filosofia come antropologia
La religione come alienazione
Testo: L'alienazione religiosa
 
4. MOD. Marx e la concezione materialistica della storia
Vita e opere
La critica a Hegel
Il concetto di alienazione e le critiche a Feuerbach
Il materialismo storico: struttura e sovrastruttura
L'analisi del sistema capitalistico
Testo: Il lavoro come alienazione

PENTAMESTRE

5. MOD. Il positivismo
Caratteri generali e Saint-Simon
Il positivismo sociale, Comte: la legge dei tre stadi, la sociologia, le scienze e l’idea di progresso
Il positivismo metodologico, J. S. Mill: la logica scientifica e la questione femminile
Il positivismo evoluzionistico: Darwin
Testo: J.S.Mill Il matrimonio come forma legale di schiavitù (fotocopie)

6. MOD. Nichilismo e crisi della modernità: Nietzsche
Vita e opere
Analisi della decadenza occidentale
Nascita della tragedia: spirito dionisiaco e apollineo
Morale dei servi e dei signori
La morte di Dio
La volontà di potenza, il superuomo tra nichilismo e prospettivismo
Testo: L'avvento del superuomo
  
7. MOD Freud e la psicoanalisi 
Vita e opere
La scoperta dell’inconscio, ipnosi e psicoanalisi
La struttura della personalità
L'interpretazione dei sogni e la teoria delle pulsioni
Totem e tabù: il disagio della civiltà tra eros e thanatos
Testo: Freud-Einstein sintesi “Carteggio” (fotocopie)
 
8. MOD Totalitarismi e riflessione sulla società e il potere
H. Arendt, vita e opera
L’analisi dei totalitarismi europei
La riflessione sulla banalità del male: il caso Eichmann
La condizione umana e l’agire politico
La Scuola di Francoforte
Testo: L'ideologia totalitaria
Video: S. Colarizzi, Hannah Arendt e la teoria dei totalitarismi
 
9. MOD Cenni Popper e la filosofia della scienza (da completare)
La concezione del metodo scientifico e il fallibilismo
La filosofia politica

B) Strumenti didattici e materiali

Libro di testo: Maurizio Ferraris: "Il gusto del pensare" vol. 2 e 3, Pearson-Paravia, corredato di sintesi vocale, mappe consettuali e sintesi.
Appunti del docente, utilizzo di Power Point e brevi video, fotocopie, repository materiale su classrom.

Utilizzo della didattica integrata e a distanza con gsuite classroom: lezioni sincrone, materiale didattico e quiz formativi.

La lezione si sono svolte in forma prevalentemente frontale con ampi spazi per la discussione, sono state organizzate attività di approfondimento per alcuni studenti e attività di gruppo, eseguite sia a scuola che a casa, con esposizione in classe.

I moduli hanno riguardato anche la lettura di testi degli autori.

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC ha fornito le seguenti indicazioni e individuato le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

  • per le discipline con meno di quattro ore settimanali almeno due verifiche nel trimestre ed almeno tre nel pentamestre.
  • per le discipline con più di tre ore settimanali almeno tre verifiche nel trimestre e almeno quattro nel pentamestre.
  • oltre ai colloqui potranno essere usati tests, questionari, prove pratiche e grafiche, singole e di gruppo, relazioni e ricerche etc.
Il Consiglio di Classe, compatibilmente con le necessità di valutazione relative alle scadenze stabilite dal Collegio dei Docenti, ha cercato di non fissare più di una verifica nello stesso giorno e non più di quattro la settimana.

D) Obiettivi specifici

  • Acquisire il lessico filosofico di base
  • Comprendere brevi testi scritti di carattere filosofico
  • Esprimere nelle varie situazioni comunicative il proprio punto di vista
  • Riconoscere nella discussione in classe il punto di vista diverso dal proprio 
  • Produrre testi argomentativi su temi di natura filosofica in forma essenziale
  • Saper individuare nel dibattito pubblico-sociale i temi filosofici presenti
  • Conoscere le principali tematiche della filosofia contemporanea e le loro connessioni con la filosofia antica e moderna
  • Identificare problemi di rilevanza filosofica relativi all’uomo e al suo essere nel mondo all'interno dell'ampia discussione tra ragione, scienza e fede.

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione iniziale il CdC ha programmato le seguenti attività e modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:
  • per tutte le materie in cui si siano evidenziate carenze, sia in termini di conoscenze che competenze, ritenute fondamentali al raggiungimento degli obiettivi programmati nelle diverse discipline, ciascun insegnante è intervenuto nelle ore curricolari per attuare momenti di recupero ed eventualmente, nel corso dell'anno scolastico, invitando gli studenti ad avvalersi delle attività offerte dalla scuola;
  • sono state programmate attività pomeridiane di consolidamento ed esercizio nelle discipline in cui si sono evidenziate criticità.

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC ha deciso di attivare le seguenti attività finalizzate a:

A) APPROFONDIMENTO
  • attività di ricerca e approfondimento di alcuni argomenti svolti in classe
  • partecipazione a incontri, conferenze e iniziative culturali proposte dal territorio
  • partecipazione alle Olimpiadi di Matematica, Scienze della Terra e di Fisica ed altre competizioni eventualmente proposte.
B) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE: le discipline scientifiche, grafiche - artistiche, informatica, scienze motorie e inglese potranno utilizzare i laboratori come strumento didattico.

G) Attività integrative

Il CdC ha programmato le seguenti attività integrative e/o extracurricolari:
  • partecipazione ad iniziative online
  • Il centro sportivo studentesco ed i campionati studenteschi verranno attivati compatibilmente con la situazione sanitari

H) Progetti

OLIMPIADI DELLE SCIENZE DELLA TERRA
SPORTELLO POMERIDIANO
STUDIO POMERIDIANO ASSISTITO
VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL PROTEOMA UMANO
Olimpiadi della Matematica e altri giochi matematici
Certificazioni linguistiche - Cambridge
ErasmusPlus - Perternariati tra scuole "Let's Help Our Precious Planet" "Recognize Yourself in He or She, Who are not like You and Me..."
Concorso di poesia – Giornata mondiale della poesia Unesco 2022:“Un pensiero per costruire il futuro”.
Progetto Biblioteca scolastica
ORIENTAMENTO IN USCITA
Olimpiadi della Fisica e Giochi di Anacleto
PCTO Dipartimento Scienze della Terra - PISA
"Lavoriamo per la legalità" - Per una diffusione del valore della legalità nel mondo del lavoro
Stage presso i Laboratori Nazionali di Frascati (I.N.F.N.)
Modelli etico-valoriali per la prevenzione del bullismo e cyberbullismo – Un patto di corresponsabilità educativa tra Scuola, Famiglia e Istituzioni.• Progetto in collaborazione con il Dott. Maurizio Colangelo e la Dott.ssa Rosj Guido.

L) Obiettivi minimi

Esporre in modo essenziale: le tematiche fondamentali della filosofia contemporanea, il pensiero dei principali filosofi contemporanei;
collegare un problema attuale alla storia del pensiero; possedere capacità linguistico-argomentative ed un lessico filosofico.

M) Attività laboratoriali


Massa, lì 05/05/2022                                 Il Docente


22. Relazione del docente di Matematica

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

I moduli individuati dal Dipartimento per il V anno sono:

33

Calcolo delle probabilità.

I parte.

Definizione di probabilità.

Probabilità composta.

Probabilità condizionata.

34

Calcolo combinatorio.

Combinazioni semplici.

35

Calcolo delle probabilità.

II parte.

Problema delle prove ripetute.

Teorema di Bayes.

40

Le funzioni.

  1. Funzione reale di variabile reale.
  2. Concetto di limite e le funzioni continue.

41

Le derivate.

La derivata di una funzione.

Teoremi di Rolle e Lagrange, Cauchy, De l'Hospital

Massimi, minimi, flessi.

42

Il grafico di una funzione.

Studio di una funzione razionale intera e fratta, irrazionale e composta

43

Integrali indefiniti

L’integrale di una funzione.

 

44

Integrali definiti

L’integrale definito.

Area di figure curvilinee.

Volumi di rotazione.

25

esponenziali

funzione esponenziale, grafico e equazioni e disequazioni

26

Logaritmi

funzione logaritmica, grafico, equazioni e disequazioni

29

numeri complessi

definizione, piano di gauss, forma algebrica, trigonometrica ed esponenziale dei complessi. equazioni in C, operazioni in C

B) Strumenti didattici e materiali

Libro di testo, slides su Classroom

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC ha fornitp le seguenti indicazioni e individua le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

TIPOLOGIA DI PROVE:

  • colloqui brevi e lunghi
  • prove scritte (all'occorrenza valide come prove orali) strutturate e semistrutturate
  • esercizi e problemi;
  • regolare svolgimento dei compiti assegnati
  • simulazioni di prove di esame
per  almeno tre verifiche nel trimestre e almeno quattro nel pentamestre.

D) Obiettivi specifici

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione iniziale il CdC ha programmato le seguenti attività e modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:
  • poiché sono state evidenziate carenze, sia in termini di conoscenze che competenze, ritenute fondamentali al raggiungimento degli obiettivi programmati nella disciplina, l' insegnante è intervenuto nelle ore curricolari attuando momenti di recupero ed ha sollecitato gli studenti  ad avvalersi delle attività offerte dalla scuola (vedi sportello pomeridiano) e ore di approfondimento specifiche per preparazione all'Esame di Stato;

F) Iniziative per l'approfondimento

G) Attività integrative

H) Progetti


SPORTELLO POMERIDIANO
STUDIO POMERIDIANO ASSISTITO

Olimpiadi della Matematica e altri giochi matematici

L) Obiettivi minimi

Gli obiettivi minimi rispetto ad ogni modulo individuati dal Dipartimento sono:

33

Calcolo delle probabilità.

I parte.

Saper calcolare il valore della probabilità di un evento con la formula classica.

Saper calcolare la probabilità di un evento seguendo l’impostazione assiomatica.

34

Calcolo combinatorio.

Saper utilizzare il fattoriale.

Saper calcolare i coefficienti binomiali.

 

35

Calcolo delle probabilità.

II parte.

Saper applicare la probabilità composta e il teorema di Bayes per risolvere semplici problemi.

40

Le funzioni.

Saper determinare il campo di esistenza di una funzione continua.

Saper individuare il segno di una funzione.

Saper calcolare semplici limiti.

41

Le derivate.

Saper calcolare la derivata prima e seconda di una funzione.

Saper determinare e riconoscere un punto di massimo e/o di minimo e/o di flesso di una funzione.

42

Il grafico di una funzione.

Saper calcolare i limiti e gli eventuali punti notevoli di una funzione.

Saper calcolare gli eventuali asintoti.

Saper tracciare il grafico di una funzione.

Saper dedurre dal grafico le principali caratteristiche della funzione.

43

Integrali indefiniti

Saper calcolare l’integrale di una funzione.

Saper applicare l’integrazione per parti e per sostituzione.

44

Integrali definiti

Conoscere il significato geometrico dell’integrale.

Saper calcolare l’area di figure curvilinee.

Saper calcolare il volume di solidi di rotazione.