OGGETTO: Norme e comportamenti relativi alla vigilanza

Si ricorda che il docente in servizio è responsabile dell'incolumità degli allievi che gli sono stati affidati. Anche se tale responsabilità è inversamente proporzionale all'età degli studenti, è opportuno evitare di assentarsi anche momentaneamente dall'aula in cui gli studenti svolgono le loro attività e, in caso di necessità, si deve chiedere l'intervento dei collaboratori scolastici.

Inoltre si ricorda che:

- il docente deve trovarsi nell'aula cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni;
- durante l'intervallo il docente dell'ora precedente è tenuto a vigilare sugli studenti presenti in classe e nel corridoio nelle immediate vicinanze della classe, mentre la vigilanza nei bagni e nelle zone del cortile dove è autorizzata la presenza degli studenti è affidata ai collaboratori scolastici;
- in alcuni casi gli obblighi di vigilanza sono prioritari rispetto a quelli connessi con l'attività di istruzione e di formazione per cui debbono essere rispettate tutte le indicazioni del dirigente scolastico o dei suoi collaboratori finalizzate a garantire tale adempimento, in particolare nel momento in cui le classi si trovano  prive del docente a causa di situazioni non previste (assenze imporovvisedida parte di insegnanti o scioperi);
- sempre i collaboratori scolastici sono responsabili durante le ore di lezione della vigilanza nei bagni, nei corridoi e nelle zone di accesso all'edificio scolastico; i collaboratori scolastici non hanno potere disciplinare nei confronti degli studenti, perciò il loro intervento deve lmiitarsi a invitare gli studenti a tenere comportamenti corretti e a segnalare al dirigente o ai suoi collaboratori, compresi i coordinatori dei Consigli di classe, i nominativi degli studenti che non rispettano le norme della vita scolastica;
- durante l'intervallo è vietato agli studenti sostare in luoghi in cui non è garantita la vigilanza, il personale è obbligato a segnalare i nomitavi di coloro che non rispettano tale divieto al dirigente scolastico o ai suoi collaboratori;
- è necessario da parte dei collaboratori un controllo costante di come vengono utilizzati i bagni onde evitare che si trasformino in locali per fumare o in luoghi in cui si manifestano comportamenti incivili; per evitare ciò i docenti sono invitati durante le lezioni a non far uscire più di uno studente per volta e a controllare che il rientro in classe avvenga in tempi brevi, a non chiedere, sempre durante le ore di lezione, agli alunni di eseguire compiti quali l'effettuazione di fotocopie; i collaboratori a loro volta sono invitati a non consentire agli studenti di sostare nei corridoi o in altre zone dell'istituto in cui non si svolgono le lezioni;
- nell'edificio scolastico non possono entrare estranei se non autorizzati dal dirigente scolastico. I soli estranei che possono accedere all'edificio senza previa autorizzazione sono i genitori che debbono recarsi in segreteria o a parlare con il dirigente o con i docenti; tutti gli altri estranei (dipendenti di ditte che forniscono beni o servizi di assistenza, esperti ecc.) possono entrare nell'edificio solo se provvisti di autorizzazione o dopo essersi fatti annunciare e riconoscere;
- il cambio dei docenti durante le ore di lezione deve avvenire celermente, non è consentito abbandonare l'aula fino all'arrivo del docente dell'ora successiva se non nel caso in cui ci si debba recare in un'altra classe; anche per tale motivo è necessario che i cambi di classe avvengano rapidamente e con la collaborazione del personale ausiliario che nei cambi dell'ora deve rendersi facilmente reperibile da parte dei docenti del piano o dell'area  in cui il collaboratore scolastico presta servizio;
- si ricorda che la normativa vigente prevede il perdurare della responsabilità della vigilanza da parte della scuola  fino a quando il minorenne è affidato ad un altro adulto o fino a quando il maggiorenne esca dall'area di pertinenza della scuola; la giurisprudenza ha affermato il principio sulla base del quale tale responsabilità decresce quanto più i discenti si avvicinano alla maggiore età, ma non sono giustificabili comportamenti da parte del personale che non tengano comunque conto dell'obbligo di vigilanza anche nei momenti di ingresso e di uscita dalla scuola;
- si ricorda inoltre che i collaboratori scolastici debbono evitare di lasciare incustodite le sostanze utilizzate per le pulizie; tali sostanze debbono essere riposte in locali o in armadietti chiusi a chiave e ad avvertire immeditamente il dirigentescolastico se ciò non è possibile;
- è opportuno anche che sia effettuata celermente la chiusura dei cancelli una volta terminata la fase di ingresso o di uscita degli studenti in quanto la responsabilità del controllo di tali aree è compito specifico dei collaboratori scolastici.

Inoltre, in relazione all'ingresso degli studenti a scuola, si ricorda quanto già riportato nella la circolare n. 28 cui si rimanda per ulteriori chiarimenti e indicazioni relative anche a tutti gli altri aspetti della vita scolastica:

SEDE MEUCCI

Gli studenti che utilizzano mezzi pubblici possono chiedere l'autorizzazione ad entrare nell'atrio a piano terra a partire dalle ore 7,30. Dalle ore 7,45 gli studenti possono salire ai piani dove sono collocate le loro aule sostando nell'atrio. Dalle ore 7,55, al suono della prima campanella, è consentito l'ingresso nelle rispettive aule. Gli studenti che hanno necessità di un'autorizzazione permanente ad entrare in ritardo a causa dei mezzi pubblici dovranno presentare insieme alla domanda l'orario del mezzo pubblico utilizzato che comprenda anche l'orario della corsa precedente a quella utilizzata per venire a scuola. Sulla base di tale orario verrà individuata l'ora presunta di arrivo a scuola. Ritardi ulteriori rispetto a tale ora dovranno essere giustificati dalle famiglie di volta in volta. La scuola si riserva la possibilità di controllare l'orario effettivo di arrivo del mezzo pubblico.

SEDE TONIOLO

Gli studenti che utilizzano mezzi pubblici possono chiedere l'autorizzazione ad entrare nell'atrio a piano terra e nell'atrio al primo piano a partire dalle ore 7,45. Dalle ore 7,55, al suono della prima campanella, è consentito l'ingresso nelle rispettive aule. Gli studenti che hanno necessità di un'autorizzazione permanente ad entrare in ritardo a causa dei mezzi pubblici dovranno presentare insieme alla domanda l'orario del mezzo pubblico utilizzato che comprenda anche l'orario della corsa precedente a quella utilizzata per venire a scuola. Sulla base di tale orario verrà individuata l'ora presunta di arrivo a scuola. Ritardi ulteriori rispetto a tale ora dovranno essere giustificati dalle famiglie di volta in volta. La scuola si riserva la possibilità di controllare l'orario effettivo di arrivo del mezzo pubblico.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(prof. Massimo Ceccanti)

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell'articolo 3, comma 2 del decreto legislativo n. 39/1993