OGGETTO: INIZIO PROGETTO “CONTINUA-MENTE” nell’ambito della prevenzione, cura e riabilitazione di persone con problemi di dipendenza

Si comunica che da venerdì 27 gennaio p.v. inizierà lo SPORTELLO DI ASCOLTO, in supporto ai Centri di Informazione e Consulenza (C.I.C.). Il soggetto titolare del progetto è l’Azienda Usl Toscana Nord Ovest-Zona Distretto Apuane e il soggetto attuatore è la Comunità Monte Brugiana di Massa, come già comunicato nella circolare n.133.

Si ricorda che è assolutamente necessario presentare il modulo di consenso della famiglia (o dello studente se maggiorenne) per consentire l’accesso allo sportello. Il servizio sarà fruibile ogni 15 giorni. Ogni alunno potrà usufruire di un numero massimo di tre colloqui (salvo casi eccezionali a discrezione dell’operatore) per un tempo di circa 30 minuti ciascuno.
Il centro di ascolto verrà condotto in idoneo spazio messo a disposizione dalla scuola, al fine di garantire la privacy e la riservatezza, ed è destinato agli studenti che lo richiederanno tramite l’insegnante Referente alla salute (prof.ssa Paola Tartaglia) o personalmente o mandando una mail con il nominativo e la classe frequentata all’indirizzo: paola.tartaglia@iismeuccimassa.it
Sarà cura della stessa referente procurare il modulo di consenso, da compilare. Tale modulo dovrà essere restituito debitamente compilato alla stessa referente allo stesso indirizzo mail o tramite consegna a mano del modulo cartaceo.
Si invitano tutti i docenti a ricordare l’iniziativa ai propri studenti e possibilmente anche alle loro famiglie, vista l’importanza del progetto.
Il bando del progetto e il modulo per il consenso all’accesso allo sportello sono allegati alla circolare n.133.
La figura strumentale per le attività studentesche, prof.ssa Paola Tartaglia, rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti all’indirizzo mail: paola.tartaglia@iismeuccimassa.it

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof. ANTONIO GIUSA, PhD

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell'articolo 3, comma 2 del decreto legislativo n. 39/1993