ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “A. MEUCCI “

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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “A. MEUCCI “

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IIS "ANTONIO MEUCCI"


SEDE: “A. Meucci” Via Marina Vecchia, 230 54100 MASSA (MS)





Documento del Consiglio di Classe
(L. 425/97-DPR 323/98 art. 5.2)




CLASSE 5AMEC

Indirizzo di specializzazione
MECCANICA MECCATRONICA ENERGIA articolazione MECCANICA E MECCATRONICA



Anno Scolastico: 2020-2021

Sommario
  1. Piano di Studi del corso MECCANICA MECCATRONICA ENERGIA articolazione MECCANICA E MECCATRONICA
  2. Presentazione sintetica della classe
  3. Obiettivi generali raggiunti
  4. Attività svolte finalizzate al raggiungimento degli obiettivi socio-affettivi, di comportamento e motivazione
  5. Attività svolte di recupero
  6. Attività svolte di approfondimento
  7. Attività integrative realizzate
  8. Elenco progetti realizzati
  9. Attività di Educazione Civica
  10. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (ASL)
  11. Criteri di valutazione adottati
  12. Criteri di valutazione delle singole discipline
  13. Modalità di valutazione
  14. Indicazioni, modalità e criteri per gli strumenti di verifica e valutazione
  15. Simulazione della prima prova
  16. Simulazione della seconda prova
  17. Simulazione della colloquio
  18. Sottoscrizione del documento

1. Piano di studi del corso MECCANICA MECCATRONICA ENERGIA articolazione MECCANICA E MECCATRONICA

DISCIPLINEORE SETTIMANALI
TerzaQuartaQuinta
Complementi di matematica110
Robotica2(1)2(1)2(1)
Lingua e letteratura Italiana444
Storia222
Matematica333
Lingua inglese333
Meccanica, macchine ed energia344
Disegno, progettazione ed organizzazione industriale334
Tecnologie meccaniche di processo e prodotto4(4)4(2)4(2)
Sistemi e automazione3(2)3(2)3(1)
Scienze motorie e sportive222
Religione Cattolica111

Nota: le ore tra parentesi sono di laboratorio.

2. Presentazione sintetica della classe

2.1 Storia del triennio

Nell’anno scolastico 2018/19 la classe III A MECC. era composta da 16 allievi A conclusione dell’anno scolastico ne vennero non ammessi 4 mentre 1 si era trasferito già nel mese di novembre.
Nel successivo anno scolastico 2019/20 la classe IV A MECC. era formata da 12 allievi,11 promossi dalla classe III A MECC uno proveniente da un altra scuola. 
Nel successivo anno scolastico 2020/21 la classe V A MECC. é formata da 13 allievi,12 promossi dalla classe IV A MECC e uno proveniente da un altro istituto

2.2 Continuità didattica nel triennio

ClasseComplementi di matematicaRoboticaLingua e letteratura ItalianaStoriaMatematicaLingua ingleseMeccanica, macchine ed energiaDisegno, progettazione ed organizzazione industrialeTecnologie meccaniche di processo e prodottoSistemi e automazioneScienze motorie e sportiveReligione Cattolica
3AAAAAAAAAAAA
4BBBBABBAABBA
5BCCABBAABCA

Nota: A per il primo docente, B per l'eventuale secondo, C per l'eventuale terzo,D per l'eventuale quarto, S per diversi docenti per periodi significativi nel corso dello stesso anno

2.3 Situazione di partenza all'inizio del corrente anno scolastico

AREA SOCIO AFFETTIVA DEL COMPORTAMENTO

La classe risulta composta da 13 alunni tutti maschi provenienti dalla classe 4 meccanici di questo istituto tranne L' Alunno Vagelli Davide che proviene da un altro istituto.
La classe si presenta nel complesso omogenea relativamente ai rapporti interpersonali e in generale nel modo di stare in classe.
In merito al comportamento si segnalano episodi da parte di alcuni alunni di atteggiamenti non sempre adeguati ad una vita scolastica regolare.

AREA COGNITIVA E DELLE DISCIPLINE

Il livello di partenza non risulta del tutto omogeneo ,alcuni alunni non dimostrano sufficiente impegno e presentano livelli modesti di apprendimento , mentre un piccolo gruppetto mostra buone capacità e risultati adeguati.
Sono presenti in classe 1 alunno bes e 1 alunno dsa.

AREA IMPEGNO E MOTIVAZIONE

la partecipazione risulta nel complesso adeguata tranne un piccolo gruppetto che necessita di richiami e sollecitazioni risulta invece accettabile il comportamento per quanto riguarda la didattica a distanza anche se si segnalano casi sporadici di disconnessione non giustificata o irregolare

2.4 Caratteristiche specifiche del percorso curricolare e/o della sperimentazione

3. Obiettivi generali raggiunti

3.1 Obiettivi didattici

Per l’ultimo anno il Collegio evidenzia nel PTOF i seguenti obiettivi trasversali:
  1. saper far valere i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità che sono alla base della vita sociale;
  2. utilizzare in modo consapevole e critico gli strumenti della partecipazione alla vita scolastica messi a disposizione;
  3. gestire le situazione di conflitto mediante le capacità di mediare e di negoziare per creare spazi di condivisione;
  4. acquisire le conoscenze fondamentali di tutte le discipline comprese nel curricolo sviluppando la capacità di interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi linguaggi e fonti d’informazione;
  5. utilizzare efficacemente le capacità di studio, di riflessione, di corretta applicazione e rielaborazione delle conoscenze anche mediante la scelta di strategie adatte ai propri stili di apprendimento e di studio;
  6. conoscere e apprezzare i prodotti artistici, culturali, scientifici e tecnologici nelle loro dimensioni storiche e sociali e valutare il loro ruolo nella società.
  7. utilizzare la capacità di valutazione delle situazioni problematiche mediante le strategie del problem posing (analisi e riflessione sulla situazione problematica, concettualizzazione e esposizione del problema);
  8. affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline;
  9. prendere consapevolezza dell’opportunità di controllare attendibilità e validità dei risultati ottenuti nei vari processi lavorativi o nelle procedure individuate per la soluzione di problemi, acquisire capacità di giudizio sulla utilità di strumenti e mezzi di lavoro e sulla significatività dei risultati ottenuti, documentare il lavoro svolto;
  10. condurre in maniera autonoma esperienze di laboratorio, elaborare e realizzare semplici progetti tipici delle discipline tecnico - scientifiche;
  11. acquisire la capacità di presentare autonomamente argomenti di studio e di interesse personale usando anche strumenti multimediali;
  12. potenziare la conoscenza delle caratteristiche e della natura del mondo del lavoro anche mediante esperienze dirette e integrate con il curricolo scolastico;
  13. acquisire consapevolezza delle modalità e delle difficoltà relative alle scelte da compiere al termine del percorso di studio secondario;
  14. acquisire la conoscenza delle caratteristiche dell’offerta proveniente dal mondo del lavoro e le opportunità di formazione presenti sul territorio al fine di compiere scelte consapevoli al termine del percorso scolastico;
  15. acquisire gli strumenti linguistici per poter studiare una disciplina utilizzando una lingua straniera.

3.2 Obiettivi specifici

  1. Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti.

  2. Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione.

  3. Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto.

  4. Documentare e seguire i processi di industrializzazione.

  5. Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura.

  6. Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura

  7. Organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure.

  8. Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi.

  9. Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali.

  10. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza.

4. Attività svolte finalizzate al raggiungimento degli obiettivi socio-affettivi, di comportamento e motivazione

Per raggiungere gli obiettivi relativi all'area socio - affettiva il CDC ha individuato le seguenti strategie:
- controllare in modo condiviso il rispetto da parte degli studenti delle norme del Regolamento di Istituto;
- sollecitare gli studenti a rispettare la puntualità delle consegne, ad organizzare il proprio lavoro con accuratezza e razionalità, a partecipare attivamente alle lezioni;
- valutare con attenzione la regolarità della frequenza e il numero di permessi per ingressi/uscite fuori orario degli studenti;
- valutare il comportamento degli studenti per quanto riguarda la tutela dell'ambiente scolastico, il rispetto interpersonale della salute dei compagni, la tolleranza, la solidarietà;
E' stata cura del Coordinatore aver messo in atto le iniziative necessarie a sensibilizzare gli studenti in prima battuta, e laddove necessario le famiglie, qualora emergessero carenze o mancanze degli aspetti citati.
Il CDC ha riconosciuto l'importanza di promuovere nei ragazzi un senso di fiducia nelle proprie capacità di apprendimento per far aumentare la motivazione e l'impegno; il CDC ha realizzato quindi una programmazione finalizzata a sviluppare negli studenti l'abilità di credere nelle proprie capacità personali, di condividere con altri l'impegno dell'apprendimento, di affrontare e risolvere problemi complessi.
 

5. Attività svolte di recupero

Vista la situazione attuale in riferimento all'emergenza covid il CdC ha programmato le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale: recupero in itinere durante le ore di attività didattica; partecipazione ai progetti di Istituto "Sportello", "Studio assistito" eventualmente anche in modalità online.
Lo sforzo del CDC è stato quello di mettere comunque in atto tutte le iniziative necessarie al recupero dell'interesse e dell'attenzione degli alunni in orario curricolare e in orario di didattica online.
 

6. Attività svolte di approfondimento

Il CdC ha attivato le seguenti attività finalizzate alle seguenti aree:

A) APPROFONDIMENTO:
iniziative proposte dal PTOF (Studio assistito)

B) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE:
i docenti di indirizzo sottolineano che hanno utilizzato i laboratoria a ingressi limitati a piccoli gruppi rispettando le normative in riferimento alla situazione attuale di pandemia.

7. Attività integrative realizzate

 
- utilizzo della biblioteca scolastica per le attività di lettura e l'approfondimento di tematiche disciplinari 
- partecipazione al Memorial in ricordo di Federico;
 

8. Elenco progetti realizzati

Nessun progetto realizzato

9. Attività di Educazione Civica

Per quanto riguarda l'attività di cittadinanza e costituzione sono stati svolti i seguenti moduli (allegato in coda di Educazione Civica)

NATO
ONU
UNIONE EUROPEA
RAPPORTI STATO CHIESA
REPUBBLICA PARLAMENTARE E PRESIDENZIALE
FORME DI GOVERNO
LA CITTADINANZA

10. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (ASL)

Nel triennio 2018-2021 sono state svolte le attività di PCTO come descritte e dettagliate nell'allegato relativo, "sintesi PCTO - 5AM".

Gli alunni che non hanno frequentato l'intero triennio presso l'IIS "A. Meucci" hanno fornito le attestazioni dei percorsi di PCTO intrapresi presso altre strutture formative.

11. Criteri di valutazione adottati

CRITERI DI VALUTAZIONE ULTIMO ANNO (Delibera del Collegio dei docenti n. 46 del 14 giugno 2014)
I criteri di giudizio per l’attribuzione del voto di condotta comprendono la maturazione e crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero periodo oggetto di valutazione ed eventuali singoli episodi che hanno dato origine a sanzioni disciplinari. In particolare le voci relative alla valutazione del comportamento sono:
  1. SOCIALIZZAZIONE E RELAZIONI CON I COMPAGNI
  2. RISPETTO DELLE REGOLE, DELL’AMBIENTE SCOLASTICO E DELLE COSE
  3. GRADO DI COLLABORAZIONE CON DOCENTI E COMPAGNI 4
  4. RITARDI E GIUSTIFICAZIONI ASSENZE
  5. EVENTUALI SANZIONI DISCIPLINARI
Il voto di condotta è espresso a maggioranza del CdC su proposta del coordinatore sulla base dei seguenti criteri:
  1. La valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico.
  2. La valutazione del secondo quadrimestre deve tenere conto delle modalità cn cui lo studente ha reagito ad eventuali richiami o sanzioni disciplinari irrogate nel primo quadrimestre al fine di prendere in considerazione nella valutazione finale i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno.
VOTO 1 - 5
Lo studente ha contravvenuto alle regole, è stato sospeso per un periodo significativo dalle lezioni a causa di comportamenti gravi che violano lo Statuto Studenti nei due ambiti seguenti:
  1. responsabilità rispetto all’articolo 4, commi 9 e 9bis dello Statuto delle studentesse e degli studenti per reati che violano la dignità e il rispetto della persona o costituiscono pericolo per l’incolumità delle persone e/o allarme sociale ;
  2. responsabilità rispetto all’articolo 3 commi 1, 2 e 5 dello Statuto delle studentesse e degli studenti che comportano inosservanza dei propri doveri di studenti (frequenza regolare, impegno assiduo di studio, rispetto verso le persone e le cose ).
Inoltre, successivamente a tali episodi, non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nell’assimilazione di regole/valori e nel concreto comportamento di rispetto della normativa dello Stato e dell’Istituto.
L’attribuzione del voto da 1 a 5 è proporzionale alla gravità dei comportamenti e alle sanzioni irrogate.

VOTO 6
Lo studente contravviene a norme di partecipazione corretta alla vita della comunità scolastica; ha bisogno di un continuo intervento di richiamo verbale e/o scritto e solo grazie ad esso dimostra di aver conseguito qualche miglioramento.
Sono inoltre da prendere in considerazione eventuali sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento dalle lezioni, la presenza di ritardi non motivati e/o non giustificati, frequenza non assidua con assenze non dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti pur in presenza di giustificazioni regolari, giustificazioni non regolari.

VOTO 7
Lo studente applica parzialmente o in modo discontinuo le regole; ha bisogno di richiami e solo grazie ad essi sono constatabili miglioramenti
Sono tollerati nel periodo oggetto di valutazione non più di un avvertimento scritto o non più di due note disciplinari.
Sono inoltre da prendere in considerazione eventuale presenza di ritardi non motivati anche se giustificati, frequenza non sempre assidua con assenze non dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti pur in presenza di giustificazioni regolari.

VOTO 8
Lo studente dimostra di avere assimilato regole e valori fondamentali di rispetto della persona e osserva le fondamentali regole della vita scolastica anche se in qualche caso ha avuto bisogno di essere richiamato.
La frequenza è regolare (o le assenze sono dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti).
I ritardi possono essere sporadici e comunque giustificati. È tollerata nel periodo oggetto di valutazione non più di un nota disciplinare.

VOTO 9
Lo studente dimostra di avere assimilato regole e valori fondamentali di rispetto della persona e osserva le regole della vita scolastica senza bisogno di richiami.
Partecipa alla vita scolastica. Non devono essere state irrogate sanzioni disciplinari nel periodo oggetto di valutazione.La frequenza è assidua (o le assenze sono dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti).

VOTO 10
Lo studente dimostra di aver assimilato il valore della convivenza civile poiché esprime rispetto e solidarietà nei rapporti interpersonali e partecipazione attiva alla vita della classe e della scuola.
Rispetta e condivide le regole individuate nel Regolamento di Istituto Non devono essere state irrogate sanzioni disciplinari nel periodo oggetto di valutazione o nel corso dell’anno scolastico.
La frequenza è assidua (o le assenze sono dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti)

CRITERI PER L’AMMISSIONE ALL'ESAME FINALE
I criteri che seguono sono:
  • necessari per fornire punti di riferimento omogenei per tutti i consigli di classe;
  • vincolanti per tutti i Consigli di classe in quanto l’individuazione di tali criteri costituisce, in base alla normativa vigente, competenza specifica del Collegio dei docenti, pur rimanendo il processo di valutazione dei singoli alunni un atto specifico dei singoli Consigli esente da automatismi decisionali.
Eventuali scostamenti da parte dei Consigli di classe rispetto ai criteri deliberati dal Collegio dovranno essere indicati nel verbale del Consiglio di classe e adeguatamente motivati.
Ogni decisione del Consiglio di classe dovrà essere motivata. L’ammissione all’esame finale del secondo ciclo è all’unanimità nel caso in cui le proposte di voto siano tutte sufficienti.
Nel caso in cui invece tra le proposte di voto dei docenti sia presente anche una sola insufficienza, si propone la votazione a maggioranza per l&rsquoalunno al fine di decidere la non ammissione quando le numerose insufficienze (maggiori di tre) evidenzino lacune gravi in un numero elevato di discipline o quando, pur in presenza di insufficienze non numerose, queste siano gravi e riguardino le discipline di indirizzo.
Il credito scolastico è assegnato ad ogni studente dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale tenendo conto dei criteri indicati dalla normativa vigente ( DPR 323/1998 art 11) e dei criteri approvati dal Collegio docenti del 19 Dicembre 2013 secondo la seguente proposta:
Dopo aver calcolato la media dei voti compreso il voto di condotta e individuata la fascia corrispondente , si assegna:
il massimo della fascia se allo studente vengono riconosciuti almeno tre dei seguenti indicatori:
  1. media dei voti pari o superiore a 0,5 ;
  2. consapevole volontà di migliorare il proprio livello di partenza attraverso la partecipazione corretta e propositiva al dialogo educativo; deliberato a maggioranza dal C.d.C.
  3. assiduità nella frequenza: assenze inferiori al 12% del monte ore totale di assenze, escluse le assenze previste per le deroghe;
  4. attestati di partecipazione ai progetti proposti dalla scuola, attività di alternanza scuola – lavoro e di orientamento rilasciati nell’anno scolastico di riferimento;
  5. attestati rilasciati da enti esterni alla scuola legati ad attività svolte al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all&rsquoambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport. (Decreto Ministeriale 10 febbraio 1999, n. 34) rilasciati nell’anno scolastico di riferimento
il minimo della fascia :
  • se lo studente non presenta la situazione precedente;
  • se il giudizio dello studente è stato sospeso, a meno che non siano presenti almeno tre indicatori e abbia ottenuto valutazioni pari o superiori a 7 nelle prove di Settembre.
  • Se lo studente ha beneficiato per essere ammesso alla classe successiva, all’esame finale del secondo ciclo del voto o per la sospensione del giudizio del voto di consiglio per modificare anche una sola proposta di voto, viene attribuito il minimo della fascia.
DEROGHE ASSENZE
In relazione alle deroghe motivate e straordinarie previste dall’ART 14 comma 7 del DPR 122/2009 che prevede per procedere alla valutazione finale di ciascun alunno la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato, relative ad assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati, il Collegio dei Docenti, con delibera n° 19 del 13 Novembre 2013, ha deciso che tali deroghe possano essere concesse solo per assenze legate a motivi di salute o personali con le seguenti caratteristiche:
  • assenze continuative e prolungate (non inferiore a 10 giorni per ciascuna assenza) determinate da problemi di salute documentati mediante certificato medico;
  • assenze ripetute (minimo 10 giorni) legate a patologie croniche, a terapie e/o cure programmate di cui la scuola è stata debitamente informata mediante certificato medico fin dall’inizio dell’anno scolastico o fin dall’inizio delle assenze o dalla diagnosi legate alla patologia (in tal caso sarà cura della famiglia o dello studente indicare nella giustificazione di ciascun giorno di assenza la motivazione in modo tale che sia riconducibile alla patologia);
  • donazioni di sangue;
  • assenze prolungate (minimo 15 giorni) per gravi motivi personali o familiari documentati anche mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio e/o autocertificazione fin dal momento in cui è iniziata l’assenza;
  • assenza per partecipazione ad attività sportive agonistiche o per allenamenti presso società sportive agonistiche in preparazione di gare ufficiali documentati dalla società sportiva fin dal momento in cui è tale attività è iniziata;
  • assenze dovute all’adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987).
  • per gli studenti lavoratori, assenze dovute allo svolgimento di attività lavorative documentate con dichiarazione del datore di lavoro per i lavoratori dipendenti e mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio e/o autocertificazione per i lavoratori autonomi fin dal momento in cui è tale attività è iniziata.

Le deroghe possono essere concesse a condizione che il consiglio di classe abbia la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati sulla base delle verifiche effettuate e degli obiettivi valutati rispetto a quelli previsti per la promozione all’anno successivo o all’ammissione all’esame finale del secondo ciclo.

12. Criteri di valutazione delle singole discipline

13. Modalità di valutazione

14. Indicazioni, modalità e criteri per gli strumenti di verifica e valutazione

Il CdC ha fornito le seguenti indicazioni e individuato le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:
TIPOLOGIA DI PROVE
Utilizzo di verifiche orali e scritte, ma anche di tipo grafico e pratico.
I docenti hanno provveduto a riconsegnare le verifiche corrette entro 15 (quindici) giorni dalla data di esecuzione.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO
Per la valutazione sommativa si eseguiranno nel trimestre:
- almeno n. 2 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 3 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Nel pentamestre invece si eseguiranno:
- almeno n. 3 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 4 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Laddove si rendesse necessaria è prevista la possibilità di effettuare delle prove scritte valide per la valutazione orale, anche con uso di tests e/o questionari, prove strutturate e semi-strutturate.



ALTRE INDICAZIONI
E' stato elemento di valutazione la puntualità nelle consegne degli elaborati assegnati come esercizio domestico.
Per quanto riguarda le verifiche scritte e/o scritto-grafiche in aula, ogni docente ha programmato il loro svolgimento in modo tale da evitare di avere più di una prova nello stesso giorno e non più di quattro a settimana. Sono ammesse deroghe solo in casi eccezionali e motivati.

 

15. Simulazione della prima prova

non prevista

16. Simulazione della seconda prova

non prevista

17. Simulazione del colloquio

non svolto

18. Relazione del docente di Robotica

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

1) Elementi di linguaggio C

Dal codice sorgente al codice eseguibile

Le variabili (tipi, assegnamento, operazioni elementari, stampa)

Le costanti

Istruzioni di iput e output

Operatori logici e operatori di confronto

Specifiche di conversione

Istruzione if…else

Istruzione while

Istruzione do...while

Istruzione for

2) Simulazioni di robotica con il programma Coppelia Sim.

Primitive shapes (cuboidi e cilindri) e loro proprietà geometriche e dinamiche

Giunti di rivoluzione e loro proprietà dinamiche

Controllo del giunto di rivoluzione in velocità e in posizione

Parametri della simulazione (velocità di esecuzione, motore fisico)

Sensori

Applicazioni varie

 

B) Strumenti didattici e materiali

Libro di testo, manuale, appunti del docente
Lezione frontale, lezione dialogata, esercitazioni al computer

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Premesso che Robotica prevede 2 ore settimanali, mentre Sistemi prevede 3, Il CdC fornisce le seguenti indicazioni e individua le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:
TIPOLOGIA DI PROVE
Si utilizzeranno verifiche orali e scritte, ma anche di tipo grafico e pratico.
I docenti provvederanno a riconsegnare le verifiche corrette entro 15 (quindici) giorni dalla data di esecuzione.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO

Per la valutazione sommativa si eseguiranno nel trimestre:
- almeno n. 2 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 3 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Nel pentamestre invece si eseguiranno:
- almeno n. 3 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 4 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Laddove si rendesse necessaria è prevista la possibilità di effettuare delle prove scritte valide per la valutazione orale, anche con uso di tests e/o questionari, prove strutturate e semi-strutturate.



ALTRE INDICAZIONI
Sarà elemento di valutazione la puntualità nelle consegne degli elaborati assegnati come esercizio domestico.
Per quanto attiene le verifiche scritte e/o scritto-grafiche in aula, ogni docente programmerà il loro svolgimento in modo tale da evitare di avere più di una prova nello stesso giorno e non più di quattro a settimana. Sono ammesse deroghe solo in casi eccezionali e motivati.

D) Obiettivi specifici

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione attuale in riferimento all'emergenza covid sono state adottate lle seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale: recupero in itinere durante le ore di attività didattica;

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC decide di attivare le seguenti attività finalizzate alle seguenti aree:

A) APPROFONDIMENTO:
iNessuna

B) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE:
Per robotica è stata utilizzata l'aula CAD, per realizzare programmi in C
Per sistemi è stata utilizzata l'aula CAD, per realizzare simulazioni di elettropneumatica con Cade Simu

G) Attività integrative

 
Nessuna
 

H) Progetti

Nessuna

L) Obiettivi minimi

La programmazione e il livello di approfondimento, data la situazione pandemica, ha perseguito il raggiungimento degli obiettivi minimi della materia.

M) Attività laboratoriali

Per robotica è stata utilizzata l'aula CAD, per realizzare programmi in C. Non è stato possibile svolgere gli argomenti previsti in fase di programmazione iniziale relativi ad Arduino.
Per sistemi è stata utilizzata l'aula CAD, per realizzare simulazioni di elettropneumatica con Cade Simu

Massa, lì 14/05/2021                                 Il Docente


19. Relazione del docente di Lingua e letteratura Italiana

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

Classe quinta

TRIMESTRE

 

Modulo 1. L'età del Positivismo: la Scapigliatura, il Naturalismo e il Verismo. Il Positivismo e la sua diffusione: una nuova fiducia nella scienza. La Scapigliatura, il Naturalismo e il Verismo: caratteristiche. Lettura e analisi di testi scelti.

Giovanni Verga. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti.

 

Modulo 2. Il Decadentismo. Una nuova sensibilità; il superamento del Positivismo; le correnti del Decadentismo; il Decadentismo in Italia e in Europa. Lettura e analisi di testi scelti.

Giovanni Pascoli. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti.

Gabriele D'Annunzio. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti. 

Modulo 11 (a). La scrittura. Le tipologie previste dall'Esame di Stato.


PENTAMESTRE



Modulo 3. La poesia italiana dei primi del Novecento. 

Le Avanguardie storiche. Un fenomeno di rottura; il Futurismo. Lettura e analisi di testi scelti.

 

Modulo 4. Italo Svevo. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti.

 

Modulo 5. Luigi Pirandello. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti.

 

Modulo 6. Giuseppe Ungaretti. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti.

Ermetismo e poesia civile. Lettura e analisi di testi scelti.

 

Modulo 7. Novecentismo e antinovecentismo, Umberto Saba (Vita, opere, pensiero e poetica). Lettura e analisi di testi scelti.

 

Modulo 8. Eugenio Montale. Vita, opere, pensiero e poetica; lettura e analisi di testi scelti.

 

Modulo 9. Il Neorealismo. Gli intellettuali e l'impegno politico; la mafia; lettura e analisi di testi scelti.


M
odulo 10. Poesia e narrativa in Italia nel secondo dopoguerra. Poesia: il superamento dell'Ermetismo, lo sperimentalismo e la Neoavanguardia. Narrativa: la narrativa nel secondo dopoguerra; lettura e analisi di testi scelti.


Modulo 11
 (b). La scrittura. Le tipologie previste dall'Esame di Stato.

 

 

 

 

B) Strumenti didattici e materiali

libro di testo "Codice letterario"
fotocopie e schemi da altri manuali o rielaborati, comunque forniti dalla docente 
al momento le lezioni sono erogate in modalità mista

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC fornisce le seguenti indicazioni e individua le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:
TIPOLOGIA DI PROVE
Si utilizzeranno verifiche orali e scritte, ma anche di tipo grafico e pratico.
I docenti provvederanno a riconsegnare le verifiche corrette entro 15 (quindici) giorni dalla data di esecuzione.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO
Per la valutazione sommativa si eseguiranno nel trimestre:
- almeno n. 2 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 3 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Nel pentamestre invece si eseguiranno:
- almeno n. 3 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 4 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Laddove si rendesse necessaria è prevista la possibilità di effettuare delle prove scritte valide per la valutazione orale, anche con uso di tests e/o questionari, prove strutturate e semi-strutturate.



ALTRE INDICAZIONI
Sarà elemento di valutazione la puntualità nelle consegne degli elaborati assegnati come esercizio domestico.
Per quanto attiene le verifiche scritte e/o scritto-grafiche in aula, ogni docente programmerà il loro svolgimento in modo tale da evitare di avere più di una prova nello stesso giorno e non più di quattro a settimana. Sono ammesse deroghe solo in casi eccezionali e motivati.

Si prevedono delle simulazioni Esame di Stato per la prima e seconda prova scritta e per l'orale.

 

D) Obiettivi specifici

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione attuale in riferimento all'emergenza covid il CdC programma le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale: recupero in itinere durante le ore di attività didattica; partecipazione ai progetti di Istituto "Sportello", "Studio assistito" eventualmente anche in modalità online.
Lo sforzo del CDC sarà quello di mettere comunque in atto tutte le iniziative necessarie al recupero dell'interesse e dell'attenzione degli alunni in orario curricolare e in orario di didattica online.
 

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC decide di attivare le seguenti attività finalizzate alle seguenti aree:

A) APPROFONDIMENTO:
iniziative proposte dal PTOF (Studio assistito)

B) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE:
i docenti di indirizzo sottolineano che alcuni laboratori non sono ancora del tutto disponibili per mancanza di spazio. Non risulta ancora risolta la questione relativa alla ristrutturazione degli edifici delle officine dunque i docenti faranno attività laboratoriale "ridotta" solo negli spazi utili fino ad oggi messi a disposizione in piccoli gruppi

G) Attività integrative

 
- utilizzo della biblioteca scolastica per le attività di lettura e l'approfondimento di tematiche disciplinari 
- partecipazione al Memorial in ricordo di Federico;
 

H) Progetti

progetto BLSD

L) Obiettivi minimi

-Conoscere le fasi principali dello sviluppo della lingua italiana inerenti al programma.
- Conoscere in maniera sufficiente i contenuti, le coordinate temporali e la poetica dei principali autori analizzati.
- Individuare il significato generale di un testo e riconoscere le sue strutture fondamentali.
- Individuare le relazioni più significative tra i testi dello stesso autore e tra autori diversi.
- Produrre testi di diversa tipologia, argomentando in modo semplice, ma lineare.

M) Attività laboratoriali


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20. Relazione del docente di Storia

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

Classe quinta

 

Modulo 0 (di raccordo). L'alba del mondo contemporaneo. La seconda rivoluzione industriale; l'imperialismo; verso una società di massa; movimento operaio.

Modulo 1. L'età giolittiana. Crescita economica e società di massa; la Belle époque e le sue inquietudini; le riforme sociali e lo sviluppo economico; la politica interna tra socialisti e cattolici; la guerra di Libia e la caduta di Giolitti.

 

Modulo 2. La prima guerra mondiale. Le origini del conflitto; l'Italia dalla neutralità alla guerra; le fasi della guerra; i trattati di pace.

La Russia dalla rivoluzione alla dittatura. Le rivoluzioni del 1917; dallo Stato sovietico all'Urss; la costruzione dello Stato totalitario di Stalin; il terrore staliniano e i gulag.

 

Modulo 3. Dopo la guerra: sviluppo e crisi. Crisi e ricostruzione economica; trasformazioni sociali e ideologie; la crisi del '29 e il New Deal.

 

Modulo 4. L'Italia dal dopoguerra al fascismo. Le trasformazioni politiche nel dopoguerra; la crisi dello Stato liberale; l'ascesa del fascismo; la costruzione dello Stato fascista; la politica sociale ed economica; la politica estera e le leggi razziali. La guerra civile spagnola.

 

Modulo 5. La Germania dalla repubblica di Weimar al Terzo Reich. La repubblica di Weimar; Hitler e la nascita del nazionalsocialismo; la costruzione dello Stato totalitario; l'ideologia nazista e l'antisemitismo; l'aggressiva politica estera di Hitler.

 

Modulo 6. La seconda guerra mondiale. La guerra lampo; la svolta del 1941; la controffensiva alleata; la caduta del fascismo e la guerra civile in Italia; la vittoria degli Alleati; lo sterminio degli Ebrei.

 

Modulo 7. Usa-Urss: dalla guerra fredda al tramonto del bipolarismo. Dalla pace alla guerra fredda; la crisi del sistema bipolare; dalla nuova guerra fredda al crollo dell'Urss.

L'Europa dalla guerra fredda alla caduta del muro di Berlino. La costruzione dell'Europa unita; l'assetto bipolare in Europa.

 

Modulo 8. Lo scenario mondiale tra decolonizzazione e neocolonialismo.

 

Modulo 9. L'Italia repubblicana. La ricostruzione economica; lo scenario politico del dopoguerra; gli anni dal centrismo al centro-sinistra; il “miracolo economico”; la contestazione e il terrorismo; la crisi dei partiti.


 

 

B) Strumenti didattici e materiali

materiale online fornito dalla docente
libro di testo ed. libera per studio personale
schemi e riassunti forniti
al momento le lezioni sono fornite in modalità mista

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC fornisce le seguenti indicazioni e individua le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:
TIPOLOGIA DI PROVE
Si utilizzeranno verifiche orali e scritte, ma anche di tipo grafico e pratico.
I docenti provvederanno a riconsegnare le verifiche corrette entro 15 (quindici) giorni dalla data di esecuzione.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO
Per la valutazione sommativa si eseguiranno nel trimestre:
- almeno n. 2 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 3 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Nel pentamestre invece si eseguiranno:
- almeno n. 3 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 4 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Laddove si rendesse necessaria è prevista la possibilità di effettuare delle prove scritte valide per la valutazione orale, anche con uso di tests e/o questionari, prove strutturate e semi-strutturate.



ALTRE INDICAZIONI
Sarà elemento di valutazione la puntualità nelle consegne degli elaborati assegnati come esercizio domestico.
Per quanto attiene le verifiche scritte e/o scritto-grafiche in aula, ogni docente programmerà il loro svolgimento in modo tale da evitare di avere più di una prova nello stesso giorno e non più di quattro a settimana. Sono ammesse deroghe solo in casi eccezionali e motivati.

Si prevedono delle simulazioni Esame di Stato per la prima e seconda prova scritta e per l'orale.

 

D) Obiettivi specifici

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione attuale in riferimento all'emergenza covid il CdC programma le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale: recupero in itinere durante le ore di attività didattica; partecipazione ai progetti di Istituto "Sportello", "Studio assistito" eventualmente anche in modalità online.
Lo sforzo del CDC sarà quello di mettere comunque in atto tutte le iniziative necessarie al recupero dell'interesse e dell'attenzione degli alunni in orario curricolare e in orario di didattica online.
 

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC decide di attivare le seguenti attività finalizzate alle seguenti aree:

A) APPROFONDIMENTO:
iniziative proposte dal PTOF (Studio assistito)

B) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE:
i docenti di indirizzo sottolineano che alcuni laboratori non sono ancora del tutto disponibili per mancanza di spazio. Non risulta ancora risolta la questione relativa alla ristrutturazione degli edifici delle officine dunque i docenti faranno attività laboratoriale "ridotta" solo negli spazi utili fino ad oggi messi a disposizione in piccoli gruppi

G) Attività integrative

 
- utilizzo della biblioteca scolastica per le attività di lettura e l'approfondimento di tematiche disciplinari 
- partecipazione al Memorial in ricordo di Federico;
 

H) Progetti

progetto BLSD

L) Obiettivi minimi

-Conoscere gli avvenimenti principali e i personaggi storici più importanti della storia d'Italia inserita nel contesto europeo e internazionale.
-Consolidare la conoscenza delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche dell'Italia e dell'Europa.
-Saper utilizzare le informazioni ricavate dal testo per ricostruire un fatto storico.
-Saper riconoscere gli aspetti essenziali degli avvenimenti studiati e saperli confrontare con quelli contemporanei.
-Saper riferire gli aspetti principali dei fatti esaminati in modo chiaro.
-Saper utilizzare il linguaggio specifico in modo sufficiente.
-Consolidare la conoscenza della Costituzione Italiana.

M) Attività laboratoriali


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21. Relazione del docente di Matematica

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

I moduli individuati dal Dipartimento per il V anno sono:
43 Integrali indefiniti L’integrale di una funzione.
44 Integrali definiti L’integrale definito. Area di figure curvilinee. Volumi di rotazione. Integrali impropri. teorema fondamentale del calcolo integrale.

 

B) Strumenti didattici e materiali

libri di testo, fotocopie, appunti, slides delle lezioni caricate su classroom durante la DDI

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC fornisce le seguenti indicazioni e individua le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:
TIPOLOGIA DI PROVE
Si utilizzeranno verifiche orali e scritte.


NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO
Per la valutazione sommativa si eseguiranno nel trimestre:
- almeno n. 2 verifiche per il trimestre
- almeno n. 3 verifiche per il pentamestre







 

D) Obiettivi specifici

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione attuale in riferimento all'emergenza covid il CdC programma le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale: recupero in itinere durante le ore di attività didattica; partecipazione ai progetti di Istituto "Sportello", "Studio assistito" eventualmente anche in modalità online.
Lo sforzo del CDC sarà quello di mettere comunque in atto tutte le iniziative necessarie al recupero dell'interesse e dell'attenzione degli alunni in orario curricolare e in orario di didattica online.
 

F) Iniziative per l'approfondimento

G) Attività integrative

 
 

H) Progetti

L) Obiettivi minimi

Gli obiettivi minimi rispetto ad ogni modulo individuati dal Dipartimento sono:

43

Integrali indefiniti

Saper calcolare l’integrale di una funzione.

Saper applicare l’integrazione per parti e per sostituzione.

44

Integrali definiti

Conoscere il significato geometrico dell’integrale.

Saper calcolare l’area di figure curvilinee.

Saper calcolare il volume di solidi di rotazione.
Saper calcolare integrali impropri

     
     

 

   

M) Attività laboratoriali


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22. Relazione del docente di Lingua inglese

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

SEPTEMBER

Revisione delle forme verbali passive: present simple, present continuous, past simple, past

continuous, future with will/ going to, modal verbs: can, could, would, if sentences second grade.

Forme passive: futuro con will e going to,

 

OCTOBER

REVISION MODULE 4: UNIT 1 “TOOLS AND MACHINE TOOLS”. Difference beetwen Tools and machine tools. First machine tools: stonemill, water mill p 78/79/80

Do your tools require maintenance? p 91

Revision passive verbs, present simple, past simple, present perfect, modal verbs

Handtools, electrical handtools.

Video su youtube: "the ABCs of handtools" Walt Disney production

UNIT 3: "How gears work" vocabulary : cogwheels, materials used in ancient times: stones, iron, wood, copper, brass, bronze. p 85

Old machines: stonemill, lathes, cogwheels, transmission, mechanical advantage, gear ratio

gear reduction and output speed , torque.

NOVEMBER

Revision: key words and key sentences in reading. selecting words: gear reduction, speed/torque, driver/driven wheels p 86

Revision: reading/translating, selecting key words and key sentences: speeds, envolute, give reasons for true/false p 87

Reading/ translating : "April fool s day" (fotocopia), finding key words/sentences.

Grammar: reported statements. Grammar: past perfect, past simple and present perfect in reported speeches,

Unit 4: “Machine tools”: history of the…p 88

Reported statements: (discorso diretto /discorso indiretto) tutti i tempi.

Machine tools: reading: "History of lathes" (p 88)

Reading "April fool s day" , translating, finding key words/sentences:

past perfect, past simple and present perfect in reported speeches (tutti i tempi)

Reported speech : sentence transformation

machine tools development, p 89

DECEMBER

NC machine tools, CNC machine tools p 90.

Hannah's presentation : "Words and phrases to express opinions, to express agreement and disagreement"

Students introduce themselves to Ms Hannah Hart

verbs used in Reported questions: to ask, want to know

UNIT 5: “Varieties of machine tools” p 91 Unit 6: Leonardo da Vinci p 95,96,97

JANUARY

Module 3: computers and automation, UNIT 4. pre-reading: NC to CNC" , p 68 cultural tip: MIT.

Importanza del MIT nella ricerca tecnologica mondiale. "A short history of CNC" p 69, 70

UNIT 5: Drones- Ideal workers? p 70/ 71, Visione di alcune immagini relative agli argomenti studiati utilizzabili per gli esami di stato.

Lettura di un breve testo in italiano sulla storia delle macchine CNC, Drones, origine della parola, make a list of what can be done with drones p 71. Reading: different things drones can do (fotocopia)

FEBRUARY

Drones- Ideal workers p 71Drones-Ideal workers. Cultural tip: Orville and Wilbur Wright p 72

Reading text about drones, how they work, what they are used for (fotocopia)

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO : Reading: "A job application email" or Cover letter ( fotocopia)

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO : "A job application letter" or cover letter: studying text structure. How to write a job application letter, greetings and endings, the subject in an email. Past experiencees, current studies, hobbies, personal qualities, skills, vocabulary: word formation : suffix to form adjectives

ALTERNANZA SCUOOLA-LAVORO : Introduzione alla lettura di un questionario di autovaltazione per organizzare un CV.

8.30 incontro on line con ITS LaSpezia

MARCH

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: Self-evaluation questionnaire: qualities and abilities: analisi delle abilità e qualità che sono utili per costruire un CV e una Cover Letter.

Analizzare l' azienda a cui si fa richiesta.: check list for writing a CV ( Fotocopia)

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO : CV and Cover Letter: developing abilities to speak about personal qualities and skills

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO : Speaking practice: talking about works made in the past and that have been made until now

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: Revision: reading comprehension: skills and qualities to write a CV,

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: European CV . Reading and explanation about terms and answers that can be written.

Module 7: UNIT 6: Energy, “The history of Energy”, p 159, materials and animals used to produce energy, machines used to change energy into work and motion,

Listening: "The history of energy" ( 1° parte). the first sources of energy: sun, heat, wood fire, domestication,

Listening: "The history of energy" ( 2° parte): the steam engine, the fossil fuels: coal and oil. 20th Century: the electrification of machines and cities

APRIL

Module 8 UNIT 1: "Electricity" Introduction to the electrical energy p 164 ex 1 prereading

,Definition of electricity: static/current electricity, natural production of electricity: lightning bolts, Atoms, Protons, Electrons. Alessandro Volta, Benjamin Franklin p 165

electrons, negative charge, positive charge. UNIT 6: energy consumption and sources of energy. renewable or no renewable sources to produce power p 161

Definition of Electricity: p 165 reading/translating , atoms: positively/negatively charged. P 166 different types of energy: wind, solar,sea tide, river water. Potential, kinetic, static electricity, current electricity, electric current. Sources of energy for the production of power.

MODULE 7:UNIT 2: “Hydropower plants” , how the Gravity works for producing electric power, struttura di un impianto idroelettrico (fotocopia), “How hydropower plants work” ( fotocopia) . Website: the most powerful hydropower plants in the US . Different types of dams . Double storage plants.

MAY

Questions: the force which pushes water, the magnets inside the generator, the copper coils Renewable energy: the water: the diagram of the hydroelectric power station: the volume of water that flows and the distance it falls. Tidal hydroelectric pant, Wave power plants,

Videos from youtube about hydropower plants: how they are made and work

Educazione civica: Presentazione di Martin Luther King e della lotta per i diritti civili dei neri negli Stati Uniti. La segregazione razziale

EDUCAZIONE CIVICA:
La segregazione razziale (racial segregation) o separazione tra diversi gruppi etnici.
Le leggi razziali Jim Crow per discriminare i neri dopo la guerra civile negli USA.
The Southern Christian Leadership Conference Reading: " Hero for all: Martin Luther Kink, Jr" (fotocopie dal sito del National Geographic). Traduzione e commento

EDUCAZIONE CIVICA
: M. L. King's life. H. Hart introduces : "King's speech "I have a dream"

EDUCAZIONE CIVICA: Argomento: Martin Luther King, The speech in front of the Lincoln Memorial, The segregation laws

EDUCAZIONE CIVICA
: Some Questions about King s speech. The Montgomery bus boycott, Rosa Parks, The Southern Christian Leadership Conference.

Reading: Martin Luther King's life (fotocopie)

Revisione del test di Ed Civica e delle principali omissioni ed errori presenti nello svolgimento. Spiegazione su i principali diritti civili e politici delle persone e dei gruppi.

 

B) Strumenti didattici e materiali

Libro di testo:  "Mechanix"  di Giovanna Battistini, Trinity Whitebridge.
lezioni di lingua tratte da altri libri di testo. Lezioni di microlingua tratte da siti internet o da Youtube.

C) Caratteristiche delle prove di valutazione





 

D) Obiettivi specifici

       OBIETTIVI RAGGIUNTI ALLA FINE DELL'ANNO 

CONOSCENZE:

  • gli aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici dell’interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori,
  • le strutture morfosintattiche,
  • le strategie per la comprensione globale e selettiva di testi della micro-lingua relativamente complessi, scritti, orali e multimediali
  • le caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecniche-professionali: fattori di coerenza e coesione del discorso;
  • il lessico e la fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio o di lavoro; varietà espressive e di registro;
  • le tecniche d’uso dei dizionari anche settoriali, multimediali e in rete

ABILITA'

  • interagire con relativa spontaneità in brevi conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale, lo studio e il lavoro
  • produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni, intenzioni, ipotesi e descrivere esperienze e processi.
  • comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi, inerenti la sfera personale, l’attualità, il lavoro o il settore di indirizzo;
  • utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto
  •  comporre in lingua italiana brevissimi testi semplici scritti in inglese
  • produrre testi comunicativi relativamente complessi, scritti e orali, continui e non continui, anche con l’ausilio di strumenti multimediali e per la fruizione in rete.
  • comprendere testi relativamente complessi riguardanti argomenti socio-culturali, in particolare il settore di indirizzo.
  • Lessico di settore codificato da organismi internazionali.

E) Iniziative di recupero

 

F) Iniziative per l'approfondimento

G) Attività integrative

 
 

H) Progetti

L) Obiettivi minimi

M) Attività laboratoriali


Massa, lì 14/05/2021                                 Il Docente


23. Relazione del docente di Meccanica, macchine ed energia

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

1 Richiami sulle sollecitazioni semplici e composte
    Diagramma dello sforzo normale, dello sforzo di taglio e del momento flettente per travi inflesse.
    Esempi di sollecitazioni composte

2 Ruote dentate cilindriche a denti diritti
   Parametri di funzionamento
   Profilo, retta di azione e angolo di pressione
   Interferenza e numero minimo di denti
   Materiali
   Forze scambiate, potenza e rendimento
   Formula di Lewis

3 Ruote dentate cilindriche a denti elicoidali
   Parametri di funzionamento
   Profilo, retta di azione e angolo di pressione
   Interferenza e numero minimo di denti
   Materiali
   Forze scambiate, potenza e rendimento
   Formula di Lewis

4 Ruote dentate coniche a denti diritti
   Parametri di funzionamento
   Profilo, retta di azione e angolo di pressione
   Interferenza e numero minimo di denti
   Materiali
   Forze scambiate, potenza e rendimento
   Formula di Lewis

5 Trasmissione del moto con cinghie piane

   Parametri di funzionamento
   Materiali e tipologie costruttive
   Forze scambiate, potenza e rendimento
   Formule di calcolo basate su tabelle (manuale Hoepli di meccanica)

6) Dimensionamento degli alberi

  Geometria costruttiva, impieghi e materiali degli alberi di trasmissione

  Dimensionamento dei perni e delle sedi a torsione e a flessotorsione

  Identificazione delle forze trasmesse all’albero da cinghie e ruote dentate

7) Chiavette e linguette

 Geometria delle chiavette/linguette e delle loro sedi. Tabelle unificate.

 Formule empiriche di calcolo

8) Cuscinetti volventi a sfere e a rulli

Tipologie, parametri geometrici, esempi di applicazione

Criteri di calcolo

9) Giunti di trasmissione

Tipologie principali di giunti

Dati di proporzionamento per i giunti rigidi

10) Produzione di energia e impatto ambientale

Le centrali idroelettriche (principi di funzionamento e componenti principali)
Le centrali termoelettriche (principi di funzionamento e componenti principali)
Le centrali termonucleari (principi di funzionamento e componenti principali)
Impatto ambientale della produzione di energia

B) Strumenti didattici e materiali

Libro di testo, Manuale, appunti
Nota: gli appunti hanno praticamente coperto tutto lo lo svolgimento del programma e sono stati idi volta in volta inseriti sulla piattaforma google classroom
Lezione frontale, lezione dialogata.

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC fornisce le seguenti indicazioni e individua le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:
TIPOLOGIA DI PROVE
Si utilizzeranno verifiche orali e scritte, ma anche di tipo grafico e pratico.
I docenti provvederanno a riconsegnare le verifiche corrette entro 15 (quindici) giorni dalla data di esecuzione.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO
Per la valutazione sommativa si eseguiranno nel trimestre:
- almeno n. 2 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 3 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Nel pentamestre invece si eseguiranno:
- almeno n. 3 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 4 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Laddove si rendesse necessaria è prevista la possibilità di effettuare delle prove scritte valide per la valutazione orale, anche con uso di tests e/o questionari, prove strutturate e semi-strutturate.



ALTRE INDICAZIONI
Sarà elemento di valutazione la puntualità nelle consegne degli elaborati assegnati come esercizio domestico.
Per quanto attiene le verifiche scritte e/o scritto-grafiche in aula, ogni docente programmerà il loro svolgimento in modo tale da evitare di avere più di una prova nello stesso giorno e non più di quattro a settimana. Sono ammesse deroghe solo in casi eccezionali e motivati.

Si prevedono delle simulazioni Esame di Stato per la prima e seconda prova scritta e per l'orale.

 

D) Obiettivi specifici

  • progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura

  • progettare, assemblare collaudare e predisporre  componenti di macchine e di sistemi

 

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione attuale in riferimento all'emergenza covid sono state attuate le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale: recupero in itinere durante le ore di attività didattica in presenza e online, con ripetizione continua degli argomenti trattati.
 

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC decide di attivare le seguenti attività finalizzate alle seguenti aree:

A) APPROFONDIMENTO:
Data la situazione pandemica, non è stato possibile sviluppare da parte del docente nessuna attività di approfondimento

B) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE:
Data la situazione pandemica non è stato possibile effettuare, come inizialmente previsto, delle lezioni in aula CAD per lo sviluppo di fogli di calcolo atti a facilitare l'apprendimento di alcune tecniche di verifica e progetto di elementi meccanici. Il docente ha tuttavia  illustrato in DAD la realizzazione di alcunii fogli di calcolo specifici per gli argomenti del corso (cinghie, ruote dentate, alberi di trasmissione).

G) Attività integrative

 
Nessuna

H) Progetti

Nessuno

L) Obiettivi minimi

Data la situazione pandemica, il programma svolto e il livello di approfondimento sono stati indirizzati al  raggiungimento degli obiettivi minimi della disciplina.

M) Attività laboratoriali

Data la situazione pandemica non è stato possibile effettuare, come inizialmente previsto, delle lezioni in aula CAD per lo sviluppo di fogli di calcolo atti a facilitare l'apprendimento di alcune tecniche di verifica e progetto di elementi meccanici. Il docente ha tuttavia  illustrato in DAD la realizzazione di alcunii fogli di calcolo specifici per gli argomenti del corso (cinghie, ruote dentate, alberi di trasmissione).

Massa, lì 14/05/2021                                 Il Docente


24. Relazione del docente di Disegno, progettazione ed organizzazione industriale

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

Modulo

Contenuti

Periodo

1) Richiami moduli propedeutici

Riepilogo e ripasso dei principali moduli dell'a.s. precedente:
Assi e alberi, cuscinetti e tolleranze.

Settembre

2) Ingranaggi

Ruote di frizione. Ruote dentate ed ingranaggi. Nomenclatura delle ruote. Rappresentazione convenzionale. Proporzionamento degli ingranaggi cilindrici. Calcolo del modulo. Parametri caratteristici.
I rotismi, ruote oziose.
I riduttori. Calcolo di un riduttore e sua rappresentazione grafica.

Ottobre/Dicembre

3) Cicli di lavorazione

Generalità sui cicli di lavorazione.
Criteri per l’impostazione di un ciclo di lavorazione.
Cartellino del ciclo di lavorazione.
Esempi di cicli completi di lavoro.

Gennaio

4) Trasmissione con cinghie

Organi di trasmissione del moto.
Trasmissione con cinghie piatte e trapezoidali.
Dimensionamento e scelta delle cinghie e relative pulegge.
Trasmissione con catene (cenno)

Febbraio/Marzo

5) L'impresa e le sue  funzioni

L'Azienda: evoluzione storica
L’organizzazione industriale
Le forme giuridiche delle imprese
Le funzioni aziendali
Le strutture ed i modelli organizzativi: organigrammi
La produzione snella.

Aprile/Maggio

Laboratorio


Uso di AutoCad per il disegno 2D per la compilazione di complessivi e/o particolari meccanici trattati durante la programmazione.

Durante tutto l'a.s.

B) Strumenti didattici e materiali

I vari argomenti sono stati affrontati cercando sempre il riferimento a casi concreti e reali evidenziando progressivamente i contenuti concettuali.
Per ogni argomento si è cercato di evidenziare come la disciplina possa affrontare i problemi progettuali partendo dalla schematizzazione di essi scomponendoli in casi elementari.

Si sono adottate le lezioni frontali in aula, le esercitazioni in classe o in laboratorio CAD durante i periodi di frequenza in aula, e la formazione a distanza nei periodi di chiusura o riduzione delle ore di frequenza, mediante l'applicazione "meet".

Per lo sviluppo dei contenuti si sono adottati:
- il libro di testo
- il manuale tecnico
- fotocopie integrative di altri testi
- materiale illustrativo o integrativo reperito "in rete"
- "slide" di approfondimento rese disponibili sulla piattaforma "Classroom"

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

TIPOLOGIA DI PROVE
Si sono utilizzate verifiche orali e scritte in aula, ma anche di tipo grafico e pratico.
Si è valutato il lavoro, e/o la rielaborazione, svolto in autonomia ed inviato sulla paittaforma "classroom".

NUMERO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO
Per la valutazione finale si sono effettuate nel trimestre:
- n. 2 verifiche complessive
Nel pentamestre:
- n. 3 verifiche complessive

Nella didattica integrata, a distanza, si è ricorso a test/prove, elaborati domestici (es. : esercizi, relazioni, ecc. ...) sostitutivi alle prove scritte non potute svolgersi in classe.
Talvolta le prove scritte effettuate "in presenza", non svolte per assenza dell'alunno, sono state recuperate con colloquio orale.

ALTRE INDICAZIONI
Non sono state svolte simulazioni di Esame di Stato.

D) Obiettivi specifici

Alla fine del percorso annuale gli alunni dovranno dimostrare di aver raggiunto i seguenti obiettivi:
- aver acquisito una metodologia progettuale riuscendo a compilare un complessivo meccanico e sapendo sviluppare disegni esecutivi dei suoi componenti;
- Effettuare la scelta ed il dimensionamento di un sistema di trasmissione del moto tramite l'uso degli ruote dentate
- Conoscere e saper dimensionare un sistema di trasmissione della potenza tra alberi tramite un sistema a cinghia/e
- Conoscere ed utilizzare software di disegno meccanico (Autocad);
- Sviluppare cicli di lavorazione e montaggio;
- Conoscere le diverse, e diffuse, strutture d'impresa, le sue funzioni, la sua organizzazione con riferimento alla attività industriale.

E) Iniziative di recupero

Le attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità previste in sede di programmazione iniziale, si sono attuate nel modo di seguito descritto.

Il recupero, continuo e costante, è stato effettuato durante la stessa programmazione con rallentamento della attività di sviluppo dei contenuti, sia nelle lezioni frontali "in presenza", sia nella didattica integrata.
Spesso si sono riproposti gli argomenti già trattati effettuando, però, una trattazione sintetica, semplificata ed essenziale.
Nessun alunno ha usufruito delle iniziative di "studio assistito" per il recupero o l'approndimento della disciplina in oggetto, progetto attivato soltanto nel mese di Aprile e con modalità on-line, "a distanza".
 


 

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC aveva programmato di attivare le seguenti attività finalizzate alle aree di:
A) APPROFONDIMENTO:
iniziative proposte dal PTOF (Studio assistito)

B) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE:
I docenti di indirizzo avevano sottolineato che il laboratorio di disegno, CAD, non era ancora disponibile per 
per mancanza di spazio e non risultava  ancora risolta la questione relativa alla ristrutturazione degli edifici delle officine. Dunque i docenti faranno attività laboratoriale "ridotta" solo negli spazi utili fino ad oggi messi a disposizione ed in piccoli gruppi.

In relazione al punto A)
Le attività previste non sono state usate dagli alunni per la disciplina di "Disegno, Progettazione ed organizzazione". Il docente ha sensibilizzato, in particolare gli studenti più motivati, ad approfondimenti specifici ed autonomi, su alcuni temi della programmazione.

In relazione al punto B)
Sono state condotte le attività previste in fase di programmazione soltanto a partire dal mese di Novembre.


G) Attività integrative

Anche a causa dellla sutuazione sanitaria, non sono state effettuate, come fase di approfondimento, uscite didattiche o visite guidate presso aziende del settore tecnico e produttivo del territorio.

H) Progetti

Non sono stati sviluppati progetti specifici per la disciplina in oggetto.
Il progetto di Istituto, "studio assistito", partito nel mese di Aprile con modalità on-line, non è stato attivato per la disciplina di DPO

L) Obiettivi minimi

Alla fine del percorso annuale si dovranno raggiungere i seguenti obiettivi minimi:
- Saper "leggere" disegni/complessivi meccanici e saper sviluppare un disegno esecutivo di un particolare meccanico prescelto;
- Conoscere ed utilizzare i comandi di base del software di disegno meccanico Autocad
- Saper sviluppare un ciclo di lavorazione almeno nella sequenza corretta delle fasi di lavoro
- Avere una conoscenza della struttura dell'impresa, delle sue funzioni, della sua organizzazione con riferimento alla attività industriale;

M) Attività laboratoriali

Il laboratorio CAD è stato disponibile a partire dalla metà del mese di Novembre in occasione dell'attività, in presenza, delle sole ore di laboratorio delle discipline tecniche. Per quanto possibile, data la frequenza "in presenza" irregolare, sono state condotte le attività di disegno previste dalla programmazione iniziale, seppur per tempi ridotti.

Massa, lì 14/05/2021                                 Il Docente


25. Relazione del docente di Tecnologie meccaniche di processo e prodotto

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

Modulo

Contenuti

Periodo

1) Trattamenti termici

Il diagramma di equilibrio Fe-C
Fasi di un trattaemnto termico
Trattamenti termici volumetrici e superficiali: differenze
Principali trattamenti volumetrici: tempra, rinvenimento e bonifica, ricottura
Principali trattamenti superficiali: cementazione, nitrurazione

Ottobre/Novembre.

2) Comando Numerico Computerizzato Cenno alla struttura delle M.U. a CNC
Confronti produttivi tra M.U. tradizionali e macchine automatiche

Novembre/Dicembre
3) Programmazione ISO per CNC Il tornio a CNC: linguaggio ISO di programmazione
Programmazione con blocchi, parole, indirizzi
Listati per esecuzione di semplici profili
Gennaio/ Marzo

4) Lavorazione dei materiali con metodi non convenzionali

Lavorazione per elettroerosione a tuffo ed a filo.
Lavorazioni con plasma: taglio, saldatura.
Water Jet.
Lavorazione con processi corrosivi.
Lavorazioni con laser.

Aprile / Maggio

Laboratorio:
Lavorazioni meccaniche e cicli di lavorazione

Stesura di semplici cicli di lavorazione con tornio CNC
Compilazione di cartellini di lavoro per la produzione di semplici componenti meccanici.

durante a.s.

B) Strumenti didattici e materiali

I vari argomenti sono stati affrontati cercando sempre il riferimento a casi concreti e reali evidenziando progressivamente i contenuti concettuali. Per ogni argomento si è cercato di evidenziare come la disciplina possa affrontare i problemi progettuali partendo dalla schematizzazione di essi scomponendoli in casi elementari.

Per lo sviluppo dei contenuti si sono adottati il libro di testo, il manuale tecnico di meccanica, fotocopie di altri testi, "slide" rese disponibili sulla piattaforma "Classroom"
Si sono adottate le lezioni frontali in aula, esercitazioni in classe o in laboratorio, durante i periodi di frequenza in aula, e la formazione a distanza nei periodi di chiusura o riduzione delle ore di frequenza, mediante l'applicazione "meet".

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

TIPOLOGIA DI PROVE
Si sono utilizzate verifiche orali e scritte in aula, ma anche di tipo grafico e pratico.
Si è valutato il lavoro autonomo svolto in autonomia ed inviato "on-line".

NUMERO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO
Per la valutazione finale si sono effettuate nel trimestre:
- n. 2 verifiche complessive
Nel pentamestre invece si eseguiranno:
- n. 3 verifiche complessive

Talvolta le prove scritte, non svolte per assenza dell'alunno, sono state recuperate con colloquio orale.

D) Obiettivi specifici

L’insegnamento della “Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto” si è proposto di fornire agli allievi, relativamente all'a.s. in corso, conoscenze relative a:
- i materiali impiegati nell'industria meccanica, i mezzi ed i processi con i quali essi vengono trasformati per ottenere il prodotto finito.
- saper scegliere i materiali appropriati, progettare, dimensionare ed elaborare il ciclo di lavorazione di particolari e semplici gruppi meccanici
- Le tecniche non convenzionali di lavorazione sui diversi materiali di interesse meccanico-tecnologico.
- conoscere le caratteristiche funzionali, l’impiego e l’uso delle macchine utensili tradizionali e sviluppare programmi esecutivi per macchine a C.N.C.

E) Iniziative di recupero

Le attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere disciplinare previste in sede di programmazione iniziale, sono stte attuate nel modo di seguito descritto.

Il recupero, continuo e costante, è stato effettuato durante la stessa programmazione con rallentamento della attività di presentazione e sviluppo dei contenuti sia nelle lezioni frontali "in presenza", sia nella didattica a distanza. Spesso si sono riproposti gli argomenti già trattati effettuando, però, una trattazione sintetica ed essenziale.
Nessun alunno ha usufruito delle iniziative di "studio assistito" per il recupero o l'approndimento della disciplina in oggetto, progetto attivato soltanto nel mese di Aprile e con modalità "a distanza".
 

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC aveva programmato di attivare le seguenti attività finalizzate alle aree di:

A) APPROFONDIMENTO:
iniziative proposte dal PTOF (Studio assistito)

B) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE:
i docenti di indirizzo avevano sottolineato che alcuni laboratori non erano ancora del tutto disponibili per mancanza di spazio e non risultava  ancora risolta la questione relativa alla ristrutturazione degli edifici delle officine. Dunque i docenti faranno attività laboratoriale "ridotta" solo negli spazi utili fino ad oggi messi a disposizione ed in piccoli gruppi.

In relazione al punto A)
Le attività previste non sono state usate dagli alunni per la disciplina di "Tecnologia". Il docente ha sensibilizzato, in particolare alcuni studenti più motivati, ad approfondimenti specifici ed autonomi, sui alcuni temi della programmazione.

In relazione al punto B)
Sono state condotte parzialmente le attività previste in fase di programmazione, ovvero con tempi molto ridotti, dovuti alla frequenza discontinua data dalla emergenza sanitaria.

G) Attività integrative

Relativamente alla disciplina in oggetto, non sono state effettuate altre attività integrative anche a causa della emergenza sanitaria che ha impedito di organizzare visite guidate a Ditte del territorio.
Per gli stessi motivi "sanitari" le tradizionali manifestazioni "di settore" non sono state organizzate.
 

H) Progetti

Non sono stati realizzati altri progetti specifici per la disciplina in oggetto nè per le altre materie caratterizzanti.
E' proseguita la progettazione del percorso del PCTO, già iniziata nello scorso anno scolastico, con l'effettuazione di "stage aziendali".

L) Obiettivi minimi

Al termine del corso di “Tecnologia", gli alunni dovranno dimostrare di aver conseguito conoscenze di base, a livello almeno sufficiente, degli obiettivi prefissati, quali:
- I principali trattamenti termici da adottarsi per i materiali metallici ed i componenti di uso meccanico
- Le basi conoscitive della programmazione ISO usata dalle macchine utensili a Comando Numerico Computerizzato
- Scelta delle tecniche non convenzionali di lavorazione con le quali si asporta il materiale metallico, e non metallico, per la produzione di manufatti e componenti meccanici in alternativa alle lavorazioni per "asporatazione di truciolo"

M) Attività laboratoriali

Per quanto reso possibile, data la frequenza "in presenza" irregolare, sono state condotte attività laboratoriali di compilazione e programmazione di semplici profili geometrici di rivoluzione, da realizzarsi con tornio a CNC.

Massa, lì 14/05/2021                                 Il Docente


26. Relazione del docente di Sistemi e automazione

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

1) Comandi logici

Pulsanti marcia e di arresto, monostabili e bistabili, normalmente aperti e normalmente chiusi

Pulsanti in serie e in parallelo, combinazioni varie

Relè

Circuito di autoritenuta

Temporizzatori (ritardati all’eccitazione e alla diseccitazione)

Applicazioni al comando di motori e gruppi di lampade

Logiche di comando

2) Elettropneumatica

Finecorsa elettromeccanici e sensori elettronici

Circuiti elettropneumatici a un cilindro (a semplice effetto e a doppio effetto)

Cicli ordinati a più cilindri e relativo ciclogramma

3) Applicazioni in aula informatica con software di simulazione Fluidsim e CadeSimu

B) Strumenti didattici e materiali

Libro di testo
Appunti del docente
Software di simulazione

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC fornisce le seguenti indicazioni e individua le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:
TIPOLOGIA DI PROVE
Si utilizzeranno verifiche orali e scritte, ma anche di tipo grafico e pratico.
I docenti provvederanno a riconsegnare le verifiche corrette entro 15 (quindici) giorni dalla data di esecuzione.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO
Per la valutazione sommativa si eseguiranno nel trimestre:
- almeno n. 2 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 3 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Nel pentamestre invece si eseguiranno:
- almeno n. 3 verifiche per le materie con meno di 4 ore settimanali
- almeno n. 4 verifiche per le materie con 4 o più ore settimanali
Laddove si rendesse necessaria è prevista la possibilità di effettuare delle prove scritte valide per la valutazione orale, anche con uso di tests e/o questionari, prove strutturate e semi-strutturate.



ALTRE INDICAZIONI
Sarà elemento di valutazione la puntualità nelle consegne degli elaborati assegnati come esercizio domestico.
Per quanto attiene le verifiche scritte e/o scritto-grafiche in aula, ogni docente programmerà il loro svolgimento in modo tale da evitare di avere più di una prova nello stesso giorno e non più di quattro a settimana. Sono ammesse deroghe solo in casi eccezionali e motivati.

Si prevedono delle simulazioni Esame di Stato per la prima e seconda prova scritta e per l'orale.

 

D) Obiettivi specifici

Padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
Uutilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; Riconoscere le implicazioni etiche, sociali,scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali; Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione attuale in riferimento all'emergenza covid il CdC programma le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale: recupero in itinere durante le ore di attività didattica.
Lo sforzo del Docente è stato quello di mettere comunque in atto tutte le iniziative necessarie al recupero dell'interesse e dell'attenzione degli alunni in orario curricolare e in orario di didattica online.
 

F) Iniziative per l'approfondimento

E' stata utilizzata l'aula CAD per la simulazione di sistemi elettropneumatici con di software specifico

G) Attività integrative

Nessuna
 

H) Progetti

Nessuno

L) Obiettivi minimi

Data la situazione di partenza, con vari argomenti che devono essere recuperati dalla programmazione di quarta, e dato la scarsa applicazione nello studio di molto alunni, l'insegnamento della disciplina è stato limitato al raggiungimentogli aspetti essenziali  della disciplina.

M) Attività laboratoriali

E' stata  utilizzata l'aula CAD per la simulazione di sistemi elettropneumatici. L'ITP ha collaborato col Docente  nello  svolgimento delle esercitazioni assegnate.

Massa, lì 14/05/2021                                 Il Docente


27. Relazione del docente di Scienze motorie e sportive

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

A causa della situazione pandemica il dipartimento di Scienze Motorie prima della riapertura, in una riunione, ha deciso di riorganizzare la programmazione in base alle esigenze legate al Covid. Pertanto si è deciso di svolgere in sicurezza le attività pratiche in modo che gli alunni non entrassero in contatto tra loro e organizzando la programmazione nel seguente ordine:
modulo 1: fondamentali individuali di pallacanestro modulo 2: tennis da tavolo modulo 3: pallatamburello
Nel caso in cui la situazione pandemica fosse rientrata nella normalità si ristabilirà la programmazione annuale regolare

B) Strumenti didattici e materiali

Le palestre, il materiale didattico presente, Pallacanestro,Tennis da tavolo,Pallatamburello,grandi e piccoli attrezzi.
Libro di testo, articoli di giornale e utilizzo della lim,televisore e power point.

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Per la valutazione sommativa si eseguiranno nel trimestre:
- almeno n. 2 verifiche
Nel pentamestre invece si eseguiranno:
- almeno n. 3 verifiche.


 

D) Obiettivi specifici

Lo studente al termine dell’anno scolastico deve dimostrare di:

  • Conoscere le tecniche, gli strumenti e modalità esecutive per la corretta esecuzione dei vari sport praticati.
  • Applicare operativamente le conoscenze acquisite inerenti al mantenimento della forma fisica e alla prevenzione degli infortuni.
  • Valutare e analizzare criticamente l’azione eseguita e il suo esito.
  • Utilizzare le proprie conoscenze motorie per condurre esperienze progettuali.
  • Utilizzare il linguaggio tecnico specifico della materia in modo adeguato.
  • Conoscenza e padronanza del proprio corpo ( la percezione di sé): rielaborazione degli schemi motori di base e loro consolidamento; individuazione e pratica di esercitazioni efficaci per incrementare le capacità coordinative e condizionali; conoscenza di alcune metodiche di allenamento per migliorare la propria efficienza fisica e per saperla mantenere; conoscenza delle principali modificazioni fisiologiche legate alla pratica sportiva e relative all' apparato nervoso.
  • Lo sport, le regole ed il fairplay: consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, nella consapevolezza dei valori dello sport; conoscenza tecnico pratica di alcune discipline sportive, individuali e di squadra con approfondimento della tecnica e tattica.
  • Salute, benessere,sicurezza e prevenzione: conoscenza delle norme igienico sanitarie fondamentali per la tutela della salute e per la prevenzione dei più comuni infortuni; conoscenza dei principi fondamentali per una corretta alimentazione; conoscenza dei rischi per la salute derivanti da errate abitudini di vita e doping.
  • Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico: rispetto dell’insegnante, dei compagni e dell’ambiente in cui si opera; collaborazione all’interno della classe, pur attraverso l’espressione delle proprie potenzialità.

E) Iniziative di recupero

Non sono state effettuate in quanto non necessarie

F) Iniziative per l'approfondimento

Non effettuate.

G) Attività integrative

Non effettuate.

H) Progetti

Non effettuate.

L) Obiettivi minimi

Ascolta e partecipa alle lezioni rispetta le regole, l’insegnante, i compagni, le attrezzature e l’ambiente in cui si opera; commette lievi scorrettezze ma l’impegno è sufficiente nell’area relazionale - comportamentale:
- portare il materiale
- puntualità
- partecipazione attiva
- rispetto delle regole del prossimo e delle strutture
- disponibilità a collaborare
- impegno

Cerca di affermare una certa autonomia attraverso una maggior conoscenza e consapevolezza di sé, mostra di possedere conoscenze essenziali superficiali, fornisce risposte quasi complete.
Rispetto alle Capacità coordinative generali e speciali, alle Capacità condizionali, al Livello di padronanza dei gesti tecnici, supera l’obiettivo minimo in condizione di esecuzione facile.

M) Attività laboratoriali

A causa della pandemia le lezioni sono state svolte in palestra e in didattica a distanza secondo le linee guida ministeriali.

Massa, lì 14/05/2021                                 Il Docente


28. Relazione del docente di Religione Cattolica

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

1) Il mistero dell'esistenza.
2) La visione cristiana dell'esistenza.
3) I valori cristiani.
4) Una società fondata sui valori cristiani.
5) In dialogo per un mondo migliore.

B) Strumenti didattici e materiali

Il libro di testo: "ARCOBALENI" - Luigi Solinas - Edizioni SEI;
altri testi;
fotocopie;
giornali;
documenti;
sussidi audiovisivi;
internet.
TIPO di LEZIONE:
frontale quando in presenza;
dialogata;
DDI.

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Per l'Insegnamento della Religione Cattolica:
distinguendo tra rilevamento del profitto e valutazione globale gli strumenti di osservazione e valutazione sono stati:
1) Impegno in classe e in DDI.   
2) Interesse in classe e in DDI.
3) Partecipazione al dialogo educativo in classe e in DDI.
4) Partecipazione e disponibilità all'attività didattica in classe e in DDI.  
5) Conoscenze acquisite.  
6) Abilità raggiunte.   
7) Competenze esibite.    
8) Metodo di lavoro in classe e in DDI.  
Il controllo in itinere del processo di apprendimento è avvenuto attraverso il colloquio con gli alunni durante e dopo la spiegazione, l’uso di test, esercitazioni.
Il docente ha fornito le seguenti indicazioni e ha individuato le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:
TIPOLOGIA DI PROVE
Verifiche orali: sonoi stati utilizzati colloqui tradizionali, test, questionari ed interrogazioni brevi con domande, poste anche in giorni diversi, che hanno dato luogo, sommativamente, ad una valutazione.
Durante il periodo della DDI le verifiche hanno avuto carattere on-line nelle varie tipologie, tramite piattaforma GSUITE.
Tutte le tipologie di prove sono state svolte in presenza e/o con modalità on line sincrone e/o asincrone.

D) Obiettivi specifici

Conoscenze:
- la visione cristiana dell'esistenza;
- i valori cristiani;
- ruolo della religione nella società contemporanea;
- il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica.
Abilità:
- motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto,        libero e costruttivo;
- riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo          scientifico e tecnologico;
- riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell'affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo.

E) Iniziative di recupero

 
 
 

F) Iniziative per l'approfondimento

G) Attività integrative

 
 
 

H) Progetti

L) Obiettivi minimi

- Cogliere la dimensione religiosa implicita nelle grandi domande sul senso della vita.
- Riflettere sulla risposta del cristianesimo al mistero dell'esistenza.
- Riflettere sui valori morali proposti dal cristianesimo confrontandoli con quelli di altre religioni e sistemi di pensiero.
- Riconoscere la necessità di un confronto costruttivo tra cultura e religioni diverse.
- Confrontarsi con la visione cristiana dell'uomo e della società riconoscendone ed apprezzandone i valori.

M) Attività laboratoriali


Massa, lì 14/05/2021                                 Il Docente

29 Sottoscrizione del documento

Il presente Documento del Consiglio di classe è stato deliberato nella seduta del 14/05/2021, consegnato per essere affisso all'albo.

IL CONSIGLIO DI CLASSE
DisciplinaDocenteFirma
Lingua ingleseBonifacio Enza
Disegno, progettazione ed organizzazione industrialeCioni Paolo
Sistemi e automazionePiacentini Alessandro
Tecnologie meccaniche di processo e prodottoCioni Paolo
Scienze motorie e sportiveFatticcioni Maurizio
Lab. DPOGalati Antonino
Lab. Sistemi e automazioneLazzarotti Gabriele
Lab. RoboticaLazzarotti Gabriele
StoriaMazzarella Margherita
Lingua e letteratura ItalianaMazzarella Margherita
Religione CattolicaPaccagnella Stefano
RoboticaPiacentini Alessandro
Meccanica, macchine ed energiaPiacentini Alessandro
MatematicaRicci Federica
Lab. Meccanica, macchine ed energiaTonlazzerini Luca
Lab. Tecnologie meccaniche di processo e prodottoTonlazzerini Luca

Massa, lì 14/05/2021

Il Docente CoordinatoreIl Dirigente Scolastico

(Prof. Lazzarotti Gabriele)(Prof. Sonia Casaburo)



Allegati al Documento