ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “A. MEUCCI “

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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “A. MEUCCI “

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IIS "ANTONIO MEUCCI"


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Documento del Consiglio di Classe
(L. 425/97-DPR 323/98 art. 5.2)




CLASSE 5CAT

Indirizzo di specializzazione
COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO



Anno Scolastico: 2020-2021

Sommario
  1. Piano di Studi del corso COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO
  2. Presentazione sintetica della classe
  3. Obiettivi generali raggiunti
  4. Attività svolte finalizzate al raggiungimento degli obiettivi socio-affettivi, di comportamento e motivazione
  5. Attività svolte di recupero
  6. Attività svolte di approfondimento
  7. Attività integrative realizzate
  8. Elenco progetti realizzati
  9. Attività di Educazione Civica
  10. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (ASL)
  11. Criteri di valutazione adottati
  12. Criteri di valutazione delle singole discipline
  13. Modalità di valutazione
  14. Indicazioni, modalità e criteri per gli strumenti di verifica e valutazione
  15. Simulazione della prima prova
  16. Simulazione della seconda prova
  17. Simulazione della colloquio
  18. Sottoscrizione del documento

1. Piano di studi del corso COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO

DISCIPLINEORE SETTIMANALI
TerzaQuartaQuinta
Lingua e letteratura Italiana444
Lingua inglese333
Storia222
Matematica333
Complementi di matematica110
Progettazioni, Costruzioni ed Impianti767
Geopedologia, Economia ed Estimo344
Topografia444
Gestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoro222
Scienze motorie e sportive222
Religione Cattolica111

Nota: le ore tra parentesi sono di laboratorio.

2. Presentazione sintetica della classe

2.1 Storia del triennio

 

Nell'anno corrente  la classe risulta formata da quattordici alunni, tra i quali 12 maschi e due fenmmine.
I ragazzi con dsa risultano essere tre.

Del nucleo originario della terza sono rimasti undici alunni, in breve la classe ha subito le seguenti variazioni:
  • nella classe terza si sono aggiunti tre alunni, ripetenti dell'anno precedente e  provenienti dalla classe III dallo stesso  Istituto da  altro percorso di studio (Liceo scientifico opzione delle scienze applicate) ;

  • Excursus storico della classe  classe III classe IV classe V
    iscritti 11 14 14
    inseriti in corso d'anno 3    
    ammessi senza debito  14 12  
    ammessi con debito   2  
           

2.2 Continuità didattica nel triennio

ClasseLingua e letteratura ItalianaLingua ingleseStoriaMatematicaComplementi di matematicaProgettazioni, Costruzioni ed ImpiantiGeopedologia, Economia ed EstimoTopografiaGestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoroScienze motorie e sportiveReligione Cattolica
IIIAAAAAAAAAAA
IVBABBAAABAB+CA
VBABBAAAB+C-+DA+B+C+DCA

Nota: A per il primo docente, B per l'eventuale secondo, C per l'eventuale terzo,D per l'eventuale quarto, S per diversi docenti per periodi significativi nel corso dello stesso anno

2.3 Situazione di partenza all'inizio del corrente anno scolastico

Per quanto riguarda la situazione relativa al comportamento,  la classe dopo un momento di difficile riavvio delle attività in cui non sempre ha dimostrato un atteggiamento collaborativo con alcuni docenti denota  nell'ultimo periodo un comportamento   generalmente corretto pur manifestando vivacità. La partecipazione e l'  interesse sono stati  generalmente apprezzabili;buona la  disponibilità a collaborare con compagni ed insegnanti, anche se non sempre costante.Parte degli alunni dimostra impegno non sempre continuo e puntuale, manifestando  qualche mancanza nel rispetto degli orari e delle consegne e nel rispetto delle persone, delle strutture e dei materiali. La  frequenza e la puntualità nel giustificare assenze e ritardi è risultato  abbastanza regolare.
In relazione alle competenze trasversali la maggior parte degli alunni è  riuscita ad evidenziare le proprie motivazioni principali in modo da
delineare un progetto professionale stabilito, riuscendo generalmente a  comunicare in un contesto organizzativo e di lavoro, così come dimostrato nelle attività di alternaza scuola-lavoro effettuate negli scorsi anni (ora Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento o PCTO).
Per quanto riguarda la partecipazione, il contesto classe, è risultato sostanzialmente diviso in due  gruppi:uno più partecipe e coivolto nelle lezioni, e l'altro  che  appare più silente. Dal punto di vista dei risultati una  parte della classe,  dotata di buone qualità ha ottenuto  buoni risultati in quasi tutte le materie e ha partecipato in maniera proficua ed attiva. Un  secondo gruppo, che costituisce la maggior parte dei pari, ha conseguito  un rendimento  accettabile nelle discipline curricolari.  In alcuni continuano a permanere  lacune di base  e costoro hanno  raggiunto a  fatica gli obiettivi minimi a causa del tipo di  lavoro effettuato  in maniera discontinua.
Si è evidenziata  la necessità di uno studio più metodico, sia per quanto riguarda l’attività didattica , che per quanto riguarda l'impegno personale che ha devuto essere stimolato dal corpo docente.

2.4 Caratteristiche specifiche del percorso curricolare e/o della sperimentazione

Il percorso curricolare ha seguito le direttive ministeriali.

3. Obiettivi generali raggiunti

3.1 Obiettivi didattici

Per l’ultimo anno il Collegio ha evidenziato nel PTOF i seguenti obiettivi trasversali:
  1. saper far valere i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità che sono alla base della vita sociale;
  2. utilizzare in modo consapevole e critico gli strumenti della partecipazione alla vita scolastica messi a disposizione;
  3. gestire le situazione di conflitto mediante le capacità di mediare e di negoziare per creare spazi di condivisione;
  4. acquisire le conoscenze fondamentali di tutte le discipline comprese nel curricolo sviluppando la capacità di interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi linguaggi e fonti d’informazione;
  5. utilizzare efficacemente le capacità di studio, di riflessione, di corretta applicazione e rielaborazione delle conoscenze anche mediante la scelta di strategie adatte ai propri stili di apprendimento e di studio;
  6. conoscere e apprezzare i prodotti artistici, culturali, scientifici e tecnologici nelle loro dimensioni storiche e sociali e valutare il loro ruolo nella società.
  7. utilizzare la capacità di valutazione delle situazioni problematiche mediante le strategie del problem posing (analisi e riflessione sulla situazione problematica, concettualizzazione e esposizione del problema);
  8. affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline;
  9. prendere consapevolezza dell’opportunità di controllare attendibilità e validità dei risultati ottenuti nei vari processi lavorativi o nelle procedure individuate per la soluzione di problemi, acquisire capacità di giudizio sulla utilità di strumenti e mezzi di lavoro e sulla significatività dei risultati ottenuti, documentare il lavoro svolto;
  10. condurre in maniera autonoma esperienze di laboratorio, elaborare e realizzare semplici progetti tipici delle discipline tecnico - scientifiche;
  11. acquisire la capacità di presentare autonomamente argomenti di studio e di interesse personale usando anche strumenti multimediali;
  12. potenziare la conoscenza delle caratteristiche e della natura del mondo del lavoro anche mediante esperienze dirette e integrate con il curricolo scolastico;
  13. acquisire consapevolezza delle modalità e delle difficoltà relative alle scelte da compiere al termine del percorso di studio secondario;
  14. acquisire la conoscenza delle caratteristiche dell’offerta proveniente dal mondo del lavoro e le opportunità di formazione presenti sul territorio al fine di compiere scelte consapevoli al termine del percorso scolastico;
  15. acquisire gli strumenti linguistici per poter studiare una disciplina utilizzando una lingua straniera.

3.2 Obiettivi specifici

RISULTATI ATTESI AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO PROPRI DELL'INDIRIZZO O DELL'ARTICOLAZIONE

 

  1. Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione.
  2. Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate elaborare i dati ottenuti.
  3. Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia.
  4. Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.
  5. Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente.
  6. Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio.
  7. Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi.
  8. Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.

4. Attività svolte finalizzate al raggiungimento degli obiettivi socio-affettivi, di comportamento e motivazione


Per raggiungere gli obiettivi relativi all'area socio - affettiva il CDC ha  individuato le seguenti strategie:

  • incentivare gli atteggiamenti positivi e collaborativi già presenti nella classe;
  • mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione;
  • favorire la partecipazione attiva degli alunni;
  • non demonizzare l’errore;
  • favorire l’autovalutazione;
  • esigere puntualità nell’esecuzione dei compiti e dei lavori assegnati;
  • pretendere rispetto nei confronti di tutte le persone che lavorano all’interno della scuola, dell’ambiente esterno e dei beni comuni e delle regole.

5. Attività svolte di recupero

Vista la situazione iniziale il CdC ha programmato  le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:

Il Consiglio di classe ha ritenuto  opportuno che i singoli insegnanti adottassero  comportamenti e atteggiamenti omogenei nei confronti della classe, dimostrando disponibilità  nei confronti delle diverse esigenze individuali degli alunni. Per quanto possibile è stato messo in atto un insegnamento individualizzato per recuperare quegli elementi che hanno  rivelato lacune e difficoltà . Si è cercato di individuare precocemente le eventuali difficoltà  di apprendimento attraverso un continuo colloquio con gli alunni. Nei limiti del possibile si è provveduto  al recupero in itinere curriculare  nei modi e nei tempi previsti dall'Istituto,  sempre seguendo le disposizioni ministeriali vigenti, considerato il prolungarsi  dello stato di emergenza sanitaria nazionale  in atto.

6. Attività svolte di approfondimento

Il CdC ha deciso  di attivare le seguenti attività finalizzate al


A) RECUPERO: recupero in itininere, studio pomeridiano assistito e sportello;


B) Non sono state svolte attività di APPROFONDIMENTO

C) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE: uso dei laboratori costruzioni e di topografia, dei software cad, dei programmi di rendering, di excel  per sviluppare le capacità progettuali e rafforzare le competenze.

Tutte le attività sono state  soggette alle disposizioni ministeriali dettate dallo stato di emergenza sanitaria nazionale attuale.

7. Attività integrative realizzate

Il CdC ha programmato durante il triennio le seguenti attività  integrative e/o extracurricolari:

1) Alternanza scuola-lavoro:
Stage presso professionisti del settore edile, partecipazione a conferenze tenute da esperti U.S.L., I.N.A.I.L. e del settore sicurezzza, visite presso enti pubblici.
2) Approfondimento di alcune discipline curriculari, compatibilmente con lo svolgimento del programma: Progettazioni Costruzioni ed Impianti, gestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoro, geopedologia ed estimo e Lingua inglese.
Le  uscite didattiche vengono sospese così come da PDCM vigente dovuto allo stato di emergenza sanitaria in atto.

Per quanto riguarda eventuali attività alternative all'IRC si evidenzia che gli alunni che non si sono  avvalsi hanno richiesto e ottenuto l'autorizzazione ad uscire.

L'elenco delle attività integrative presentate dal cdc è stato  fissato  secondo le disposizioni ministeriali in relazione  allo stato di emergenza sanitaria in atto

8. Elenco progetti realizzati

Orientamento in uscita
CURRICOLO DI "CITTADINANZA E COSTITUZIONE"
Giochi Matematici
Sportello psicologico

9. Attività di Educazione Civica

Secondo il curricolo di Educazione  civica allegato alla presente relazione

10. Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (ASL)

ATTIVITA' PCTO V CAT

ATTIVITA SVOLTE IN III:
1) Corso sicurezza su piattaforma MIUR
2) Lezione su rilievo topografico condotta da esperti esterni, geom. Bernardo Pisani e
geom. Traggiai Adalberto, della durata di 1,30h.
3) Visita al magazzino edile Poggi, sito in via Del Cesarino 49 loc. Stadio, per mostrare
i materiali utilizzati in edilizia e l’organizzazione di un magazzino edile. La visita
ha avuto una durata complessiva di 5 ore.
4) Visita al Museo degli strumenti topografici dell’IGM di Firenze. L’attività ha
comportato una lezione preparatoria di un’ora, svolta in data 09.04.2019 dalla
prof.ssa Rosini e la visita al museo, svolta in data 12 aprile 2019, che ha avuto una
durata complessiva di 6 ore.
5) Stage presso la provincia di Massa Carrara.
6) Stage presso il geometra Stefano Aliboni di Massa..
7) Stage presso il geometra Francesco De Angeli di Massa.
8) Stage presso il Comune di Massa
9) Stage presso il Comune di Montignoso.

ATTIVITA SVOLTE IN IV:
1) Visita guidata alla città di Massa “Passeggiata Storica” con l’architetto Claudio
Palandrani (durata 3 ore)
2) Visita guidata alla città di Massa “Passeggiata 900”con l’avvocato Dino del Giudice
(durata 3 ore)
3) Visita guidata alla città di Massa “I tesori di Palazzo Ducale” (durata 3 ore)
4) Visita guidata “Le stanze private di Palazzo Ducale” (durata 5 ore)
5) Stage presso Provincia di Massa Carrara.
6) Colloquio di lavoro, Cv e Cover letter in lingua Inglese

ATTIVITA SVOLTE IN V:

1) Corso online ENI su economia circolare

11. Criteri di valutazione adottati

CRITERI DI VALUTAZIONE ULTIMO ANNO (Delibera del Collegio dei docenti n. 46 del 14 giugno 2014)
I criteri di giudizio per l’attribuzione del voto di condotta hanno compreso la maturazione e crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero periodo oggetto di valutazione ed eventuali singoli episodi che hanno dato origine a sanzioni disciplinari. In particolare le voci relative alla valutazione del comportamento sono state:
  1. SOCIALIZZAZIONE E RELAZIONI CON I COMPAGNI
  2. RISPETTO DELLE REGOLE, DELL’AMBIENTE SCOLASTICO E DELLE COSE
  3. GRADO DI COLLABORAZIONE CON DOCENTI E COMPAGNI 4
  4. RITARDI E GIUSTIFICAZIONI ASSENZE
  5. EVENTUALI SANZIONI DISCIPLINARI
Il voto di condotta è stato espresso a maggioranza del CdC su proposta del coordinatore sulla base dei seguenti criteri:
  1. La valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico.
  2. La valutazione del secondo quadrimestre deve tenere conto delle modalità cn cui lo studente ha reagito ad eventuali richiami o sanzioni disciplinari irrogate nel primo quadrimestre al fine di prendere in considerazione nella valutazione finale i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno.
VOTO 1 - 5
Lo studente ha contravvenuto alle regole, è stato sospeso per un periodo significativo dalle lezioni a causa di comportamenti gravi che violano lo Statuto Studenti nei due ambiti seguenti:
  1. responsabilità rispetto all’articolo 4, commi 9 e 9bis dello Statuto delle studentesse e degli studenti per reati che violano la dignità e il rispetto della persona o costituiscono pericolo per l’incolumità delle persone e/o allarme sociale ;
  2. responsabilità rispetto all’articolo 3 commi 1, 2 e 5 dello Statuto delle studentesse e degli studenti che comportano inosservanza dei propri doveri di studenti (frequenza regolare, impegno assiduo di studio, rispetto verso le persone e le cose ).
Inoltre, successivamente a tali episodi, non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nell’assimilazione di regole/valori e nel concreto comportamento di rispetto della normativa dello Stato e dell’Istituto.
L’attribuzione del voto da 1 a 5 è proporzionale alla gravità dei comportamenti e alle sanzioni irrogate.

VOTO 6
Lo studente contravviene a norme di partecipazione corretta alla vita della comunità scolastica; ha bisogno di un continuo intervento di richiamo verbale e/o scritto e solo grazie ad esso dimostra di aver conseguito qualche miglioramento.
Sono inoltre da prendere in considerazione eventuali sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento dalle lezioni, la presenza di ritardi non motivati e/o non giustificati, frequenza non assidua con assenze non dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti pur in presenza di giustificazioni regolari, giustificazioni non regolari.

VOTO 7
Lo studente applica parzialmente o in modo discontinuo le regole; ha bisogno di richiami e solo grazie ad essi sono constatabili miglioramenti
Sono tollerati nel periodo oggetto di valutazione non più di un avvertimento scritto o non più di due note disciplinari.
Sono inoltre da prendere in considerazione eventuale presenza di ritardi non motivati anche se giustificati, frequenza non sempre assidua con assenze non dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti pur in presenza di giustificazioni regolari.

VOTO 8
Lo studente dimostra di avere assimilato regole e valori fondamentali di rispetto della persona e osserva le fondamentali regole della vita scolastica anche se in qualche caso ha avuto bisogno di essere richiamato.
La frequenza è regolare (o le assenze sono dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti).
I ritardi possono essere sporadici e comunque giustificati. È tollerata nel periodo oggetto di valutazione non più di un nota disciplinare.

VOTO 9
Lo studente dimostra di avere assimilato regole e valori fondamentali di rispetto della persona e osserva le regole della vita scolastica senza bisogno di richiami.
Partecipa alla vita scolastica. Non devono essere state irrogate sanzioni disciplinari nel periodo oggetto di valutazione.La frequenza è assidua (o le assenze sono dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti).

VOTO 10
Lo studente dimostra di aver assimilato il valore della convivenza civile poiché esprime rispetto e solidarietà nei rapporti interpersonali e partecipazione attiva alla vita della classe e della scuola.
Rispetta e condivide le regole individuate nel Regolamento di Istituto Non devono essere state irrogate sanzioni disciplinari nel periodo oggetto di valutazione o nel corso dell’anno scolastico.
La frequenza è assidua (o le assenze sono dovute a motivi che possono comportare l’applicazioni delle deroghe previste dal collegio dei docenti)

CRITERI PER L’AMMISSIONE ALL'ESAME FINALE
I criteri che seguono sono:
  • necessari per fornire punti di riferimento omogenei per tutti i consigli di classe;
  • vincolanti per tutti i Consigli di classe in quanto l’individuazione di tali criteri costituisce, in base alla normativa vigente, competenza specifica del Collegio dei docenti, pur rimanendo il processo di valutazione dei singoli alunni un atto specifico dei singoli Consigli esente da automatismi decisionali.
Eventuali scostamenti da parte dei Consigli di classe rispetto ai criteri deliberati dal Collegio dovranno essere indicati nel verbale del Consiglio di classe e adeguatamente motivati.
Ogni decisione del Consiglio di classe dovrà essere motivata. L’ammissione all’esame finale del secondo ciclo è all’unanimità nel caso in cui le proposte di voto siano tutte sufficienti.
Nel caso in cui invece tra le proposte di voto dei docenti sia presente anche una sola insufficienza, si propone la votazione a maggioranza per l'alunno al fine di decidere la non ammissione quando le numerose insufficienze (maggiori di tre) evidenzino lacune gravi in un numero elevato di discipline o quando, pur in presenza di insufficienze non numerose, queste siano gravi e riguardino le discipline di indirizzo.
Il credito scolastico è assegnato ad ogni studente dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale tenendo conto dei criteri indicati dalla normativa vigente ( DPR 323/1998 art 11) e dei criteri approvati dal Collegio docenti del 19 Dicembre 2013 secondo la seguente proposta:
Dopo aver calcolato la media dei voti compreso il voto di condotta e individuata la fascia corrispondente , si assegna:
il massimo della fascia se allo studente vengono riconosciuti almeno tre dei seguenti indicatori:
  1. media dei voti pari o superiore a 0,5 ;
  2. consapevole volontà di migliorare il proprio livello di partenza attraverso la partecipazione corretta e propositiva al dialogo educativo; deliberato a maggioranza dal C.d.C.
  3. assiduità nella frequenza: assenze inferiori al 12% del monte ore totale di assenze, escluse le assenze previste per le deroghe;
  4. attestati di partecipazione ai progetti proposti dalla scuola, attività di alternanza scuola – lavoro e di orientamento rilasciati nell’anno scolastico di riferimento;
  5. attestati rilasciati da enti esterni alla scuola legati ad attività svolte al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all&rsquoambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport. (Decreto Ministeriale 10 febbraio 1999, n. 34) rilasciati nell’anno scolastico di riferimento
il minimo della fascia :
  • se lo studente non presenta la situazione precedente;
  • se il giudizio dello studente è stato sospeso, a meno che non siano presenti almeno tre indicatori e abbia ottenuto valutazioni pari o superiori a 7 nelle prove di Settembre.
  • Se lo studente ha beneficiato per essere ammesso alla classe successiva, all’esame finale del secondo ciclo del voto o per la sospensione del giudizio del voto di consiglio per modificare anche una sola proposta di voto, viene attribuito il minimo della fascia.
DEROGHE ASSENZE
In relazione alle deroghe motivate e straordinarie previste dall’ART 14 comma 7 del DPR 122/2009 che prevede per procedere alla valutazione finale di ciascun alunno la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato, relative ad assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati, il Collegio dei Docenti, con delibera n° 19 del 13 Novembre 2013, ha deciso che tali deroghe possano essere concesse solo per assenze legate a motivi di salute o personali con le seguenti caratteristiche:
  • assenze continuative e prolungate (non inferiore a 10 giorni per ciascuna assenza) determinate da problemi di salute documentati mediante certificato medico;
  • assenze ripetute (minimo 10 giorni) legate a patologie croniche, a terapie e/o cure programmate di cui la scuola è stata debitamente informata mediante certificato medico fin dall’inizio dell’anno scolastico o fin dall’inizio delle assenze o dalla diagnosi legate alla patologia (in tal caso sarà cura della famiglia o dello studente indicare nella giustificazione di ciascun giorno di assenza la motivazione in modo tale che sia riconducibile alla patologia);
  • donazioni di sangue;
  • assenze prolungate (minimo 15 giorni) per gravi motivi personali o familiari documentati anche mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio e/o autocertificazione fin dal momento in cui è iniziata l’assenza;
  • assenza per partecipazione ad attività sportive agonistiche o per allenamenti presso società sportive agonistiche in preparazione di gare ufficiali documentati dalla società sportiva fin dal momento in cui è tale attività è iniziata;
  • assenze dovute all’adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987).
  • per gli studenti lavoratori, assenze dovute allo svolgimento di attività lavorative documentate con dichiarazione del datore di lavoro per i lavoratori dipendenti e mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio e/o autocertificazione per i lavoratori autonomi fin dal momento in cui è tale attività è iniziata.

Le deroghe possono essere concesse a condizione che il consiglio di classe abbia la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati sulla base delle verifiche effettuate e degli obiettivi valutati rispetto a quelli previsti per la promozione all’anno successivo o all’ammissione all’esame finale del secondo ciclo.

12. Criteri di valutazione delle singole discipline

Il voto relativo a ciascuna disciplina è espressione di una sintesi valutativa da parte del consiglio di classe che a maggioranza delibera sulla proposta di ciascun docente fondata su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie coerenti con gli obiettivi di ciascuna disciplina e con le strategie metodologico didattiche adottate e indicate in modo dettagliato nelle programmazioni di dipartimento, di classe e disciplinari e su osservazioni riguardanti il processo di apprendimento. In ogni disciplina il voto esprime i livelli raggiunti rispetto agli obiettivi e ai risultati di apprendimento indicati nella programmazione disciplinare declinati sulla base di:
1 - RISULTATI OTTENUTI IN CIASCUNA DISCIPLINA RELATIVI A CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE EVIDENZIATI ATTRAVERSO UN NUMERO SUFFICIENTE DI VERIFICHE DI DIVERSA TIPOLOGIA ANCHE IN RELAZIONE AL LORO SVILUPPO COMPLESSIVO NEL CORSO DELL’ANNO O DELLA REALIZZAZIONE DEI DIVERSI MODULI;

2 - IMPEGNO, INTERESSE VERSO LA DISCIPLINA E PARTECIPAZIONE ALLE LEZIONI E ALLE ATTIVITÀ EVIDENZIATI ATTRAVERSO LA PUNTUALITÀ E LA COSTANZA NELL’ESECUZIONE DEI COMPITI E DELLE CONSEGNE, COMPRESI QUELLI ASSEGNATI COME LAVORO DOMESTICO.

3 – AUTONOMIA E PADRONANZA DEL METODO STUDIO EVIDENZIATI ATTRAVERSO LA CAPACITÀ DI ORGANIZZARE IL PROPRIO LAVORO E DI DOCUMENTARLO.
 
Criteri per la formulazione delle proposte di voto relative alle discipline:

1 Rifiuto costante di sottoporsi alle valutazioni (NC se la mancanza di valutazioni è dovuta a cause di forza maggiore).

2 Gravi lacune nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate da assenza di impegno e talvolta dal rifiuto di sottoporsi alla valutazione. Ancara scarsa l'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

3 Gravi lacune nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate da assenza di impegno e di progressi rispetto alla situazione iniziale. Ancora carente l'autonomia del metodo di studio e di organizazione del lavoro.

4 Gravi lacune nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate però da assiduità di impegno e dalla volontà di recuperare che hanno portato a miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

oppure

Lacune diffuse nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate da scarso impegno che ha determinato limitati miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

5 Lacune non gravi ma diffuse nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate però da un impegno costante che ha portato a miglioramenti evidenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

Oppure

Lacune non gravi nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso ma accompagnate da scarso impegno che ha determinato limitati miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

6 Lacune non gravi nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze fondamentali previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnate da costante impegno che ha portato a miglioramenti significativi rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

Oppure

Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a conoscenze, abilità e competenze previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnato però da un impegno saltuario che ha determinato limitati miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

7 Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a conoscenze, abilità e competenze previste dagli obiettivi per l’anno in corso accompagnato però da un impegno costante che ha portato a miglioramenti significativi rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di
studio e di organizzazione del lavoro.

Oppure

Raggiungimento della maggior parte degli obiettivi previsti per l’anno in corso in termini di conoscenze, abilità e competenze accompagnato da un impegno non sempre costante che ha determinato limitati miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

8 Raggiungimento della maggior parte degli obiettivi previsti per l’anno in corso in termini di conoscenze, abilità e competenze accompagnato da un impegno costante che ha portato a miglioramenti significativi rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

Oppure

Raggiungimento degli obiettivi previsti per l’anno in corso non sempre però accompagnato da un impegno costante che ha determinato limitati miglioramenti rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

9 Raggiungimento degli obiettivi previsti per l’anno in corso accompagnato da un impegno costante con possibili margini di ulteriore miglioramento rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

Oppure

Pieno raggiungimento degli obiettivi previsti per l’anno in corso accompagnato da un impegno non sempre costante che ha portato miglioramenti non sempre significativi rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.

10 Pieno raggiungimento degli obiettivi previsti per l’anno in corso accompagnato da un impegno costante e dalla partecipazione assidua alle lezioni che ha portato a miglioramenti significativi rispetto alla situazione di partenza relativa sia ai risultati sia all'autonomia del metodo di studio e di organizzazione del lavoro.
L’impegno è riferito alla puntuale esecuzione puntuale dei compiti e delle consegne, alla partecipazione alle lezioni anche mediante la formulazione di proposte e l’aiuto fornito ai compagni, all’assenza di rifiuti di sottoporsi alle valutazioni, alla cura del materiale.

13. Modalità di valutazione

Le fasi e le modalità per l’attribuzione della valutazione disciplinare sono:

  1. Rilevazione della situazione iniziale (valutazione diagnostica): accertamento, da parte del docente, delle conoscenze e delle abilità degli studenti, indispensabili per affrontare un nuovo argomento; per le classi iniziali dei cicli si prevedono test strutturati per materia o per area disciplinare al fine di individuare il livello di preparazione e il possesso dei prerequisiti necessari per l’avvio del percorso scolastico; per le classi intermedie si prevede un periodo di ripasso cui seguirà una verifica strutturata o non strutturata.
  2. Verifica e valutazione in itinere (valutazione formativa): accertamento, durante il lavoro stesso, del modo in cui procede l'apprendimento per sviluppare nello studente la capacità di autovalutarsi considerando l'errore non attribuibile a mancanza di impegno o di studio un possibile elemento utile del processo formativo; tale valutazione ha un valore fondamentale per il docente stesso in funzione anche di eventuali attività di recupero finalizzate a colmare le lacune evidenziate; ogni insegnante per poter formulare periodicamente le proprie valutazioni effettuerà verifiche di diverse tipologie specificate nella programmazione disciplinare in quantità pari o superiore a quella indicata dal Consiglio di classe nella programmazione di classe. Gli esiti delle varie prove sono stati  tempestivamente comunicati allo studente. Inoltre, compatibilmente con il calendario delle lezioni e la quantità di ore assegnate a ciascuna disciplina, è stata  offerta la possibilità di recuperare le prove insufficienti entro la data prevista per il termine delle lezioni per ciascun quadrimestre/trimestre o nel quadrimestre/trimestre successivo. Nella programmazione del Consiglio di classe sono stati indicati i criteri e le modalità per il recupero. Ogni docente ha indicato nella propria programmazione le modalità per il recupero e l’approfondimento e quelle per la valutazione delle prove di recupero in relazione al periodo in cui sono state  effettuate e alle specificità della propria disciplina sulla base dei criteri stabiliti nella programmazione del consiglio di classe. I compiti in classe sono stati  riconsegnati corretti entro quindici giorni dalla loro effettuazione. La quantità inadeguata di valutazioni deve essere motivata. Ciascun docente ha specificato in sede di scrutinio nel caso di assenze prolungate se le verifiche effettuate sono sufficienti per valutare lo studente in relazione agli obiettivi fissati per la classe.
  3. Valutazione sommativa periodica (valutazione sommativa): accertamento delle conoscenze degli studenti e delle loro capacità di utilizzarle in modo appropriato, al termine di un periodo didattico (quadrimestre o trimestre); tale valutazione, che avviene alla fine del percorso indicato in precedenza, è poi tradotta nella proposta di voto al termine di ciascun periodo didattico deliberato dal Collegio dei docenti e dalla delibera di attribuzione del voto da parte del Consiglio di Classe. Il voto finale proposto dal docente non è scaturito  dalla media dei voti riportati nelle verifiche ma anche dall’osservazione e dalla documentazione dell’andamento del processo di apprendimento di cui le singole verifiche sono parte fondamentale ma non esclusiva.
Ciascun docente indicherà nella propria programmazione:
  • conoscenze (argomenti, concetti, informazioni), abilità e competenze che dovranno essere acquisite alla fine di ciascun periodo;
  • obiettivi minimi richiesti per una valutazione sufficiente;
  • eventuali obiettivi personalizzati per studenti disabili;
  • criteri di valutazione utilizzati nelle prove di verifica.
In relazione a quanto previsto dalla C.M. n. 89 del 18 ottobre 2012 che assegna al Collegio dei docenti la responsabilità di decidere se negli scrutini intermedi delle classi interessate dalla riforma utilizzare un voto unico o voti separati per lo scritto, l’orale e le eventuali prove pratiche, considerato che il voto deve essere espressione di sintesi valutativa che riguarda il processo di apprendimento nel suo complesso, si delibera di utilizzare nel primo periodo per ciascuna disciplina un voto unico, come nello scrutinio finale.

Nelle valutazioni è utilizzata tutta la scala di voti in decimi.

14. Indicazioni, modalità e criteri per gli strumenti di verifica e valutazione

Il CdC ha fornito  le seguenti indicazioni e individuato le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

TIPOLOGIA DI PROVE:colloqui e test scritti validi come prova orale, prove scritte (strutturate,semistrutturate,non strutturate),stesura di relazioni, prove pratiche di laboratorio, grafiche, motorie. Ogni disciplina utilizzerà la tipologia di prova che sarà indicata nella programmazione, tenendo conto delle indicazioni ministeriali e collegiali, circa il voto scritto, orale e pratico.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO: per le materie fino a tre ore almeno due prove scritte/orali nel trimestre e tre prove scritte/orali nel pentamestre, per le altre almeno tre prove scritte/orali nel trimestre e quattro prove scritte/orali nel pentamestre

ALTRE INDICAZIONI: Nel  possibile si è cercato di non effettuare più di una verifica scritta durante la mattinata.

15. Simulazione della prima prova

La tipologia dell'esame di Stato vigente non ha previsto tale prova.

16. Simulazione della seconda prova

La tipologia dell'Esame di Stato vigente non ha previsto tale prova

17. Simulazione del colloquio

Non svolto

18. Relazione del docente di Lingua e letteratura Italiana

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

Classe quinta

TRIMESTRE

 

Modulo 1. L'età del Positivismo: la Scapigliatura, il Naturalismo e il Verismo. Il Positivismo e la sua diffusione: una nuova fiducia nella scienza. La Scapigliatura, il Naturalismo e il Verismo: caratteristiche. Lettura e analisi di testi scelti.
I fratelli de Goncourt (cenni biografia e opere); Germinie Lacertoux (trama); Lettura analisi e commento del brano "Questo romanzo è un romanz o vero"

 E. Zola (cenni biografia e opere); L'Assomoir (trama)

Giovanni Verga. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti. 
La lupa

Fantasticheria; Un documento umano.
I Malavoglia. Lettura analisi e commento dei seguenti brani: Prefazione; La famiglia Malavoglia

Novelle rusticane.

Lettura, analisi e commento de La roba.
Mastro don Gesualdo; lettura e analisi dei brani: L'addio alla roba;   La morte di Mastro don Gesualdo. 
I carusi. 
La Scapigliatura:  E. Praga (cenni biografia) lettura, analisi, commento di "Preludio" ; A. Boito (cenni biografia) Dualismo  (introduzione)

Carducci: biografia e opere. Lettura, analisi, commento dei seguenti componimenti:   Pianto Antico; Nevicata; La monarchia è un'idealità realizzata 

La lettera del 10 novembre 1870 che Carducci scrive al fratello Valfredo (Il mio povero bambino...)


 Modulo 2. Il Decadentismo. Una nuova sensibilità; il superamento del Positivismo; le correnti del Decadentismo; il Decadentismo in Italia e in Europa. Lettura e analisi di testi scelti. 

Charles Baudeaire  cenni biografia e opere; Spleen (commento e analisi - figure retoriche);

Corrispondenze (lettura, analisi, commento); La perdita dell'aureola (testo in classroom).

I poeti maledetti; Il romanzo ; Huysmans (cenni biografia); A ritroso.

Giovanni Pascoli. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti. 
Lettura, analisi, commento del brano: E'dentro di noi un fanciullino che ...

 X agosto; Lavandare; Temporale; Il lampo; Il tuono;  Gelsomino notturno; Italy (sola lettura) 

La grande proletaria s'è mossa 

Gabriele D'Annunzio. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti. 
 L'estetismo dannunziano (E. Raimondi );
Il verso è tutto

La Carta del Carnaro art. VI- VII-VIII-XII-XIV 

La pioggia nel pineto: Lettura, analisi e commento



Modulo 11 (a). La scrittura. Le tipologie previste dall'Esame di Stato.


PENTAMESTRE



Modulo 3. La poesia italiana dei primi del Novecento. La poesia crepuscolare. Lettura e analisi di testi scelti.

Le Avanguardie storiche. Un fenomeno di rottura; il Futurismo. Lettura e analisi di testi scelti.

Avanguardie: Crepuscolari; Vociani; Futurismo (rif. Dadaismo e Surrealismo). Manifesto del Futurismo ; Ilbombardamento di Adrianopoli.

Il Manifesto del Dadaismo 

Modulo 4. Italo Svevo. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti.

Lettura e analisi di Una vita; L'insoddisfazione di Alfonso; Senilità; Angiolina.

 La lettera di Italo Svevo a Valerio Jahier (lettura e commento testo condiviso su classroom)

Da La coscienza di Zeno:  L'ultima sigaretta;Una catastrofe inaudita 

Modulo 5. Luigi Pirandello. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti.

Lettura e analisi de L'Umorismo ; Il sentimento del contrario. 
Da Il fu Mattia Pascal:  Premessa; Cambio treno.
Da Uno, nessuno, centomila "Salute!" ; Sdoppiamento e follia.
La carrriola.

 Modulo 6. Giuseppe Ungaretti. Vita, opere, pensiero e poetica. Lettura e analisi di testi scelti.
Lettura e analisi dei seguenti   componimenti: Veglia; Il porto sepolto; Fratelli;Sono una creatura; San Martino del Carso.

Ermetismo: le origini e il contesto storico; modelli e caratteristiche; le voci  più significative; la linea antiermetica. 

S. Quasimodo:biografia, opere, poetica.
Lettura e anlisi de: Ed è subito sera

Modulo 7. Novecentismo e antinovecentismo

Umberto Saba (Vita, opere, pensiero e poetica). Lettura e analisi di testi scelti.

Lettura e analisi dei seguenti componimenti: A mia moglie; Trieste

Modulo 8. Eugenio Montale. Vita, opere, pensiero e poetica; lettura e analisi di testi scelti.

Lettura, analisi e commento di Non chiederci la parola;  I Limoni; Non recidere forbice.


 



M
odulo 9. Poesia e narrativa in Italia nel secondo dopoguerra. 
Primo Levi : lettura di "Considerate se questo è un uomo"
il canto di Ulisse


Modulo 10
 (b). La scrittura. Le tipologie previste dall'Esame di Stato.

 

 

 

 

B) Strumenti didattici e materiali

Codice Letterario per il nuovo esame di Stato vol 1+vol.2  (M. Sambugar- G. Salà).

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC fornisce le seguenti indicazioni e individua le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

TIPOLOGIA DI PROVE:colloqui e test scritti validi come prova orale, prove scritte (strutturate,semistrutturate,non strutturate),stesura di relazioni, prove pratiche di laboratorio, grafiche, motorie. Ogni disciplina utilizzerà la tipologia di prova che sarà indicata nella programmazione, tenendo conto delle indicazioni ministeriali e collegiali, circa il voto scritto, orale e pratico.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO: per le materie fino a tre ore almeno due prove scritte/orali nel trimestre e tre prove scritte/orali nel pentamestre, per le altre almeno tre prove scritte/orali nel trimestre e quattro prove scritte/orali nel pentamestre

ALTRE INDICAZIONI: Se possibile si è cercato  di non effettuare più di una verifica scritta durante la mattinata.

D) Obiettivi specifici

- conoscere i contenuti dei moduli affrontati contestualizzando l'evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall'Unità d'Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento;
- identificare e analizzare temi, argomenti, idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature;
- identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare riferimento al Novecento;
- saper esporre in modo corretto ed appropriato gli argomenti trattati utilizzando il linguaggio specifico della disciplina;
- saper leggere, comprendere e analizzare in modo autonomo quasiasi tipo di testo, letterario e non;
- padroneggiare correttamente la lingua italiana nelle sue strutture linguistiche ed espressive;
- cogliere la dimensione storica della letteratura;
- orientarsi fra testi e autori;
- stabilire relazioni fra letteratura e altre espressioni artistiche;
- utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico-letterario;
- dimostrare consapevolezza della storicità della lingua;
- saper strutturare un testo scritto secondo le tipologie testuali previste dall'Esame di Stato dimostrando una adeguata competenza linguistico-espressiva;
- saper esprimere, sia in forma scritta che orale, il proprio pensiero in modo originale e critico;
- utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici;
- consultare dizionari e altre fonti informative per l'approfondimento e la produzione linguistica;
- sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professionali.

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione iniziale il CdC ha programmato  le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:

Il Consiglio di classe ha ritenuto  opportuno che i singoli insegnanti adottassero  comportamenti e atteggiamenti omogenei nei confronti della classe, dimostrando disponibilità  nei confronti delle diverse esigenze individuali degli alunni. Per quanto possibile è stato   messo in atto un insegnamento individualizzato per recuperare quegli elementi che rivelano lacune e difficoltà . Si è cercato   di individuare precocemente le eventuali difficoltà  di apprendimento attraverso un continuo colloquio con gli alunni. Nei limiti del possibile si è provveduto  al recupero in itinere curriculare  nei modi e nei tempi previsti dall'Istituto,  sempre seguendo le disposizioni ministeriali vigenti, considerato il prolungarsi  dello stato di emergenza sanitaria nazionale  in atto.

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC decide di attivare le seguenti attività finalizzate al


A) RECUPERO: recupero in itininere, studio pomeridiano assistito e/o  sportello;


B) APPROFONDIMENTO: partecipazione ai progetti poposti dal C.d.c.


C) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE: uso dei laboratori costruzioni e di topografia, dei software cad, dei programmi di rendering, di excel  per sviluppare le capacità progettuali e rafforzare le competenze.
Tutte le attività resteranno soggette alle disposizioni ministeriali dettate dallo stato di emergenza sanitaria nazionale attuale.

G) Attività integrative

Il CdC ha programmato  le seguenti attività  integrative e/o extracurricolari:

1) Alternanza scuola-lavoro:
Stage presso professionisti del settore edile, partecipazione a conferenze tenute da esperti U.S.L., I.N.A.I.L. e del settore sicurezzza, visite presso enti pubblici.
2) Approfondimento di alcune discipline curriculari, compatibilmente con lo svolgimento del programma: Progettazioni Costruzioni ed Impianti, gestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoro, geopedologia ed estimo e Lingua inglese.
Le  uscite didattiche sono state  sospese così come da PDCM vigente dovuto allo stato di emergenza sanitaria in atto.

Per quanto riguarda eventuali attività alternative all'IRC si evidenzia che gli alunni che non si sono  avvalsi  hanno richiesto e ottenuto l'autorizzazione ad uscire.
L'elenco delle attività integrative presentate dal cdc è stato  soggetto alle disposizioni ministeriali in relazione  allo stato di emergenza sanitaria in atto

H) Progetti

SPORTELLO POMERIDIANO
STUDIO POMERIDIANO ASSISTITO
Orientamento in uscita
CURRICOLO DI "CITTADINANZA E COSTITUZIONE"
Centro Sportivo Scolastico
Certificazioni Linguistiche (Cambridge)
CONOSCERE LA COSTITUZIONE:I DIRITTI DELLA PERSONA E LA GIUSTIZIA PENALE.INCONTRO CON L'UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE.

L) Obiettivi minimi

-Conoscere le fasi principali dello sviluppo della lingua italiana inerenti al programma.
- Conoscere in maniera sufficiente i contenuti, le coordinate temporali e la poetica dei principali autori analizzati.
- Individuare il significato generale di un testo e riconoscere le sue strutture fondamentali.
- Individuare le relazioni più significative tra i testi dello stesso autore e tra autori diversi.
- Produrre testi di diversa tipologia, argomentando in modo semplice, ma lineare.

M) Attività laboratoriali


Massa, lì 10/05/2021                                 Il Docente

Allegati alla relazione del docente


19. Relazione del docente di Lingua inglese

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

SETTEMBRE-OTTOBRE
Consolidamento di elementi grammaticali e lessicali in preparazione alle prove INVALSI di comprensione e di ascolto estratti dal testo Compact First for School

Modulo 1: Environment
Definizione e classificazione dei diversi tipi di paesaggio The concept of Landscape p 48, Definizione e classificazione dei diversi tipi di terreno Soils p 50-51

NOVEMBRE
Modulo
2 Sustainable Land Management
Definizione e classificazione di gestione sostenibile del territorio Sustainable land Management p 52, definizione e classificazione di Eco-design The Ecological Project: General Principles p 54, definizione e classificazione delle diverse tappe della progettazione The Life Cycle Design p 56

NOVEMBRE-DICEMBRE
Modulo
3: Building Materials
Definizione e classificazione di materiali ecologici Eco materials p 58-59, definizione e classificazione di Materiali da costruzione Natural materials p 60-61, Synthetic or Man-made Materials p 64
Eventuali interventi di recupero delle carenze formative

GENNAIO-FEBBRAIO
Modulo 4: Interior Design
BBC - Design Rules - 1/6 - Space And Planning, https://www.youtube.com/watch?v=Os02K3VP8-I, febbraio 2021
BBC - Design Rules - 2/6 – Colour, https://www.youtube.com/watch?v=fVjpKcAcZnw, febbraio 2021
BBC - Design Rules - 3/6 – Lighting, https://www.youtube.com/watch?v=lHk7yRu7_K4, febbraio-marzo 2021
BBC - Design Rules - 5/6 - Interior Planning, https://www.youtube.com/watch?v=kdh08cVW8Os, febbraio-marzo 2021
Preparazione alle prove Invalsi utilizzando Complete Invalsi

MARZO-APRILE
Modulo 5: Job Interview 
Simulazione di una Job Interview sulla base di una lista di domande scelta dall’insegnante tra quelle più comunemente usate nei colloqui di lavoro. 1) Tell me something about yourself, 2) What are your strenghts? 3) What are your weaknesses? 4) Where do you find yourself in five years? 5) What do you know about our company? 6) How well do you handle change? 7) Do you work well under preassure? 8) How do you make important decisions? 

MAGGIO-GIUGNO
Eventuali interventi di recupero delle carenze formative e di potenziamento


Libri Adottati:
AA.VV., Grammar Matrix, Cambridge
AA.VV., Compact First For Schools. Student's Pack, Cambridge
BOTTERO D., BEOLE’ R., New Landscapes English for The Construction Industry, The Environment and Design
BASILE F., D'ANDRIA URSOLEO J., GRALTON K., Complete Invalsi

B) Strumenti didattici e materiali

Nella scelte didattiche e metodologiche sono state seguite le indicazioni contenute nel “Framework Europeo di Riferimento” mirando a sviluppare tutte le abilità linguistiche in modo integrato, con particolare riferimento alla capacità di mediazione e alla competenza comunicativa nei vari ambiti situazionali.

L’approccio metodologico tuttavia non è stato rigido e si è proposto di conciliare, accanto all’aspetto comunicativo, quello funzionale e strutturale.

Le lezioni frontali, integrate da attività laboratoriali di listening sono state finalizzate a sviluppare negli alunni le abilità di comprensione ed espressione orale e di produzione scritta. L’abilità di comprensione è stata supportata da un lavoro approfondito sulle diverse tecniche di lettura ed analisi di un testo in L2 (skimming, scanning, bottom up, top down, reading for gist, from context to text, the role of keywords etc.).

Tali attività hanno anche fornito anche spunti per una riflessione metacognitiva che ha incoraggiato i discenti a valutare le proprie scelte in materia di strategie utilizzate e metodi di studio concorrendo così alla formazione del pensiero autonomo.

Nella scelta dei brani e dei testi (quasi sempre graduati), si è tenuto conto, per quanto possibile, degli interessi degli studenti al fine di proporre loro materiale gradevole, motivante ed aggiornato.

L’abilità di espressione orale è stata implementata attraverso un utilizzo sistematico della L2 in classe non esclusivamente da parte dell’insegnante ma anche degli alunni.

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC ha fornito le seguenti indicazioni e individuato le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

TIPOLOGIA DI PROVE:colloqui e test scritti validi come prova orale, prove scritte (strutturate,semistrutturate,non strutturate),stesura di relazioni, prove pratiche di laboratorio, grafiche, motorie. Ogni disciplina utilizzerà la tipologia di prova che sarà indicata nella programmazione, tenendo conto delle indicazioni ministeriali e collegiali, circa il voto scritto, orale e pratico.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO: per le materie fino a tre ore almeno due prove scritte/orali nel trimestre e tre prove scritte/orali nel pentamestre, per le altre almeno tre prove scritte/orali nel trimestre e quattro prove scritte/orali nel pentamestre

ALTRE INDICAZIONI: Se possibile si cercherà di non effettuare più di una verifica scritta durante la mattinata.

 

D) Obiettivi specifici

Alla fine del quinto anno l’alunno è arrivato a conoscere:
  • l’organizzazione del discorso nelle principali tipologie testuali, con particolare riferimento a quelle tecnico- professionali
  • le modalità di produzione di testi con l’ausilio di mezzi informatici in rete
  • le strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e lavoro
  • le strategie di comprensione di testi tecnici e di carattere socio- culturale
  • le strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d’uso professionali
  • il lessico e la fraseologia di indirizzo
  • le modalità e i problemi di base della traduzione di testi tecnici dall’inglese in italiano
Alla fine del quinto l’alunno è stato in grado di:
  • esprimere e argomentare le proprie opinioni
  • utilizzare strategie nell’interazione e nell’esposizione orale a seconda dei contesti
  • comprendere i punti principali e i dettagli di un testo in lingua standard relativi ad argomenti di studio, lavoro e professionale
  • utilizzare le principali tipologie testuali con particolare riferimento a quelle d’indirizzo
  • produrre relazioni scritte e orali, coerenti e coese
  • redigere e comprendere brevi relazioni tecniche, eventualmente, anche su semplici esperienze laboratoriali
  • utilizzare il lessico di settore compresa la nomenclatura riconosciuta a livelli internazionale
  • trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese 

 

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione iniziale il CdC ha programmato le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:

Il CdC ha ritenuto opportuno lasciare ai singoli insegnanti la scelta di adottare comportamenti e atteggiamenti omogenei nei confronti della classe, dimostrando disponibilità nei confronti delle diverse esigenze individuali degli alunni. Per quanto possibile è stato messo in atto un insegnamento individualizzato per recuperare quegli elementi che rivelano lacune e difficoltà. Si è cercato di individuare precocemente le eventuali difficoltà di apprendimento attraverso un continuo colloquio con gli alunni. Nei limiti del possibile si è provveduto al recupero in itinere curriculare ed eventualmente, nei modi e nei tempi previsti dall'Istituto, attraverso lezioni pomeridiane, sempre seguendo le disposizioni ministeriali vigenti, considerato il prolungarsi dello stato di emergenza sanitaria nazionale.

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC ha decidso di attivare le seguenti attività finalizzate al:

  1. A) RECUPERO: recupero in itininere, studio pomeridiano assistito e sportello;
    B) APPROFONDIMENTO: partecipazione ai progetti poposti dal C.d.c.
    C) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE: uso dei laboratori costruzioni e di topografia, dei software cad, dei programmi di rendering, di excel  per sviluppare le capacità progettuali e rafforzare le competenze.
    Tutte le attività sono state soggette alle disposizioni ministeriali dettate dallo stato di emergenza sanitaria nazionale attuale.

G) Attività integrative

Il CdC ha programmato le seguenti attività integrative e/o extracurricolari:

  • Alternanza scuola-lavoro: Stage presso professionisti del settore edile, partecipazione a conferenze tenute da esperti U.S.L., I.N.A.I.L. e del settore sicurezzza, visite presso enti pubblici.
    2) Approfondimento di alcune discipline curriculari, compatibilmente con lo svolgimento del programma: Progettazioni Costruzioni ed Impianti, gestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoro, geopedologia ed estimo e Lingua inglese.
  • Le  uscite didattiche sono state sospese così come da PDCM vigente dovuto allo stato di emergenza sanitaria in atto.
  • Per quanto riguarda eventuali attività alternative all'IRC si evidenzia che gli alunni che non si avvalevano hanno richiesto e ottenuto l'autorizzazione ad uscire.
  • L'elenco delle attività integrative presentate dal CdC è stato soggetto alle disposizioni ministeriali in relazione  allo stato di emergenza sanitaria in atto

H) Progetti









        • SPORTELLO POMERIDIANOTUDIO POMERIDIANO ASSISTITO
          Orientamento in uscita















        • CURRICOLO DI "CITTADINANZA E COSTITUZIONE"















        • Centro Sportivo Scolastico















        • Le Certificazioni Linguistiche (Cambridge) non sono state attivate















        • CONOSCERE LA COSTITUZIONE:I DIRITTI DELLA PERSONA E LA GIUSTIZIA PENALE.INCONTRO CON L'UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE.

L) Obiettivi minimi

Alla fine del quinto anno l’alunno è arrivato a conoscere:
  • l’organizzazione di base del discorso nelle principali tipologie testuali, con particolare riferimento a quelle tecnico- professionali
  • alcune modalità di produzione di testi con l’ausilio di mezzi informatici in rete
  • semplici strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e lavoro
  • strategie di comprensione di testi tecnici e di carattere socio- culturale non particolarmente complessi
  • alcune strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d’uso professionali
  • il lessico e la fraseologia di base di indirizzo
  • semplici problematiche di base della traduzione di testi tecnici dall’inglese e dal francese in italiano
Alla fine del quinto l’alunno è stato in grado di:
  • esprimere e argomentare le proprie opinioni in modo semplice
  • utilizzare alcune strategie nell’interazione e nell’esposizione orale a seconda dei contesti
  • comprendere i punti principali di un testo in lingua standard relativi ad argomenti di studio, lavoro e professionale
  • utilizzare alcune tipologie testuali con particolare riferimento a quelle d’indirizzo
  • produrre testi scritti e orali, non particolarmente complessi e sufficientemente coerenti e coesi
  • utilizzare in modo sufficientemente corretto il lessico di settore compresa parte della nomenclatura riconosciuta a livello internazionale
  • trasporre in lingua italiana brevissimi testi semplici scritti in inglese e in francese

M) Attività laboratoriali

  1. USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE: uso dei laboratori costruzioni e di topografia, dei software cad, dei programmi di rendering, di excel  per sviluppare le capacità progettuali e rafforzare le competenze.
    Tutte le attività sono state soggette alle disposizioni ministeriali dettate dallo stato di emergenza sanitaria nazionale attuale.

Massa, lì 10/05/2021                                 Il Docente


20. Relazione del docente di Storia

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

Classe quinta

 

Modulo 0 (di raccordo). L'alba del mondo contemporaneo. La seconda rivoluzione industriale; l'imperialismo; verso una società di massa; movimento operaio, Stato e cattolicesimo.

L'Italia tra mutamenti e crisi. La Sinistra al governo; la politica economica, le questioni sociali e il movimento socialista; la politica estera della Sinistra; dal governo Crispi alla crisi di fine secolo.

 

Modulo 1. L'età giolittiana. Crescita economica e società di massa; la Belle époque e le sue inquietudini; le riforme sociali e lo sviluppo economico; la politica interna tra socialisti e cattolici; la guerra di Libia e la caduta di Giolitti.

 

Modulo 2. La prima guerra mondiale. Le origini del conflitto; l'Italia dalla neutralità alla guerra; le fasi della guerra; i trattati di pace.

La Russia dalla rivoluzione alla dittatura. Le rivoluzioni del 1917; dallo Stato sovietico all'Urss; la costruzione dello Stato totalitario di Stalin; il terrore staliniano e i gulag.

 

Modulo 3. Dopo la guerra: sviluppo e crisi. Crisi e ricostruzione economica; trasformazioni sociali e ideologie; la crisi del '29 e il New Deal.

 

Modulo 4. L'Italia dal dopoguerra al fascismo. Le trasformazioni politiche nel dopoguerra; la crisi dello Stato liberale; l'ascesa del fascismo; la costruzione dello Stato fascista; la politica sociale ed economica; la politica estera e le leggi razziali. La guerra civile spagnola.

 

Modulo 5. La Germania dalla repubblica di Weimar al Terzo Reich. La repubblica di Weimar; Hitler e la nascita del nazionalsocialismo; la costruzione dello Stato totalitario; l'ideologia nazista e l'antisemitismo; l'aggressiva politica estera di Hitler.

 

Modulo 6. La seconda guerra mondiale. La guerra lampo; la svolta del 1941; la controffensiva alleata; la caduta del fascismo e la guerra civile in Italia; la vittoria degli Alleati; lo sterminio degli Ebrei.

 

Modulo 7. Usa-Urss: dalla guerra fredda al tramonto del bipolarismo. Dalla pace alla guerra fredda; la crisi del sistema bipolare; dalla nuova guerra fredda al crollo dell'Urss.

L'Europa dalla guerra fredda alla caduta del muro di Berlino. La costruzione dell'Europa unita; l'assetto bipolare in Europa.

 

Modulo 8. Lo scenario mondiale tra decolonizzazione e neocolonialismo.

 

Modulo 9. L'Italia repubblicana. La ricostruzione economica; lo scenario politico del dopoguerra; gli anni dal centrismo al centro-sinistra; il “miracolo economico”; la contestazione e il terrorismo; la crisi dei partiti.


Modulo 10Cittadinanza e Costituzione. Vedi programmazione Educazione civica

 

 

 

 

B) Strumenti didattici e materiali

La storia in campo vol.3 (Brancati-Pagliarini ed.La Nuova Italia)

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC ha fornito le seguenti indicazioni e individuato  le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

TIPOLOGIA DI PROVE:colloqui e test scritti validi come prova orale, prove scritte (strutturate,semistrutturate,non strutturate),stesura di relazioni, prove pratiche di laboratorio, grafiche, motorie. Ogni disciplina utilizzerà la tipologia di prova che sarà indicata nella programmazione, tenendo conto delle indicazioni ministeriali e collegiali, circa il voto scritto, orale e pratico.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO: per le materie fino a tre ore almeno due prove scritte/orali nel trimestre e tre prove scritte/orali nel pentamestre, per le altre almeno tre prove scritte/orali nel trimestre e quattro prove scritte/orali nel pentamestre

ALTRE INDICAZIONI: Se possibile si è cercato di non effettuare più di una verifica scritta durante la mattinata.

D) Obiettivi specifici

 conoscere gli argomenti dei moduli affrontati durante l'a.s.
- riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali
- individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali
- analizzare correnti di pensiero, contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche
- individuare l'evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali ed internazionali
- leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale
- analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico
- utilizzare il lessico e il linguaggio specifico delle scienze storico-sociali
- utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali ed operativi
- utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (scritte, visive, multimediali e siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche
- correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
- riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
- approfondire il nesso presente-passato- presente sostanziando la dimensione diacronica della storia con significativi riferimenti all'orizzonte della contemporaneità
- conoscere e mettere in pratica i principi basilari di una cittadinanza attiva e consapevole anche in relazione alla Costituzione italiana

 

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione iniziale il CdC programma le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:

Il Consiglio di classe ha ritenuto  opportuno che i singoli insegnanti adottasserocomportamenti e atteggiamenti omogenei nei confronti della classe, dimostrando disponibilità  nei confronti delle diverse esigenze individuali degli alunni. Per quanto possibile è stato   messo in atto un insegnamento individualizzato per recuperare quegli elementi che rivelano lacune e difficoltà . Si è cercato   di individuare precocemente le eventuali difficoltà  di apprendimento attraverso un continuo colloquio con gli alunni. Nei limiti del possibile si è provveduto al recupero in itinere curriculare e nei modi e nei tempi previsti dall'Istituto,  sempre seguendo le disposizioni ministeriali vigenti, considerato il prolungarsi  dello stato di emergenza sanitaria nazionale  in atto.

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC decide di attivare le seguenti attività finalizzate al


A) RECUPERO: recupero in itininere, studio pomeridiano assistito e sportello;


B) APPROFONDIMENTO: partecipazione ai progetti poposti dal C.d.c.


C) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE: uso dei laboratori costruzioni e di topografia, dei software cad, dei programmi di rendering, di excel  per sviluppare le capacità progettuali e rafforzare le competenze.
Tutte le attività resteranno soggette alle disposizioni ministeriali dettate dallo stato di emergenza sanitaria nazionale attuale.

G) Attività integrative

Il CdC programma le seguenti attività  integrative e/o extracurricolari:

1) Alternanza scuola-lavoro:
Stage presso professionisti del settore edile, partecipazione a conferenze tenute da esperti U.S.L., I.N.A.I.L. e del settore sicurezzza, visite presso enti pubblici.
2) Approfondimento di alcune discipline curriculari, compatibilmente con lo svolgimento del programma: Progettazioni Costruzioni ed Impianti, gestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoro, geopedologia ed estimo e Lingua inglese.
Le  uscite didattiche vengono sospese così come da PDCM vigente dovuto allo stato di emergenza sanitaria in atto.

Per quanto riguarda eventuali attività alternative all'IRC si evidenzia che gli alunni che non si sono avvalsi  hanno richiesto e ottenuto l'autorizzazione ad uscire.
L'elenco delle attività integrative presentate dal cdc è stato  soggetto alle disposizioni ministeriali in relazione  allo stato di emergenza sanitaria in atto

H) Progetti

SPORTELLO POMERIDIANO
STUDIO POMERIDIANO ASSISTITO
Orientamento in uscita
CURRICOLO DI "CITTADINANZA E COSTITUZIONE"
Centro Sportivo Scolastico
Certificazioni Linguistiche (Cambridge)
CONOSCERE LA COSTITUZIONE:I DIRITTI DELLA PERSONA E LA GIUSTIZIA PENALE.INCONTRO CON L'UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE.

L) Obiettivi minimi

-Conoscere gli avvenimenti principali e i personaggi storici più importanti della storia d'Italia inserita nel contesto europeo e internazionale.
-Consolidare la conoscenza delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche dell'Italia e dell'Europa.
-Saper utilizzare le informazioni ricavate dal testo per ricostruire un fatto storico.
-Saper riconoscere gli aspetti essenziali degli avvenimenti studiati e saperli confrontare con quelli contemporanei.
-Saper riferire gli aspetti principali dei fatti esaminati in modo chiaro.
-Saper utilizzare il linguaggio specifico in modo sufficiente.
-Consolidare la conoscenza della Costituzione Italiana.

M) Attività laboratoriali


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21. Relazione del docente di Matematica

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

I moduli svolti durante l'anno sono stati i seguenti:

43 Integrali indefiniti - L’integrale di una funzione:

(unità 2 libro di testo, da pag.68 a pag.79)

  • Integrali indefiniti
  • Integrali immediati
  • Integrali immediati di funzioni composte
  • Metodi di integrazione
  • Integrazione per sostituzione
  • Integrazione per parti
  • Integrazione di funzioni razionali frazionarie

44 Integrali definiti - L’integrale definito. Area di figure curvilinee. Volumi di rotazione:

(unità 3 libro di testo, da pag.115 a pag.124 e da pag.130 a pag.135)

  • Integrali definiti
  • Applicazioni geometriche degli integrali definiti
  • Calcolo dei volumi
  • Calcolo del volume di un solido con il metodo delle sezioni
  • Calcolo del volume di un solido di rotazione
  • Le funzioni integrabili, teorema dell'integrabilità di una funzione
  • Integrali di funzioni illimitate
  • Integrali su intervalli illimitati

47 Geometria dello spazio - Volumi e superfici di solidi. Poliedri regolari:

(unità 1 libro di testo, da pag.15 a pag.33)

  • Introduzione alla misura di superfici e di volumi nello spazio
  • Principio di Cavalieri, equivalenza tra due prismi
  • Misura della superficie e del volume di parallelepipedi e prismi
  • Misura della superficie e del volume di una piramide
  • Misura della superficie e del volume di un cilindro e di un cono
  • Misura della superficie e del volume di una sfera

Approfondimenti:

  • Utilizzo del software GeoGebra per il disegno delle funzioni matematiche;
  • il calcolo delle aree e dei volumi, confronto tra le formule canoniche e l'integrale definito.

 

B) Strumenti didattici e materiali

Strumenti:

  • libro di testo: Nuova Matematica a colori, Edizione Arancione, vol.5. Autore: Leonardo Sasso. ISBN:978-88-494-1796-8
  • fotocopie e dispense con esercizi;
  • google meet;
  • classroom;
  • jamboard;
  • openboard.

La lezione sarà in parte frontale e in parte dialogata con l'utilizzo di strategie di problem solving.

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

TIPOLOGIA DI PROVE: colloqui e test scritti validi come prova orale, prove scritte (strutturate,semistrutturate,non strutturate), problemi, esercizi. 


NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO:due prove scritte/orali nel trimestre  e quattro prove scritte/orali nel pentamestre.

 

D) Obiettivi specifici

  • Saper calcolare l’integrale di una funzione.
  • Saper applicare l’integrazione per parti e per sostituzione.
  • Conoscere il significato geometrico dell’integrale.
  • Saper calcolare l’area di figure curvilinee.
  • Saper calcolare il volume di solidi di rotazione.
  • Saper calcolare volumi e superfici di solidi.

E) Iniziative di recupero

Per quanto possibile sarà  messo in atto un insegnamento individualizzato per recuperare quegli elementi che rivelano lacune e difficoltà.
Si cercherà  di individuare precocemente le eventuali carenze  di apprendimento attraverso un continuo colloquio con gli alunni. Nei limiti del possibile si provvederà al recupero in itinere curriculare ed eventualmente, nei modi e nei tempi previsti dall'Istituto, attraverso interventi pomeridiani: attività di sportello e approfondimento, studio assistito.

F) Iniziative per l'approfondimento

G) Attività integrative

H) Progetti

SPORTELLO POMERIDIANO
STUDIO POMERIDIANO ASSISTITO
Orientamento in uscita
Giochi logici e matematici

L) Obiettivi minimi

Gli obiettivi minimi rispetto ad ogni modulo individuati dal Dipartimento sono:

43

Integrali indefiniti

Saper calcolare l’integrale di una funzione.

Saper applicare l’integrazione per parti e per sostituzione.

44

Integrali definiti

Conoscere il significato geometrico dell’integrale.

Saper calcolare l’area di figure curvilinee.

Saper calcolare il volume di solidi di rotazione.

47



Geometria dello spazio

  

Saper calcolare volumi e superfici di solidi.

M) Attività laboratoriali


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22. Relazione del docente di Progettazioni, Costruzioni ed Impianti

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

            LABORATORIO DI PROGETTAZIONE – TIPI EDILIZI

                       Modulo 1      -          Progettazione e metodi di produzione dell’edilizia

                       Modulo 2      -          Le esigenze fondamentali dell’architettura

                       Modulo 3      -          Barriere architettoniche. Cenni sul traffico e l’arredo urbano

                       Modulo 4      -          Tipi edilizi

                       Laboratorio di progettazione: redazione di progetti completi

 

            STORIA DELL’ARCHITETTURA

                       Modulo 1      -          Dalla Grecia ad oggi, con le nuove frontiere dell’architettura

 

            LA GESTIONE DEL TERRITORIO

                       Modulo 1      -          Responsabilità professionali e codice appalti

                       Modulo 2      -          Storia e tecnica dell’urbanistica

                       Modulo 3      -          Igiene ambientale, agenda 2030 e energie rinnovabili

B) Strumenti didattici e materiali

uso del laboratorio, libro di testo. 
Programmi Autocad, Sketchup, cenni di Revit

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC fornisce le seguenti indicazioni e individua le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

TIPOLOGIA DI PROVE:colloqui e test scritti validi come prova orale, prove scritte (strutturate,semistrutturate,non strutturate),stesura di relazioni, prove pratiche di laboratorio, grafiche, motorie. Ogni disciplina utilizzerà la tipologia di prova che sarà indicata nella programmazione, tenendo conto delle indicazioni ministeriali e collegiali, circa il voto scritto, orale e pratico.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO: per le materie fino a tre ore almeno due prove scritte/orali nel trimestre e tre prove scritte/orali nel pentamestre, per le altre almeno tre prove scritte/orali nel trimestre e quattro prove scritte/orali nel pentamestre

ALTRE INDICAZIONI: Se possibile si cercherà di non effettuare più di una verifica scritta durante la mattinata.

D) Obiettivi specifici

saper disegnare in bidimensionale e tridimensionale.
Progettazione di edifici civili

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione iniziale il CdC programma le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:

Il Consiglio di classe ritiene opportuno che i singoli insegnanti adottino comportamenti e atteggiamenti omogenei nei confronti della classe, dimostrando disponibilità  nei confronti delle diverse esigenze individuali degli alunni. Per quanto possibile sarà  messo in atto un insegnamento individualizzato per recuperare quegli elementi che rivelano lacune e difficoltà . Si cercherà  di individuare precocemente le eventuali difficoltà  di apprendimento attraverso un continuo colloquio con gli alunni. Nei limiti del possibile si provvederà al recupero in itinere curriculare ed eventualmente, nei modi e nei tempi previsti dall'Istituto, attraverso lezioni pomeridiane, sempre seguendo le disposizioni ministeriali vigenti, considerato il prolungarsi  dello stato di emergenza sanitaria nazionale  in atto.

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC decide di attivare le seguenti attività finalizzate al


A) RECUPERO: recupero in itininere, studio pomeridiano assistito e sportello;


B) APPROFONDIMENTO: partecipazione ai progetti poposti dal C.d.c.


C) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE: uso dei laboratori costruzioni e di topografia, dei software cad, dei programmi di rendering, di excel  per sviluppare le capacità progettuali e rafforzare le competenze.
Tutte le attività resteranno soggette alle disposizioni ministeriali dettate dallo stato di emergenza sanitaria nazionale attuale.

G) Attività integrative

Il CdC programma le seguenti attività  integrative e/o extracurricolari:

1) Alternanza scuola-lavoro:
Stage presso professionisti del settore edile, partecipazione a conferenze tenute da esperti U.S.L., I.N.A.I.L. e del settore sicurezzza, visite presso enti pubblici.
2) Approfondimento di alcune discipline curriculari, compatibilmente con lo svolgimento del programma: Progettazioni Costruzioni ed Impianti, gestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoro, geopedologia ed estimo e Lingua inglese.
Le  uscite didattiche vengono sospese così come da PDCM vigente dovuto allo stato di emergenza sanitaria in atto.

Per quanto riguarda eventuali attività alternative all'IRC si evidenzia che gli alunni che non si avvalgono hanno richiesto e ottenuto l'autorizzazione ad uscire.
L'elenco delle attività integrative presentate dal cdc sarà soggetto alle disposizioni ministeriali in relazione  allo stato di emergenza sanitaria in atto

H) Progetti

SPORTELLO POMERIDIANO
STUDIO POMERIDIANO ASSISTITO
Orientamento in uscita
CURRICOLO DI "CITTADINANZA E COSTITUZIONE"
Centro Sportivo Scolastico
Certificazioni Linguistiche (Cambridge)
CONOSCERE LA COSTITUZIONE:I DIRITTI DELLA PERSONA E LA GIUSTIZIA PENALE.INCONTRO CON L'UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE.

L) Obiettivi minimi

- Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego ed alle modalità di lavorazione.

 

- Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia.

 

- Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.

 

- Identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

 

- Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

 

- Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a

situazioni professionali.

M) Attività laboratoriali

progettazione con programmi di disegno bidimensionale, tridimensionale, BIM

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23. Relazione del docente di Geopedologia, Economia ed Estimo

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

Estimo – Cl 5
Modulo n.1
- Natura del giudizio di stima
e aspetti economici dei beni.
- Il metodo di stima e il principio dell'ordinarietà.
- i procedimenti di stima.
- Stima sintetica parametrica e stima analitica.
- Stima dei fabbricati:
- caratteristiche influenti sul valore dei fabbricati;
- valore di mercato dei fabbricati;
- valore di costo dei fabbricati;
- valore di trasformazione dei fabbricati;
- aspetti economici dei fabbricati.
- Stima delle aree edificabili.
- il condominio:
- calcolo dei millesimi;
- regolamento condominiale.
-Valore del diritto di sopraelevazione.
Modulo n.2
- Stima dei danni ai fabbricati.
- Stima del diritto di usufrutto.
- Le servitù prediali.
- Espropriazioni per pubblica utilità.
- Le successioni.
- Stima del diritto di superficie.
Modulo n. 3
- Nuovo catasto terreni e catasto dei fabbricati:
formazione, pubblicazione, attivazione e conservazione.

B) Strumenti didattici e materiali

Utilizzo del libro di testo, appunti e fotocopie in presenza e in modalità a distanza (ddi ).

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il CdC fornisce le seguenti indicazioni e individua le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

TIPOLOGIA DI PROVE:colloqui e test scritti validi come prova orale, prove scritte (strutturate,semistrutturate,non strutturate),stesura di relazioni, prove pratiche di laboratorio, grafiche, motorie. Ogni disciplina utilizzerà la tipologia di prova che sarà indicata nella programmazione, tenendo conto delle indicazioni ministeriali e collegiali, circa il voto scritto, orale e pratico.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO: per le materie fino a tre ore almeno due prove scritte/orali nel trimestre e tre prove scritte/orali nel pentamestre, per le altre almeno tre prove scritte/orali nel trimestre e quattro prove scritte/orali nel pentamestre

ALTRE INDICAZIONI: Se possibile si cercherà di non effettuare più di una verifica scritta durante la mattinata.

D) Obiettivi specifici

E) Iniziative di recupero

Vista la situazione iniziale il CdC programma le seguenti attività e/o modalità di lavoro finalizzate al recupero delle competenze, delle conoscenze e delle abilità di carattere trasversale:

Il Consiglio di classe ritiene opportuno che i singoli insegnanti adottino comportamenti e atteggiamenti omogenei nei confronti della classe, dimostrando disponibilità  nei confronti delle diverse esigenze individuali degli alunni. Per quanto possibile sarà  messo in atto un insegnamento individualizzato per recuperare quegli elementi che rivelano lacune e difficoltà . Si cercherà  di individuare precocemente le eventuali difficoltà  di apprendimento attraverso un continuo colloquio con gli alunni. Nei limiti del possibile si provvederà al recupero in itinere curriculare ed eventualmente, nei modi e nei tempi previsti dall'Istituto, attraverso lezioni pomeridiane, sempre seguendo le disposizioni ministeriali vigenti, considerato il prolungarsi  dello stato di emergenza sanitaria nazionale  in atto.

F) Iniziative per l'approfondimento

Il CdC decide di attivare le seguenti attività finalizzate al


A) RECUPERO: recupero in itininere, studio pomeridiano assistito e sportello;


B) APPROFONDIMENTO: partecipazione ai progetti poposti dal C.d.c.


C) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE: uso dei laboratori costruzioni e di topografia, dei software cad, dei programmi di rendering, di excel  per sviluppare le capacità progettuali e rafforzare le competenze.
Tutte le attività resteranno soggette alle disposizioni ministeriali dettate dallo stato di emergenza sanitaria nazionale attuale.

G) Attività integrative

Il CdC programma le seguenti attività  integrative e/o extracurricolari:

1) Alternanza scuola-lavoro:
Stage presso professionisti del settore edile, partecipazione a conferenze tenute da esperti U.S.L., I.N.A.I.L. e del settore sicurezzza, visite presso enti pubblici.
2) Approfondimento di alcune discipline curriculari, compatibilmente con lo svolgimento del programma: Progettazioni Costruzioni ed Impianti, gestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoro, geopedologia ed estimo e Lingua inglese.
Le  uscite didattiche vengono sospese così come da PDCM vigente dovuto allo stato di emergenza sanitaria in atto.

Per quanto riguarda eventuali attività alternative all'IRC si evidenzia che gli alunni che non si avvalgono hanno richiesto e ottenuto l'autorizzazione ad uscire.
L'elenco delle attività integrative presentate dal cdc sarà soggetto alle disposizioni ministeriali in relazione  allo stato di emergenza sanitaria in atto

H) Progetti

SPORTELLO POMERIDIANO
STUDIO POMERIDIANO ASSISTITO
Orientamento in uscita
CURRICOLO DI "CITTADINANZA E COSTITUZIONE"
Centro Sportivo Scolastico
Certificazioni Linguistiche (Cambridge)
CONOSCERE LA COSTITUZIONE:I DIRITTI DELLA PERSONA E LA GIUSTIZIA PENALE.INCONTRO CON L'UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE.

L) Obiettivi minimi

-       Applicare il processo di stima più idoneo per la determinazione del valore dei fabbricati.

-       Applicare le norme giuridiche in materia di espropriazioni e servitù.

-       Compiere le valutazioni inerenti alle successioni ereditarie.

-       Redigere le tabelle millesimali di un condominio.

-       Conoscere le operazioni di conservazione del Catasto dei terreni e del Catasto dei fabbricati

M) Attività laboratoriali

Esempi e approfondimenti sui sui vari moduli.

Estimo – Cl 5

Modulo n.1
Estimo generale.
Stima dei fabbricati civili.
Stima delle aree edificabili.
Stime relative ai condomini.
Modulo n.2
Stima dei danni.
Stima dell'indennità di espropriazione per causa di pubblica utilità.
Stima delle servitù personali: usufrutto, uso e abitazione.
Stima delle servitù prediali.
Stima delle successioni a causa di morte.
Stima del diritto di superficie.
Stima delle rendite perpetue e vitalizie.
Stima delle rendite perpetue e vitalizie.
Modulo n. 3
Catasto terreni e catasto fabbricati: formazione, pubbliazione, attivazione e conservazione.
Modulo n. 4
Criteri di stima dei beni ambientali.
Analisi costi-benefici.
Valutazione dei beni pubblici.
Valutazioni di impatto ambientale.
Lo svolgimento del modulo n. 3 sarà in parte anticipato per permettere agli allievi di utilizzare le conoscenze acquisite nell'alternanza scuola lavoro.

 

 


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24. Relazione del docente di Topografia

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

1 - MISURA DELLE SUPERFICI 

    - Misura delle aree, e precisione dei metodi.
    - Metodi analitici.
    - Metodi grafici.
    - Metodi grafo-numerici per superfici delimitate da contorni curvilinei.
    - Metodi meccanici (cenni).

 2 - DIVISIONE SUPERFICI

    - Divisioni di superfici triangolari.
    - Il problema del trapezio.
    - Divisione di superfici poligonali.
    - Divisione di terreni a valenza diversa (cenni).
    - Il Nuovo Catasto Terreni e i frazionamenti catastali

3 - RETTIFICA E SPOSTAMENTO DEI CONFINI

    - Spostamento dei confini.
    - Rettifica di confini bilateri.  
    - Rettifica di confini poligonali.

4 – SISTEMAZIONE DEL TERRENO

    - Formule per il calcolo dei volumi di solidi.
    - Spianamenti orizzontali a quota assegnata.
    - Spianamenti orizzontali di compenso.

 5 - PROGETTO STRADALE

    - Lo studio del tracciato.
    - Il profilo longitudinale.
    - Le sezioni trasversali.
    - La sede stradale.
    - Analisi del traffico.
    - L’andamento planimetrico delle strade: le curve circolari.
    - L’andamento altimetrico delle strade.
    - Il calcolo dei volumi.
    - Laboratorio informatico: Excel e AutoCAD.

B) Strumenti didattici e materiali

CRITERI METODOLOGICI E DIDATTICI
- Lezione frontale
- Colloqui guidati
- Attività laboratoriale
- Programmazione svolta per moduli

STUMENTI DIDATTICI E MATERIALI
- Libro di testo di Topografia: Cannarozzo; Cucchiarini; Meschieri "Misure, rilievo, progetto Vol.3" -  Ed. Zanichelli
- Slide, foto e video durante l'attività laboratoriale

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Il docente ha fornito le seguenti indicazioni e individuato le seguenti modalità per le verifiche e la valutazione:

TIPOLOGIA DI PROVE: Colloqui e test scritti validi come prova orale, prove scritte , prove pratiche di laboratorio, prove grafiche.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO: Almeno tre prove scritte/orali nel primo periodo scolastico e quattro prove scritte/orali nel pentamestre.

 

D) Obiettivi specifici

Sviluppare le capacità di progettare, eseguire, utilizzare e valutare l’attività topografica finalizzata agli   scopi tecnici.
Conseguire le conoscenze basilari che permettono l’uso corretto di carte tecniche.

E) Iniziative di recupero

- Recupero in itinere

F) Iniziative per l'approfondimento

A) RECUPERO: in itinere

B) USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE: uso laboratorio CAD, Costruzioni e Topografia.e

G) Attività integrative

H) Progetti

L) Obiettivi minimi

•   Conoscere le caratteristiche costruttive delle strade
•   Saper organizzare la progettazione stradale.
•   Saper eseguire in termini grafo-geometrici il progetto stradale
•   Conoscere e saper utilizzare i metodi e gli strumenti per il calcolo delle aree.
•   Conoscere e saper risolvere i problemi relativi alla divisione delle aree.
•   Conoscere e saper risolvere i problemi di rettificare di spostamento dei confini con compenso di aree.
•   Conoscere e saper applicare le modalità di calcolo dei diversi tipi di spianamenti del terreno.

M) Attività laboratoriali

La compresenza tra docente e ITP, Marisa Rosini, 2 ore alla settimana, ha comportato lo svolgimento di esercitazioni, sui principali argomenti trattati nel corso dell'anno scolastico, e principalmente, la redazione di un breve tronco stradale, nel laboratorio di informatica, utilizzando sia il foglio elettronico Excel che il programma di grafica AutoCAD.







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25. Relazione del docente di Gestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoro

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

LAVORARE NEL CANTIERE IN SICUREZZA

Modulo   9 :     -  I Dispositivi di Protezione Individuale
                       - Dispositivi di Protezione Individuale: Premesse
                       - La Protezione della Testa, del Volto e degli Occhi
                       - La Protezione dell'Udito
                       - La Protezione delle Vie Respiratorie
                       - La Protezione degli Arti Superiori
                       - La Protezione del Corpo e degli Arti Inferiori
                       - Mezzi di Protezione nella Bonifica dell'Amianto
                       - Lavorare in Sicurezza in Spazi Confinati

Modulo 10 :   Qualificare le Imprese e i Processi
                       - Qualificare i Processi Edilizi
                       - Gestire e Organizzare la Sicurezza
                       - I Ruoli all'Interno del Sistema Qualità
                       - Il Sistema Qualità negli Studi di Progettazione
                       - Il Controllo Qualità degli Elaborati
                       - La soddisfazione del Cliente
                       - Il Sistema Qualità nelle Imprese di Costruzione
                       - La Certificazione Qualità dei Prodotti da Costruzione
                       - La Gestione della Qualità nel Tempo

Modulo 11 :   Preventivare i Lavori
                       - L'Analisi dl Costo dei Lavori
                       - Computo Metrico Estimativo e Analisi dei Prezzi
                       - La Contabilità dei Lavori
                       - Stime e Revisione dei Prezzi
                       - I Costi per la Sicurezza
                       - I Software per la Contabilità dei Lavori

Modulo 13 :   Contabilità Finale e Collaudi
                       - Computi Finali e Ultimazione dei Lavori
                       - Verifiche Finali e Collaudi
                       - I Collaudi Impiantistico e Tecnico-Amministrativo
                       - Il Collaudo Statico
                       - Il Fascicolo del Fabbricato

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N° 81 Analisi degli articoli e allegati di cui al Titoli IV: Cantieri temporanei o mobili

B) Strumenti didattici e materiali

CRITERI METODOLOGICI E DIDATTICI
- Lezione frontale
- Colloqui guidati
- Attività laboratoriale
- Programmazione svolta per moduli


STUMENTI DIDATTICI E MATERIALI

- Libro di testo: M. Coccagna - E. Mancini "Gestione del cantiere e sicurezza dell'ambiente di lavoro" - Seconda edizione
- Slide, foto e video durante l'attività laboratoriale

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

TIPOLOGIA DI PROVE: orali, test e questionari di varia tipologia.

NUMERO MINIMO DI PROVE PER PERIODO SCOLASTICO: almeno due prove nel trimestre iniziale e almeno tre prove successivamente.

ALTRE INDICAZIONI:
- Colloqui orali che riguardano interi moduli, uno o più
- Test misti, in sostituzione e/o integrazione dei colloqui orali, in parte strutturati con domanda a risposta chiusa, in parte con domanda a risposta aperta

D) Obiettivi specifici

- Valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.
- Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
- Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
- Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi.
- Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

E) Iniziative di recupero

- Recupero effettuato in itinere.

F) Iniziative per l'approfondimento

-   APPROFONDIMENTO: per le parti in cui si è ritenuto opportuno in base agli interessi degli studenti

    In particolare:
    - Il computo metrico estimativo e l'appalto nei lavori pubblici
    - Il PIMUS
    

-   USO DEI LABORATORI E DIDATTICA LABORATORIALE

G) Attività integrative

H) Progetti

L) Obiettivi minimi

- Valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.

- Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.

- Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.

- Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi.

- Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

- Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

M) Attività laboratoriali

- Visione con commento e colloqui guidati di slide e/o foto con l'ausilio del computer
- Visione con commento e colloqui guidati di video attinenti alla gestione del cantiere ed alla sicurezza dell'ambiente di lavoro
- D.Lgs. 81/08: Analisi degli articoli e allegati di cui al Titoli IV: Cantieri temporanei o mobili

ITP: Prof. Rosini Marisa

Massa, lì 10/05/2021                                 Il Docente


26. Relazione del docente di Scienze motorie e sportive

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

I moduli che sono stati trattati ed affrontati nell'ultimo anno sono stati gli apparati: respiratorio, circolatorio ed energetico.
Nella parte terminale dell'anno è stato possibile affrontare i fondamentali in modalità singola delle discipline della pallacanestro e tennis tavolo compatibilmente con la disponibilità del materiale didattico.

B) Strumenti didattici e materiali

Utilizzo delle attrezzature sportive in adozione alla palestra per le attività pratiche eseguite nel rispetto delle disposizioni di sicurezza anticovid come da regolamento di Istituto.
Nelle lezioni in DID:
L’utilizzo  di Internet e delle tecnologie, con approfondimenti nell’importanza che hanno assunto i social network nella pratica Sportiva e motoria delle persone.

Utilizzo di piattaforme attraverso nelle quali è stato possibile sviluppare una attività motoria di base con esercizi di Cardio Pilates visualizzabili e mirati al raggiungimento di una tonicità generale  di base.

C) Caratteristiche delle prove di valutazione


TIPOLOGIA DI PROVE:
colloqui validi come prova orale, prove scritte (strutturate,semistrutturate,non strutturate),prove pratiche di motorie.

D) Obiettivi specifici

Le molteplici limitazioni derivanti dalle disposizioni di contenimento del contagio applicate alle discipline pratiche, hanno caratterizzato lo svogere delle attività che nel complesso è stata sviluppata e trattata in modo teorico durante quasi tutto l'arco dell'anno.
Sono state perseguite le conoscenze fisiologiche degli apparati e la loro connessione con le attività sportive.
Obiettivi minimo sono stati perseguiti con la capacità di organizzazione delle attività motorie in ambito domestico, il controllo dell'alimentazione con particolare riferimento ed in base al consumo energetico.
Sono state trattate le norme di sicurezza in ambito sportivo sia come disposizioni e regolamentazioni di legge per il personale incaricato sia come tipologia di norme applicabili al comparto urbanistico sportivo.

E) Iniziative di recupero

Non si rende necessaria

F) Iniziative per l'approfondimento

G) Attività integrative

Non eseguite

H) Progetti

Non eseguiti

L) Obiettivi minimi

Raggiunti da tutti gli alunni

M) Attività laboratoriali

Non utilizzate

Massa, lì 10/05/2021                                 Il Docente


27. Relazione del docente di Religione Cattolica

A) Argomenti e moduli trattati (Programmi Svolti)

1) Il mistero dell'esistenza.
2) La Bibbia: Dio si rivela.
3) Il mistero dell'esistenza: la risposta del cristianesimo.
4) I valori cristiani
5) Una società fondata sui valori cristiani.
6) In dialogo per un mondo migliore.
7) Educazione Civica: a)La pace
                               b) La guerra

B) Strumenti didattici e materiali

Utilizzo di:
Testi proposti dall'insegnante
Filmati
Fotocopie
Lettura articoli di giornali
Lezioni dialogate

C) Caratteristiche delle prove di valutazione

Saranno valutati sia l'mpegno che la partecipazione al lavoro proposto. Verranno usati test orali.

D) Obiettivi specifici

Saper porre domande di senso legate alle più rilevanti esperienze della vita umana.
Conoscere la figura e la missione di Gesù alla luce del mistero pasquale.
Saper analizzare alcuni testi scelti del Nuovo Testamento
Conoscere gli elementi principali della storia del cristianesimo ed i loro effetti per la nascita e lo sviluppo della cultura.
Conoscere gli orientamenti della Chiesa sull'etica personale sociale e sulla comunicazione digitale

E) Iniziative di recupero

F) Iniziative per l'approfondimento

G) Attività integrative

H) Progetti

L) Obiettivi minimi

- Cogliere la dimensione religiosa implicita nelle grandi domande sul senso della vita.
- Riflettere sulla risposta del cristianesimo al mistero dell'esistenza.
- Riflettere sui valori morali proposti dal cristianesimo confrontandoli con quelli di altre religioni e sistemi di pensiero.
- Riconoscere la necessità di un confronto costruttivo tra cultura e religioni diverse.
- Confrontarsi con la visione cristiana dell'uomo e della società riconoscendone ed apprezzandone i valori.

M) Attività laboratoriali


Massa, lì 10/05/2021                                 Il Docente

28 Sottoscrizione del documento

Il presente Documento del Consiglio di classe è stato deliberato nella seduta del 10/05/2021, consegnato per essere affisso all'albo.

IL CONSIGLIO DI CLASSE
DisciplinaDocenteFirma
Religione CattolicaBriglia Emj Antonella
MatematicaButera Gianni
StoriaCHIONI ANGELA
Lingua e letteratura ItalianaCHIONI ANGELA
Progettazioni, Costruzioni ed ImpiantiCirillo Antonio
Geopedologia, Economia ed EstimoFranchini Paolo
Gestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoroMina Giorgi
TopografiaMina Giorgi
Lingua inglesePasqualetti Paola
Lab. TopografiaROSINI MARISA
Lab. Geopedologia, Economia ed EstimoROSINI MARISA
Lab. Gestione del cantiere e sicurezza ambiente di lavoroROSINI MARISA
Lab. Progettazioni, Costruzioni ed ImpiantiROSINI MARISA
Scienze motorie e sportiveTEDESCHI MASSIMO

Massa, lì 10/05/2021

Il Docente CoordinatoreIl Dirigente Scolastico

(Prof. CHIONI ANGELA)(Prof. Sonia Casaburo)



Allegati al Documento